Stasera in tv: “Sol Levante” su Rai 3
Rai 3 stasera propone “Sol Levante”, film thriller del 1993 diretto da Philip Kaufman e interpretato da Sean Connery, Wesley Snipes, Harvey Keitel, Tia Carrere, Cary-Hiroyuki Tagawa e Steve Buscemi.
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Cast e personaggi
Sean Connery: John Connor
Wesley Snipes: Web Smith
Harvey Keitel: Tom Graham
Tia Carrere: Jingo Asakuma
Cary-Hiroyuki Tagawa: Eddie Sakamura
Stan Egi: Ishihara
Stan Shaw: Phillips
Ray Wise: Senatore John Morton
Steve Buscemi: Willy Wilbeim
Kevin Anderson: Bob Richmond
Mako: Yoshida-san
Clyde Kusatsu: Tanaka
Tamara Tunie: Lauren Smith
Tony Ganios: Perry
Tatjana Patitz: Cheryl Lynn Austin
Doppiatori italiani
Pino Locchi: John Connor
Alessandro Rossi: Web Smith
Marco Mete: Tom Graham
Cristina Boraschi: Jingo Akasuma
Sandro Iovino: Eddie Sakamura
Vittorio De Angelis: Bob Richmond
Luciano De Ambrosis: Senatore John Morton
Antonio Sanna: Ishihara
Sergio Graziani: Yoshida-san
Vittorio Stagni: Willy Wilbeim
Lucio Saccone: Phillips
Cristiana Lionello: Cheryl Lynn Austin
La trama
Il corpo senza vita di una splendida donna giace su di un tavolo di una sala conferenze in un edificio, dove risiede la direzione generale di una potente corporation giapponese.
La donna è stata strangolata, quindi dopo l’intervento della polizia, gli uffici della società sono invasi da agenti e membri della scientifica, ma grazie all’influenza di alcuni dirigenti viene tempestivamente chiesto l’intervento nelle indagini di John Connor (Sean Connery), poliziotto rispettato ed apprezzato dai giapponesi perchè esperto e rispettoso della loro cultura e delle loro usanze.
Così all’agente verrà affiancato il detective Web Smith (Wesley Snipes) che dovrà accompagnare Connor nella sua indagine che ha già un sospetto, ma come spesso accade le apparenze ingannano, e Connor dovà utilizzare tutta la sua esperienza in entrambi i mondi per sollevare il velo di omertà che protegge l’omicida.
Il nostro commento
Sol Levante è tratto dal romanzo omonimo di Michael Crichton, uno degli scrittori più versatili e “cinematografici” di sempre, ed in questo caso la parte che nel libro punta l’indice sull’invasione commerciale dei giapponesi negli Stati Uniti viene sfumata in favore del lato investigativo e del thriller.
Il regista Philip Kaufman, tra i suoi lavori la trasposizione de L’insostenibile leggerezza dell’essere di Kundera nonché l’intrigante Quills – la penna dello scandalo, qui punta sul convenzionale, la sua regia formale ben si coniuga con il mondo degli affari che va a ritrarre, quello giapponese che del formale e convenzionale fa stile di vita.
“Sol levante” è un thriller senza eccessi o sbavature e decisamente elegante, anche grazie all’esperienza di un veterano qual’è Sean Connery. Se da una parte Connery incarna alla perfezione l’anima del film, dall’altra la sua bravura ed un carisma innato mettono inevitabilmente in ombra uno Snipes un po’ sottotono, l’attore farà decisamente meglio nel successivo Delitto alla Casa Bianca.
Il film di Kauffman pur non toccando livelli eccelsi resta un buon thriller investigativo, certo non manca di una certa prevedibilità che per il genere non è certo un peccato veniale, ma come detto la confezione impeccabile e Sean Connery valgono sicuramente la visione.
Curiosità
- Il film è tratto dal romanzo “Rising Sun” di Michael Crichton che ha scritto la parte di Connor con Sir Sean Connery in mente.
- La relazione tra i termini “Sempai” e “Kohai” viene toccata durante il film. Senpai è grosso modo equivalente alla nozione occidentale di mentore, mentre kōhai equivale approssimativamente a pupillo / discepolo. In Giappone, “Sempai” è spesso usato come dimostrazione di rispetto per il proprio superiore. “Kohai”, d’altro canto, può essere considerato offensivo quando viene usato per rivolgersi direttamente a qualcuno, poiché “mette qualcuno al suo posto”. Quindi il Capitano John Connor (Sir Sean Connery) insulta efficacemente il tenente Webster Smith (Wesley Snipes) per tutto il film. Dato che Connor dovrebbe essere esperto nelle usanze giapponesi, questa azione dovrebbe essere presa molto seriamente. “Kohai” viene normalmente utilizzato come riferimento, non come indirizzo. Ad esempio: Smith è il Kohai di Connor.
