Stasera in tv: “Spencer” con Kristen Stewart su Rai 3
Rai Tre stasera propone “Spencer”, dramma biografico del 2021 diretto da Pablo Larrain e interpretato da Kristen Stewart, Jack Farthing, Timothy Spall, Sean Harris e Sally Hawkins.
Spencer, su Rai 3 il film biografico del 2021 diretto dal regista cileno Pablo Larraín (Jackie). Il film vede protagonista Kristen Stewart nei panni di Lady Diana, ruolo che le è valso la sua prima candidatura all’Oscar come Migliore attrice protagonista.
Spencer – Cast e doppiatori
Kristen Stewart: Lady Diana Spencer, Principessa di Galles
Jack Farthing: Carlo, Principe di Galles
Timothy Spall: Magg. Alistar Gregory
Sean Harris: Darren McGrady, lo chef
Sally Hawkins: Maggie
Stella Gonet: Regina Elisabetta II
Richard Sammel: Principe Filippo, Duca di Edimburgo
Jack Nielen: Principe William
Freddie Spry: Principe Harry
Elizabeth Berrington: Principessa Anna
Niklas Kohrt: Principe Andrea, Duca di York
Olga Hellsing: Sarah Ferguson, Duchessa di York
Mathias Wolkowski: Principe Edoardo
Thomas Douglas: Conte John Spencer
Oriana Gordon: Lady Sarah Armstrong-Jones
Emma Darwall-Smith: Camilla Parker-Bowles
Amy Manson: Regina Anna Bolena
Doppiatori italiani
Federica De Bortoli: Lady Diana Spencer, Principessa di Galles
Andrea Mete: Carlo, Principe di Galles
Gianni Giuliano: Magg. Alistair Gregory
Simone D’Andrea: Darren McGrady, lo chef
Chiara Colizzi: Maggie
Antonella Giannini: Regina Elisabetta II
Alessandra Korompay: Principessa Anna
Spencer – Trama e trailer
Il matrimonio tra la principessa Diana e il principe Carlo si è da tempo raffreddato. Sebbene abbondino le voci di affari e un divorzio, la pace è ordinata per le festività natalizie nella tenuta di Sandringham nel Norfolk. C’è mangiare e bere, sparare e cacciare. Diana conosce il gioco. Ma quest’anno le cose andranno profondamente diverso. Spencer è un’immaginazione di ciò che potrebbe essere accaduto durante quei pochi fatidici giorni.
Il nostro commento
Il regista Pablo Larrain dopo aver raccontato la First Lady americana nel film Jackie con Natalie Portman aggiunge un’altra figura iconica femminile al suo carnet di biografi,e raccontando il periodo più difficile vissuto dalla Principessa Diana, tradita dal consorte Carlo e sempre più stretta nella morsa di uno status, quello della monarchia britannica, che le andava sempre più stretto.
In un mix di fiction ed eventi reali, Larrain affida l’arduo compito ad una delle attrici più talentuose e sottovalutate di Hollywood, la Kristen Stewart lanciata dalla saga di Twilight e intenta a costruirsi una difficile ma solida strada come interprete in film d’autore e il ruolo di Lady D le ha permesso non solo di avere la sua prima e strameritata candidatura all’Oscar, ma anche di dimostrare che non c’è ruolo che possa intimorire quando si riesce a creare la giusta empatia con il personaggio.
Stewart dimostra di essere la persona giusta per ritrarre il momento più emotivamente doloroso per Diana, in cui il suo mondo da fiaba sognato in gioventù perde gli ultimi pezzi, trascinandola in un vortice di depressione e paura per una realtà sempre più soffocante. L’attrice riesce ad incanalare tutto il dolore e il disagio provato dalla Principessa del Galles in una performance coinvolgente e particolarmente sentita. Larrain dal canto suo costruisce attorno all’interpretazione di Stewart l’atmosfera giusta e un cast di supporto scelto con grande cura.
