Stasera in tv: “Snake Eyes: G.I. Joe – Le Origini” su Rai 2
Rai 2 stasera propone “Snake Eyes: G.I. Joe – Le Origini, film d’azione e arti marziali del 2021 di Robert Schwentke con Henry Golding, Andrew Koji, Úrsula Corberó,, Samara Weaving: Scarlet e Iko Uwais.
Snake Eyes: G.I. Joe – Le Origini, su Rai 2 lo spin-off / prequel del franchise cinematografico di “G.I. Joe” che racconta le origini di Snake Eyes (Henry Golding), mentre cerca vendetta contro l’uomo che ha ucciso suo padre e si addestra con un gruppo di oscuri assassini noti come il clan ninja Arashikage.
Snake Eyes – cast e doppiatori
Henry Golding: Snake Eyes
Andrew Koji: Thomas “Tommy” Arashikage / Storm Shadow
Haruka Abe: Akiko
Takehiro Hira: Kenta
Úrsula Corberó: Baronessa
Samara Weaving: Scarlett
Iko Uwais: Hard Master
Peter Mensah: Blind Master
Doppiatori italiani
Marco Vivio: Snake Eyes
Flavio Aquilone: Thomas “Tommy” Arashikage / Storm Shadow
Valentina Favazza: Akiko
Edoardo Stoppacciaro: Kenta
Eleonora Reti: Baronessa
Domitilla D’Amico: Scarlett
Federico Viola: Hard Master
Massimo Bitossi: Blind Master
Snake Eyes – Trama e trailer
“Snake Eyes: G.I. Joe Le Origini” segue il solitario Snake Eyes che viene accolto in un antico e segreto clan giapponese chiamato Arashikage, dopo aver salvato la vita del loro erede legittimo. Una volta arrivato in Giappone, Snake Eyes impara dagli Arashikage le vie del guerriero ninja e trova anche un posto da poter chiamare casa. Ma, quando i segreti del suo passato vengono svelati, l’onore e la lealtà di Snake Eyes saranno messi alla prova, rischiando di incrinare la fiducia di coloro che gli sono stati più vicino.
Il nostro commento
Tutto è inziaro nel 2009 con il pessimo live-action G.I. Joe – La nascita dei Cobra di Stephen Sommers , a cui ha fatto seguito G. I. Joe – La vendetta (2013) di Jon Chu, che nonostante la buona volontà e la presenza di Dwayne Johnson non è riuscito a far meglio del suo predecessore inchiodando il franchise in un limbo.
A Otto anni di distanza arriva il prequel, spinoff e reboot Snake Eyes: G.I. Joe – Le Origini che prende i due personaggi più intriganti del franchise, i ninja Snake Eyes e Storm Shadow, narrandone le origini nel clan ninja Arashikage e poi la loro militanza su fronti opposti,: Snake con i governativi “G.I. Joe” e Storm con i sovversivi “Cobra”, militanza che li vedrà acerrimi nemici per la vita.
“Snake Eyes: G.I. Joe Le Origini” non presenta particolari pecche, ha un protagonista efficace che manca un po’ di carisma, il film esteticamente alza l’asticella, ma il tutto risulta eccessivamente patinato, inclusi i combattimenti che dovrebbero essere il punto di forza del film, ma che non coinvolgono come dovrebbero. “Snake Eyes: G.I. Joe Le Origini” è uno di quei film che piacerà ad alcuni e deluderà altri, noi restiamo nel mezzo, con un giudizio sospeso rispetto ad un passato davvero poco memorabile, che rende questo terzo film una spanna sopra tutto quello che abbiamo visto sinora.
La pecca più grande di “Snake Eyes: G.I. Joe Le Origini” è il poco coinvolgimento trasmesso dai combattimenti e con l’arrivo dei titoli di coda una eccitazione latitante rispetto all’essere fan di film d’azione con ninja e arti marziali; tanto per intenderci abbiamo provato la medesima sensazione con il Ninja Assassin prodotto nel 2009 dalle sorelle Wachowski, anche se in quel caso i combattimenti brutali e sanguinosi davano al film una sua connotazione di originalità, alla fine anche nel meno brutale “Snake Eyes”, si ha quella sgradevole sensazione di occasione mancata o meglio di quel mancato quid che avrebbe potuto fare la differenza.
