Sole a Catinelle avrà un remake francese? Checco Zalone alla conquista della Francia

Con Sole a Catinelle ha fatto la Storia del cinema italiano. 50.420.830 euro incassati, con 7.782.784 spettatori paganti. Secondo maggior incasso di sempre dietro Avatar. Al terzo posto Che Bella Giornata, uscito nel 2011 e in grado di incassare 43.474.000 euro. Nel 2009, come dimenticarlo, il debutto in sala con Cado dalle Nubi, già allora sbalorditivo con 14.073.000 euro. Pallottoliere alla mano stiamo parlando di un comico che con 3 film è riuscito a rastrellare quasi 110 milioni di euro. Numeri impressionanti per il nostro cinema, pronti clamorosamente ad uscire dai confini nazionali.

Checco Zalone è infatti volato in Francia, patria della Nouvelle Vague, per presentare la sua ultima fatica. Ed è stato accolto trionfalmente. Ospite dell’Istituto Italiano di Cultura a Parigi, l’ex comico di Zelig è tornato a parlare di Sole a Catinelle e di Renato Brunetta, che con queste parole aveva provato ad ‘abbracciare’ l’attore in ambito politico:

“Zalone esprime in pieno la filosofia positiva, generosa, anticomunista, moderata, serena di Berlusconi e Forza Italia”.

Secco e indolore il commento di Checco, che ha così messo a tacere le parole dell’ex Ministro della Repubblica:

“Abbiamo lavorato per non dare nessun carattere ideologico al film. Quella di Brunetta è un’interpretazione estensiva”.

Abbandonata la polemica politica Zalone ha potuto incassare la vera e inattesa novità di giornata. Perché diversi produttori francesi si starebbero contendendo i diritti di Sole a Catinelle per farne un remake. Una notizia di non poco conto visto che solitamente siamo noi a rifare in salsa italiota i successi transalpini, vedi Benvenuti al Sud e il più recente Stai Lontana da Me, per un futuro cinematografico che in casa Zalone si fa sempre più ricco di soddisfazioni. E non solo in Italia, tanto da far nascere l’inevitabile ed impegnativa domanda: che sia proprio lui il nuovo Roberto Benigni?

Fonte: Ansa