“Spencer” è un racconto intimo che cerca di mostrare una Diana “altra” rispetto a tutto ciò che abbiamo visto sinora, e a ciò che conosciamo attraverso i media. Larrain mette su un melodramma solido per narrare una storia che tutti pensiamo di conoscere e che invece ci viene proposta sotto una luce inedita da cui emergono drammi interiori e tanta inquietudine.
Curiosità sul film
- Il regista Pablo Larrain è suo terzo film biografico dopo Neruda con Luis Gnecco e il Jackie con Natalie Portman.
- Il film è scritto dal regista e sceneggiatore britannico Steven Knight (Locke) noto per aver creato la serie tv Peaky Blinders e lo show Chi vuol essere milionario?.
- Il team che ha collaborato con Pablo Larrain dietro le quinte include il direttore della fotografia Claire Mathon (Ritratto della giovane in fiamme), il montatore Sebastián Sepúlveda (Ema), lo scenografo Guy Hendrix Dyas (Inception) e la costumista Jacqueline Durran (1917)
- Kristen Stewart per prepararsi al ruolo, che l’attrice ha definito “struggente”, ha guardato come fonte d’ispirazione la quarta stagione dell’acclamato The Crown, serie tv che ha visto Emma Corrin nei panni dell’amata principessa del popolo.
- Stewart parlando del film: “Spencer è un tuffo nell’immaginazione emotiva di chi fosse Diana in un punto di svolta fondamentale nella sua vita. È un’affermazione fisica della somma delle sue parti, che inizia con il suo cognome di nascita: Spencer. È uno sforzo straziante per lei tornare a se stessa, poiché Diana si sforza di mantenere ciò che il nome Spencer significa per lei.”
- L’ex guardia del corpo della principessa Diana, Ken Wharfe, sulla performance di Stewart: “Di tutte le persone che hanno interpretato Diana negli ultimi 10 anni, è quella che le è più vicina. È riuscita a perfezionare i suoi manierismi”.
- La scena della serata di giochi in famiglia a lume di candela tra Diana e i suoi figli William e Harry era strutturata ma non completamente sceneggiata, quindi Kristen Stewart e i suoi co-protagonisti Jack Nielen e Freddie Spry hanno avuto la libertà di improvvisare l’intera scena.
- Secondo Kristen Stewart, alla fine della prima settimana di riprese ha pensato: “Questa è la cosa migliore che abbia mai fatto. Questa è la cosa più viva che abbia mai sentito”. (New York Times 11/6/21)
- Kristen Stewart si è allenata per sei mesi per perfezionare il suo accento.
- Il regista Pablo Larraín ha fatto guardare a Kristen Stewart la performance di Gena Rowlands in Una moglie (1974) per prepararla al ruolo.
- Timothy Spall sulla performance di Kristen Stewart: “Questa è una sofisticata interpretazione di un personaggio nella sua forma più fluida. Mentre si rivelava, ho pensato, questo è un momento in cui la gente dirà, ‘Oh mio Dio, sapevo che era brava, ma non sapevo che fosse così brava.'”
- L’abito bianco Chanel di Kristen Stewart nel film ha richiesto oltre 1000 ore di lavoro per essere creato.
- Gli eventi del film si svolgono un anno prima che re Carlo III e la principessa Diana annunciassero la loro separazione.
- Il film è stato girato principalmente in Germania.
- Lo chef reale Darren McGrady, interpretato nel film da Sean Harris, ha avuto cose positive da dire sul film. Pur ammettendo che non era accurato nei fatti, ha elogiato molto l’interpretazione compassionevole della principessa Diana da parte di Kristen Stewart.