Quel che appare certo è che il franchise di “G.I. Joe” non ha ancora trovato la sua strada e visto che ormai siamo al terzo tentativo fallito, il film è stato un flop con perdite per lo studio superiori agli 80 milioni di dollari, sembra si sia giunti all’inesorabile “o mangi questa minestra o…”
Curiosità sul film
- Il film oltre che uno spin-off è anche un reboot del franchise cinematografico di “G.I. Joe” destinato a far parte di un universo condiviso di futuri film standalone basati su proprietà Hasbro come G.I. Joe: Ever Vigilant, Visionaries: Knights of the Magical Light, M.A.S.K .: Mobile Armored Strike Kommand, ROM: Spaceknight e Micronauts.
- Diretto da Robert Schwentke (RED, R.I.P.D., Insurgent) da una sceneggiatura scritta da Evan Spiliotopoulos (Bright, Hercules: il guerriero).
- Andrew Koji ha svelato in un’intervista di detestare i due precedenti film di G.I. Joe: “Ho pensato di interpretare quel personaggio [Storm Shadow] perché non mi piacevano i primi due film. Posso dirlo. Mi è permesso che non mi piaccia un film. Quindi , Ero titubante, all’inizio, persino ad accettarlo. È un grande film in studio e il mio primo ruolo in un grande film in studio, quindi ero molto titubante perché non avevo quella fiducia in Hollywood per farlo. Cosa mi ha insegnato Warrior me e la voce che mi ha dato ha aiutato il mio lavoro su Storm Shadow. Non voglio interpretare un personaggio con una confezione da sei. Volevo che fosse umano e imperfetto. Sta attraversando delle cose. Per me, quando ho visto il primi film di GI Joe, ero tipo, ‘Non voglio farlo. Non è il genere di cose che voglio fare.'”
- La nonna di Tommy, Sen (Eri Ishida), è basata su Obake Obaasan (“Demon Granny”), la zia di Storm Shadow nei fumetti.
- Le motociclette elettriche che i personaggi guidano durante il film sono Energica Eva Ribelle pesantemente modificate.
- Snake-Eyes è cambiato da personaggio caucasico visto nei fumetti e nelle serie animate e in entrambi i film live-action, ad un personaggio di razza mista grazie all’attore Henry Golding che è sia inglese che malese. Lo sceneggiatore asiatico-americano Larry Hama, che è stato determinante nello sviluppo del personaggio di Snake Eyes, parlando del casting di Henry Golding ha dichiarato: “Alcune persone dicono che il casting di Golding “aggiusta” il personaggio di Snake- Eyes, ma non sono d’accordo. Volevo mantenerlo ambiguo fino a quando HASBRO non ha introdotto Storm Shadow come l’unico personaggio asiatico e lo ha reso un cattivo. Ho deciso di “aggiustarlo” approfondendo il suo background e trasformandolo gradualmente in uno dei buoni. Questo è il motivo per cui Snake-Eyes è bianco.”
- Snakes Eyes è prodotto da Lorenzo di Bonaventura, Erik Howsam, Brian Goldner e Greg Mooradian.
Snake Eyes – La colonna sonora
- Le musiche originali del film sono del compositore Martin Todsharow (Friend Request – La morte ha il tuo profilo, Contra – la parte avversa, Nebbia in agosto, Fiore del deserto).
1. Behind the Mask (3:39)
2. Unknown Visitor (2:20)
3. Dices Are Fallen (2:09)
4. Cage Fight (1:43)
5. Synapses (2:03)
6. Betrayer Kenta (1:26)
7. Storm (2:38)
8. Brothers (2:11)
9. Tokyo Arrival (1:23)
10. Sen Appears (1:15)
11. Ominous Story (1:07)
12. Be Prepared (1:53)
13. First Challenge (1:05)
14. No Doubts (1:15)
15. Salvation (0:59)
16. Cobra (1:32)
17. Another Story (1:01)
18. Poison Kitchen (2:31)
19. Brothers Reprise (1:11)
20. Play With Me Scarlett (2:19)
21. Impetus (1:36)
22. Second Challenge (1:15)
23. Betrayer Baroness (2:03)
24. Searching Games (1:47)
25. Third Challenge (4:06)
26. Looking Back (1:48)
27. Find Your Master (1:37)
28. Fast Lane (3:32)
29. Augustine (2:21)
30. Hide and Seek (2:16)
31. Blood Brothers (1:42)
32. Torture (4:09)
33. Kenta Marches (1:00)
34. Car Jumping (1:12)
35. Down There 2 (1:54)
36. Baroness Army (0:57)
37. Storm Standoff (1:08)
38. Sen Magic (0:32)
39. Jewel of the Sun (1:30)
40. Into the Woods (1:06)
41. The End of Whom (2:54)
42. Storm Shadow Arises (3:06)
43. Looking Forward (1:31)
44. Tokyo Mayhem (1:40)