Stasera in tv: “Star Wars: Il Risveglio della Forza” su Italia 1
Italia 1 stasera propone “Star Wars: Il risveglio della Forza”, film di fantascienza del 2015 diretto da J.J. Abrams e intepretato da Harrison Ford, Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam Driver, Daisy Ridley, John Boyega e Oscar Isaac: Poe Dameron.
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Cast e personaggi
Harrison Ford: Han Solo
Mark Hamill: Luke Skywalker
Carrie Fisher: Leia Organa
Adam Driver: Kylo Ren
Daisy Ridley: Rey
John Boyega: Finn
Oscar Isaac: Poe Dameron
Lupita Nyong’o: Maz Kanata
Andy Serkis: Leader Supremo Snoke
Domhnall Gleeson: Generale Hux
Anthony Daniels: C-3PO
Peter Mayhew: Chewbecca
Max von Sydow: Lor San Tekka
Doppiatori italiani
Michele Gammino: Han Solo
Ottavia Piccolo: Leia Organa
David Chevalier: Kylo Ren
Benedetta Degli Innocenti: Rey
Luca Mannocci: Finn
Gabriele Sabatini: Poe Dameron
Chiara Gioncardi: Maz Kanata
Massimo Corvo: Leader Supremo Snoke
Simone D’Andrea: Generale Hux
Mino Caprio: C-3PO
Luciano De Ambrosis: Lor San Tekka
La trama
Dopo la distruzione della seconda Morte Nera e la caduta dell’Impero, dalle ceneri di quest’ultimo è nato il sinistro Primo Ordine, con a capo il Leader Supremo Snoke e il suo braccio destro Kylo Ren. Oltre alla Resistenza, sostenuta dalla Repubblica e guidata dal generale Leia Organa, il pericolo numero uno del Primo Ordine è l’ultimo dei cavalieri Jedi, Luke Skywalker, misteriosamente sparito da tempo. A cercare Luke è anche sua sorella Leia che vede in lui l’unica possibilità di ristabilire pace e giustizia nella galassia. Per trovarlo, Leia ha inviato sul pianeta Jakku uno dei suoi più bravi e coraggiosi piloti, Poe Dameron. La missione segreta di Poe è quella di recuperare un indizio sul luogo in cui si trova Luke…+
Il nostro commento
Star Wars: Il risveglio della Forza ci ha piacevolmente sorpresi con questo sua atmosfera nostalgica rivolta a i fan di vecchia data della saga, tra i quali c’è anche il regista JJ Abrams che pare abbia azzeccato la formula giusta, cancellando con un colpo di spugna l’artefatto antefatto di Lucas e ricollegando il suo film al sequel “Il ritorno della Jedi”. Abrams è riuscito a colmare in maniera egregia quel fastidioso gap visivo prodotto dalla trilogia prequel mettendo in scena un universo “tangibile” e familiare con effetti CG ed effetti pratici abilmente miscelati. Il regista però non si è limitato a questo, ma ha pescato nel suo personale immaginario in celluloide nutrito a pane e Star Wars, utilizzando il medesimo umorismo presente nei film originali, azzeccando i casting dei nuovi arrivati (Daisy Ridley è bravissima e credibile), riportando su schermo i volti di personaggi amati con cui molti di noi sono cresciuti e lanciando un’amabile nuovo droide, che dalla sua prima interazione con la protagonista Rey prende magicamente vita grazie al fatto che BB-8 è un vero e proprio “oggetto di scena” e non un fumettoso e irrealistico effetto CG. Abrams e Disney hanno capito esattamente cosa serviva alla saga e hanno creato un film che ricordasse per suggestioni ai quarantenni di oggi la meraviglia e l’entusiasmo provati con la Trilogia originale, creando un’ondata emotiva intergenerazionale capace di proseguire l’eredità di Lucas trasmettendola alle nuove generazioni e in grado di ricordare l’anima giocosa e un po’ ingenua dell’originale, divenuta purtroppo un flebile ricordo nella chiassosa e iper-tecnologizzata Trilogia prequel.
A chiunque altro cerchi il pelo nell’uovo, vedi coerenza nella trama e tutto l’armamentario critico tipico di chi ancora non ha compreso cosa sia il puro intrattenimento e un rapportarsi con il fantastico senza eguali, diciamo solo che ha scelto il film sbagliato poiché il nuovo Star Wars è orgogliosa materia prima da fandom, creata per i fan da chi si sente orgogliosamente fan da una vita. L’approccio di Abrams e ciò che avremmo voluto vedere dopo la Trilogia originale con questo ritorno nell’amata galassia lontana lontana che arriva a correggere la troppa tecnologia dei prequel con una lettera d’amore ai bei tempi andati e una prima tappa che porterà alla conclusione dell’iconica saga Skywalker.