- Michael Crichton e Michael Backes hanno abbandonato il progetto in corso d’opera, in gran parte per disaccordi con il regista e sceneggiatore Philip Kaufman che aveva deciso che uno dei protagonisti doveva essere trasformato in un afroamericano.
- L’identità dell’omicida è stata cambiata rispetto al libro, per ragioni non spiegate dal regista Philip Kaufman.
- Il personaggio di Cheryl Lynn Austin è descritto nel libro come una modella di tipo “Tatjana”. Nel film è interpretato da Tatjana Patitz.
- La macchina rossa di Eddie (Cary-Hiroyuki Tagawa) è una Vector W8, una supercar di fabbricazione americana.
- Nella scena al country club, il consiglio che il senatore Morton impartisce ai detective è “Se la battaglia non può essere vinta, non combatterla”. Quella citazione è tratta dal libro “L’arte della guerra” di Sun Tzu.
- Nel libro i giapponesi utilizzavano telecamere ad alta definizione con videotape. Nel film il formato è stato cambiato in LaserDisc registrabili.
- Tony Ganios ha confermato che non solo il suo personaggio si chiama Perry, e mastica un fiammifero come il Perry del film The Wanderers – I nuovi guerrieri (1979) di Philip Kaufman, ma che è anche lo stesso personaggio.
- Sol Levante è uno dei due adattamenti di Michael Crichton pubblicato nel 1993, l’altro è Jurassic Park (1993). Lo scrittore e regista Philip Kaufman è elencato come autore della storia de I predatori dell’arca perduta (1981), è stato lui ad escogitare la premessa dell’Arca dell’Alleanza. È anche accreditato con George Lucas come creatore di personaggi in tutti i successivi film di Indiana Jones, tra cui Indiana Jones e l’ultima crociata (1989) che ha visto protagonista Sir Sean Connery.
- Di fronte ad una guardia del corpo (Tony Ganios) nella tenuta di Sakamura che informa O’Connor di essere una cintura nera, la risposta di O’Connor è: “Ma certo che lo sei, caro”. Si tratta di un riferimento diretto / omaggio ad un famoso scambio in Agente 007 – Una cascata di diamanti (1971) tra James Bond e Plenty O’Toole che nella versione italiana è diventato “Petti”. In inglese infatti, quando lei dice “Ciao, sono Abbondanza”, Bond risponde “Lo sei di sicuro”; nell’edizione doppiata in Italiano invece la presentazione fra i due è diventata: “Ciao, sono Petti”, “Si vede a occhio nudo…”.
- Rispetto al romanzo nel film vengono cambiati alcuni nomi: il tenente Smith diventa Webster (nel romanzo si chiama Peter), così come l’informatica Asakuma diventa Jingo (nel romanzo Theresa).
- Il cast include un vincitore dell’Oscar, Sir Sean Connery e due candidati all’Oscar, Mako e Harvey Keitel.
- Toshishiro Obata (guardia all’Imperial Arms) è apparso come Yakuza con Cary-Hiroyuki Tagawa in Resa dei conti a Little Tokyo (1991), e come Cryo Con in Demolition Man (1993) con Wesley Snipes.
- Il film costato 40 milioni di dollari ne ha incassati nel mondo circa 107.
La colonna sonora
- Le musiche originali del film sono del maestro Tōru Takemitsu (1930 – 1996) considerato uno dei maggiori autori giapponesi contemporanei. Tra le colonne sonore di Takemitsu ricordiamo musiche per La donna di sabbia (1964), L’ultimo samurai (1967), L’impero della passione (1978) e Ran di Akira Kurosawa (1985).
- La colonna sonora del film include i brani: “Tsunami”di Seiichi Tanaka & San Francisco Taiko Dojo, “Don’t Fence Me In” di Cole Porter, “Single Petal Of A Rose” di Duke Ellington, “Chattanooga Choo Choo” di Harry Warren & Mack Gordon, “Latin Lingo” di Cypress Hill, “Love Shack” di B-52s, “How Gone Is Goodbye” di Pam Tillis.
TRACK LISTINGS:
1. Taiko Drum Opening
2. Don’t Fence Me In
3. Drive To Connor’s Loft
4. Web Meets Connor
5. Eddie Revealed On Disc
6. Chase
7. So Eddie Witnessed The Murder
8. Yakuza Pursuit
9. Medley
10. Single Petal Of A Rose
11. Web’s Confession
12. Eddie’s Showdown
13. Mystery Figure Revealed
14. Senator Morton Gets Faxed
15. Tsunami
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