Solo gli amanti sopravvivono: le recensioni dagli Usa e dall’Italia
Leggiamo insieme le recensioni Italiane e Americane di “Solo gli amanti sopravvivono” diretto da Jim Jarmusch ed interpretato da Tom Hiddleston e Tilda Swinton
E’ uscito il 15 maggio scorso il nuovo film di Jim Jarmusch, Solo gli amanti sopravvivono, interpretato da Tom Hiddleston, Tilda Swinton, Mia Wasikowska, John Hurt, Anton Yelchin, Slimane Dazi, Wayne Brinston, Aurelie Thepaut. Dopo aver letto la nostra recensione, oggi diamo un’occhiata ai commenti dei critici Americani e Italiani. Su Rotten, mentre scrivo, la percentuale dei voti positivi è dell’85%. Voi l’avete visto? Vi è piaciuto?
Tom Long – Detroit News: In qualche modo è tutto molto divertente e strano. Voto: B
Calvin Wilson – St. Louis Post-Dispatch: si respira vita nuova ed intrigante nel genere vampiresco. Voto: 3.5 / 4
Liam Lacey – Globe and Mail: realizzato con grande cura. Voto: 3.5 / 4
Steven Rea – Philadelphia Inquirer: Tilda Swinton, con i suoi capelli bianchi e lunghi e gli occhi stanchi e gentili, e Tom Hiddleston, lunatico e rassegnato, sono meravigliosi. Voto: 3.5 / 4
John Anderson – Newsday: Languido, buffo e interessante. Voto: 3.5 / 4
Colin Covert – Minneapolis Star Tribune: un film con un battito lento. Voto: 1.5 / 4
Ben Sachs – Chicago Reader: è uno dei film più visivamente espressivi di Jarmusch.
Anthony Lane – New Yorker: di indubbia eleganza e arguzia, soprattutto quando Tilda Swinton è sullo schermo.
Bob Mondello – NPR: Un film di vampiri come solo Jim Jarmusch avrebbe mai potuto concepire, languidamente poetico.
David Edelstein – Vulture: Il film ha i suoi tempi, ma una volta arrivati sulla sua lunghezza d’onda, è difficile resistere.
Stephen Whitty – Newark Star-Ledger: “Solo gli amanti sopravvivono” segna il gradito ritorno di un artista come Jim Jarmusch. Voto: 3/4
Andrew O’Hehir – Salon.com: è attraversato da tristezza e bellezza.
Elizabeth Weitzman – New York Daily News: Questo è un film sul legame trascendente tra partner che possono comunicare senza dire una parola, quindi è giusto che la splendida fotografia catturi perfettamente le profondità emotive del film. Voto: 4/5
Joe Morgenstern – Wall Street Journal: La signora Swinton e il signor Hiddleston si completano a vicenda in modo elegante, il languore cede il passo ad una storia erotica che colpisce veramente.
Rex Reed – New York Observer: elegante e onirico, ha anche uno spiccato senso dell’umorismo che di solito non si trova nel genere. Voto: 3/4
Claudia Puig – USA Today: gestisce qualcosa che pochi film hanno fatto: rendere Detroit scenicamente romantico. Voto: 3/4
Stephanie Zacharek – Village Voice: forse il migliore film di Jim Jarmusch.
Dave Calhoun – Time Out: C’è qualcosa di magico e magnetico. Voto: 3/5
Jordan Hoffman – Film.com: Il prossimo grande classico di mezzanotte. Voto: 9.2/10
Maurizio Porro – Il corriere della sera: Portati dalla desolazione degli occhi della Swinton e di Tom Hiddleston si può vagare con loro nell’eternità tempo puntando sul dolore di vivere, ma ci sono anche tempi morti tempi vampiri.
Massimo Bertarelli – il Giornale: Una barba da non credere e una sola scena agghiacciante: la stagionata Tilda Swinton nuda.
Paolo D’Agostini – la Repubblica: Manieristica la suggestione ambientale (tra Detroit e Tangeri), carismatiche le presenze di Tilda Swinton (Eve) e John Hurt (Marlowe), pesantemente pensoso e concettoso il risultato.