Curiosità e colonna sonora
- Un articolo nel numero di giugno 2015 di Vanity Fair affermava che JJ Abrams avrebbe voluto inserire lo scheletro di Jar Jar Binks come un “easter egg” di pochi secondi del film. Da quello che ha detto Abrams dovrebbe essere inserito nelle scene che riguardano il deserto di Jakku.
- La produzione ha preferito, quando possibile, utilizzare location reali e modelli in miniatura a green-screen e immagini generate al computer, al fine di realizzare un film esteticamente simile a quello della trilogia originale di Star Wars.
- Il nuovo droide BB-8 è ispirato ad uno dei primi concept di Ralph McQuarrie per R2-D2, ma invece di una piccola unità a cupola R2 su una grande palla, il concept originale assomigliava più alla cupola di R2-D2 senza parte inferiore poggiante su una palla più piccola. Questa idea è stata scartata perché era impossibile farla funzionare a metà degli anni ’70
- Quando ha iniziato le riprese Mark Hamill aveva la stessa età (63 anni) di Sir Alec Guinness quando quest’ultimo ha iniziato a girare le sue scene nello Star Wars originale del 1977
- Durante le riprese in corso nell’estate 2014, Harrison Ford si è rotto la caviglia finita incastrata sotto il portellone del Millennium Falcon. Circa un anno dopo, il regista JJ Abrams ha rivelato che anche lui si era lesionato la schiena mentre cercava di aiutare Ford a liberare il piede da sotto la porta.
- Mark Hamill e John Boyega hanno chiesto al regista JJ Abrams, che ha acconsentito, di mostrare il film prima della sua uscita al fan di Star Wars Daniel Fleetwood a cui era stato diagnosticato un cancro terminale e che non avrebbe vissuto abbastanza a lungo per vedere la data d’uscita di Star Wars 7. Dopo l’approvazione della Disney, a Fleetwood è stato mostrata la versione completa del “Risveglio della Forza” in una proiezione speciale a casa sua. Il 10 novembre 2015 Daniel Fleetwood è deceduto.
- Mark Hamill ha affermato che George Lucas con nonchalance gli ha detto durante un pranzo che una nuova trilogia di Star Wars stava per essere realizzata dalla Disney e che se non voleva essere coinvolto, Luke Skywalker sarebbe stato semplicemente eliminato dallo script. Hamill naturalmente ha subito accettato di riprendere il ruolo.
- Dopo il suo casting Oscar Isaac ha rivelato al regista JJ Abrams che suo zio era un grande fan di Star Wars. Di conseguenza sono state adottate disposizioni affinché lo zio di Isaac potesse visitare il set. Con grande sorpresa di Isaac e di suo zio, Abrams ha poi chiesto se gli sarebbe interessato comparire nel film come comparsa. Lo zio di Isaac ha accettato subito.
- Dopo essere stato pubblicamente candidato a dirigere un nuovo film di Star Wars, JJ Abrams è stato visitato presso il suo ufficio alla Bad Robot da Kathleen Kennedy. I negoziati sono durati più di un mese, durante il quale, la preoccupazione principale di Abrams è stata la grande entità e la rilevanza culturale del progetto.
- Sia Brad Bird che Matthew Vaughn hanno rifiutato la possibilità di dirigere il film. Bird era già impegnato con Tomorrowland – Il mondo di domani che lo ha costretto a rifiutare. Vaughn è entrato in trattative dopo aver passato la mano come regista in X-Men – Giorni di un futuro passato, ma alla fine ha rifiutato per “divergenze creative” contestando il livello di violenza nel film e il casting della protagonista femminile.
- Michael Arndt ha scritto una prima stesura della sceneggiatura di questo film, poi respinta, basandosi su uno schema di George Lucas per un suo sequel abbandonato della trilogia originale.
- Anche se il film e la vendita di Lucasfilm alla Disney non sono stati annunciati al pubblico prima del novembre 2012, sia Mark Hamill che Carrie Fisher hanno affermato di aver discusso di un loro ritorno nell’Episodio VII e altri futuri film di Star Wars con George Lucas nell’estate del 2012, mesi prima della vendita.
- Mark Hamill (Luke Skywalker), Harrison Ford (Han Solo), Carrie Fisher (la Principessa Leia) ‘, Anthony Daniels (C-3PO), Kenny Baker (R2-D2), Peter Mayhew (Chewbacca), Tim Rose (Ackbar), e Mike Quinn (Nien Nunb) sono gli unici attori a riprendere i loro ruoli dalla trilogia originale, mentre Daniels, Baker e Mayhew sono gli unici attori a riprendere i loro ruoli dalla trilogia prequel.
- Questo film segna il debutto cinematografico di Billie Lourd (figlia di Carrie Fisher).
- Prima che Adam Driver venisse scelto come villain, Michael Fassbender e Hugo Weaving sono stati considerati per il ruolo.
- George Lucas ha dichiarato che il passaggio della Lucasfilm a Disney era un modo per “passare Star Wars ad una nuova generazione di registi”.