- Sebbene questa sia solo la seconda volta che la principessa Diana viene ritratta al cinema dopo Diana – La storia segreta di Lady D del 2013 con Naomi Watts, film sui suoi ultimi anni dopo il divorzio e le sue relazioni con Dodi Fayed e Hasnat Khan, in precedenza sono state realizzate diverse produzioni televisive su di lei: Carlo e Diana (1982), con Caroline Bliss, sull’inizio della sua storia d’amore con il re Carlo III (David Robb), uscito appena un anno dopo il loro matrimonio reale il 29 luglio 1981 / Il romanzo di Carlo e Diana (1982), con Catherine Oxenberg e Christopher Baines, che ruotava anche sui primi giorni della loro storia d’amore / The Women of Windsor (1992), con Nicola Formby, incentrato su Diana e sua cognata Sarah Ferguson (Sallyanne Law) / Carlo e Diana – Scandalo a corte (1992), con Catherine Oxenberg che riprende il ruolo di Diana e con Roger Rees che sostituisce Christopher Baines nel ruolo del principe Carlo, sul loro matrimonio fallito e la separazione definitiva (il divorzio sarebbe stato ufficiale quattro anni dopo, nel 1996) / La vera storia di Lady D (1993), con Serena Scott Thomas, sui suoi problemi con il principe Carlo (David Threlfall) dopo aver scoperto la sua infedeltà con la futura regina Camilla (Elizabeth Garvie) / La principessa triste (1996), con Julie Cox, sulla sua relazione non solo con il principe Carlo (Christopher Bowen) ma anche con il capitano James Hewitt (Christopher Villiers) / Diana – La principessa del popolo (1998), con Amy Seccombe, la prima produzione dopo la sua morte, sul suo ultimo anno di vita da maggio 1996 al 31 agosto 1997, quando morì / Diana, gli ultimi giorni di una principessa (2007), con Genevieve O’Reilly, che ripercorre i tragici eventi che hanno portato alla sua morte / The Crown (2016), serie tv dove Diana è interpretata da Emma Corrin (stagione 4) ed Elizabeth Debicki (stagione 5).
- Kristen Stewart ha ammesso in alcune interviste di essersi lasciata coinvolgere così tanto dalla caratterizzazione della principessa Diana da aver avuto diversi crolli quasi isterici.
- Come il precedente film di Pablo Larraín su una figura femminile adorata dal pubblico, Jackie (2016) con Natalie Portman nei panni della First Lady americana Jaqueline Kennedy, anche questo ha ottenuto una nomination all’Oscar per la sua protagonista.
- La principessa Diana era alta 1,70 m e aveva gli occhi azzurri. L’attrice che la interpreta, Kristen Stewart, è alta 1,65 m e ha gli occhi verdi. (Il regista Pablo Larraín ha ammesso apertamente di non essere interessato a far sì che il suo cast assomigliasse a repliche esatte della famiglia reale.)
- Sebbene la principessa Diana sia inglese, è interpretata dall’attrice americana Kristen Stewart. In Diana – La storia segreta di Lady D (2013) la principessa Diana è interpretata da Naomi Watts, un’attrice australiana.
- I personaggi Maggie e Darren McGrady erano persone reali. L’identità della persona su cui si basa Maggie è sconosciuta e lo chef Darren McGrady è vivo e vegeto dal 2021, e pubblica video di cucina su Youtube. Lo sceneggiatore Steven Knight ha rilasciato un’intervista in cui ha rivelato che il personaggio di Maggie era basato su una persona reale con cui ha parlato e che lavorava nello staff. La suddetta persona ha chiesto di rimanere anonima.
- Il finale in cui Diana porta William e Harry al Kentucky Fried Chicken dopo aver lasciato Sandringham House era in parte basato su eventi reali. Secondo l’ex chef reale Darren McGrady e il maggiordomo Paul Burrell, ci sarebbero stati momenti in cui Diana avrebbe portato i suoi figli al McDonald’s.
- Verso la fine del film, Diana indossa un berretto da baseball con le lettere O.P.P. Questo si riferisce alla “polizia provinciale dell’Ontario” canadese. All’inizio del 1991, Diana, Carlo e i loro figli si sono goduti una visita del Commonwealth a Toronto e alle Cascate del Niagara, Ontario, Canada. L’O.P.P. ha fornito alla coppia reale la sicurezza durante il loro soggiorno e il berretto è stato un regalo al principe William che è stato fotografato mentre lo indossava in un momento del loro tour.
- Durante la scena della cena, c’è un grande ritratto di re Enrico VIII sul muro. Alla sua sinistra, ci sono i ritratti di due delle sue sei mogli: Jane Seymour e Anna Bolena. Anna fu decapitata per la sua presunta relazione. Jane divenne la moglie di Enrico dopo la morte di Anna. Il film paragona il matrimonio di Carlo e Diana a questo momento della storia della monarchia. Carlo è paragonato a Enrico, Diana ad Anna e Camilla Parker Bowles a Jane.
- “Spencer” è prodotto da Pablo Larrain in partnership con Juan de Dios Larrain e Jonas Dornbach di Fabula, Janine Jackowski per Komplizen Film e Paul Webster per Shoebox Films.
Note di regia
Siamo tutti cresciuti sapendo cos’è una favola, ma Diana Spencer ne ha cambiato il paradigma e ha ridefinito le icone idealizzate della cultura pop, per sempre. Questa è la storia di una principessa che ha deciso di non diventare regina, ma ha scelto di costruirsi da sola la propria identità. È una favola al contrario. Sono sempre rimasto molto sorpreso dalla sua decisione e ho sempre pensato che deve essere stata molto dura da prendere. Questo è il cuore del film. Volevo approfondire il processo alla base delle scelte di Diana, mentre oscilla tra dubbio e determinazione, scegliendo, infine, la libertà. È stata una decisione che ha definito la sua eredità: un lascito di onestà e umanità che rimane ineguagliato. Si è scritto molto su Diana, c’è un’infinità di storie: di alcune si può dimostrare il fondamento, di altre no. Abbiamo fatto molte ricerche su di lei, sulle tradizioni del Natale della famiglia reale, e sugli aneddoti dei fantasmi nella residenza di Sandringham. Tuttavia, la famiglia reale è notoriamente discreta. Potrà anche apparire in pubblico in certe occasioni, ma a un certo punto le porte si chiudono e non c’è modo di sapere cosa stia accadendo dietro di esse. Ciò lascia molto spazio alla fantasia; e questo è stato il nostro lavoro. Non avevamo intenzione di fare un docudrama: volevamo creare qualcosa prendendo degli elementi dalla realtà e ricorrendo poi all’immaginazione per raccontare la vita di una donna con gli strumenti del cinema. Questo è il motivo per cui il cinema è così fantastico: c’è sempre spazio per l’immaginazione. Nel costruire il personaggio di Diana, non volevamo solo creare una sua replica, ma usare il cinema e i suoi strumenti per dar vita a un mondo interiore che trovasse il giusto equilibrio tra il mistero e la fragilità del suo personaggio. Tutto ciò che Diana vede riflette i suoi ricordi, le sue paure, i suoi desideri e forse anche le sue illusioni. Questi elementi attingono a qualcosa che sta accadendo dentro di lei e mostrano una vulnerabilità bellissima. [Pablo Larrain]
Spencer – La colonna sonora
- Le musiche originali del film sono del musicista e compositore inglese Jonny Greenwood, noto soprattutto come chitarra solista della nota band Radiohead.
- Greenwood è un assiduo collaboratore del regista Paul Thomas Anderson per cui ha musicato diverse pellicole tra cui The Master, Vizio di forma e Il filo nascosto che è valso a Greenwood una candidatura all’Oscar e Licorice Pizza.
- I crediti di Greenwood includono anche Norwegian Wood, A Beautiful Day – You Were Never Really Here, …e ora parliamo di Kevin e Il potere del cane che è valso a Greenwood la sua seconda candidatura all’Oscar.
- Il brano che accompagna il trailer originale è una cover di “Perfect Day” di Lou Reed reinterpretata da Scala & Kolacny Brothers.
1. Arrival 7:25
2. Ancient And Modern 4:54
3. Calling The Whipper In 2:53
4. Spencer 1:43
5. The Pearls 4:13
6. Invention For Harpsichord And Compression 1:46
7. Frozen Three 1:56
8. The Boys 1:29
9. Delusion / Miracle 4:09
10. Partita In Five For Two Organs 1:57
11. Home / Lacrimosa 4:19
12. Crucifix 3:36
13. Press Call 2:06
14. New Currency 2:34
La colonna sonora di “Spencer” è disponibile su Amazon.