- Questa trilogia sequel di Star Wars (Episodi: VII, VIII e IX) introdurrà una nuova linea temporale nel canone della saga di Star Wars con un nuovo Universo Espanso chiamato “New Universe” con nuovi piani per libri, fumetti, videogiochi, ecc. L’ex Universo Espanso è ancora riconosciuto da Lucasfilm, ma è stato spostato dagli eventi canonici originali ad una “linea temporale alternativa”, conosciuta con il nome di “Legend Universe”. La linea temporale ufficiale di Star Wars ora è composta da: Trilogia prequel (Episodi: I, II, III), Star Wars: The Clone Wars (2008), Star Wars Rebels (2014), Trilogia originale (Episodi: IV, V, VI) e Trilogia sequel (episodi: VII, VIII, IX). Il videogame Star Wars: Battlefront non è ufficialmente parte del canone.
- Kevin Smith e Benedict Cumberbatch hanno visitato il set. Smith tristemente famoso per la sua natura aperta e loquace è stato costretto a firmare un accordo di non divulgazione.
- Simon Pegg è il secondo attore ad apparire sia in Star Wars che Star Trek, dopo l’attore Deep Roy. George Takei è apparso nei film di Star Trek, ma è apparso solo come voce nella serie televisiva Star Wars: The Clone Wars.
- J.J. Abrams è il primo regista ad aver diretto sia film di Star Trek e che film di Star Wars.
- Il film è uscito 32 anni dopo “Il ritorno dello Jedi (1983)”, 10 anni dopo “Star Wars: Episodio III – La vendetta dei Sith (2005)” e 16 anni dopo “Star Wars: Episodio I – La Minaccia fantasma (1999) “.
- Il film ha un budget di 200 milioni di dollari, che è il più alto budget di sempre per un film di Star Wars.
- Dopo essere stato rilasciato online il secondo teaser trailer ha raggiunto più di 20 milioni di visualizzazioni su YouTube in meno di 24 ore.
- I droidi in questo film sono stati realizzati da Lee Towersey e Oliver Steeples, membri dell’R2-D2 Builders Club. Il loro coinvolgimento è iniziato quando Kathleen Kennedy si è imbattuta nei loro lavori. Sono stati successivamente contattati dal produttore esecutivo Jason D. McGatlin che li ha messi sotto contratto nel team del reparto creature.
- Poe Dameron (interpretato da Oscar Isaac), prende il nome da l’ex assistente personale di JJ Abrams, Morgan Dameron e Poe da un panda di peluche della figlia del regista.
- J.J. Abrams ha rivelato in un’intervista pubblicata su Entertainment Weekly che il nome del personaggio Capitano Phasma è stato ispirato dalla palla killer cromata dell’horror Fantasmi (1979) di Don Coscarelli.
- Tra i candidati alla regia ci sono stati Matthew Vaughn, Steven Spielberg, Guillermo del Toro, Peter Jackson, Christopher Nolan, Ben Affleck, Joss Whedon, Brad Bird, Rian Johnson (che dirigerà l’Episodio VIII) e James Cameron.
- Elizabeth Olsen, Jennifer Lawrence e Shailene Woodley sono state tutte considerate per il ruolo di Rey. La Olsen ha rifiutato il provino per il ruolo, perché aveva già un contratto con “Marvel Studios” per il ruolo di Scarlet nel franchise degli “Avengers” e perché le date delle riprese per “Il risveglio della Forza” erano in concomitanza con quelle di “Age of Ultron”.
- La data di uscita originale di “Star Wars: Episodio VII – Il risveglio della Forza” nelle sale cinematografiche italiane era prevista per il 6 gennaio 2016 (3 settimane dopo l’ultima uscita internazionale). “Walt Disney Pictures Italia” aveva deciso di far uscire il nuovo film di Star Wars subito dopo Il viaggio di Arlo previsto in origine nella sale italiane il 18 dicembre 2015. Dopo tale decisione il fandom italiano di Star Wars ha presentato una petizione con oltre 5.000 firme alla Disney Italia e hanno chiesto di spostare la data di uscita. Il 7 aprile 2015 Walt Disney Pictures Italia ha deciso di cambiare la data dei due film: “Il viaggio di Arlo” è stato così trasferito al 25 novembre 2015 mentre “Star Wars: Episodio VII” al 16 dicembre.
- Gary Oldman h sostenuto un provino per il ruolo che è andato a Max von Sydow.
- Joel Edgerton è stato considerato per il ruolo di Poe Dameron, ma l’attore era già apparso nella saga come un giovane zio Owen verso la fine di Star Wars: Episodio III – La vendetta dei Sith (2005).
- La nuova versione dell’X-Wing include un elemento legato ai motori che Ralph McQuarrie e Joe Johnston avevano originariamente progettato per Star Wars (1977), ma che non fu mai usato.
- I simboli sulle bandiere appese al di fuori del castello di Maz Kanata includono il teschio di mythosauro di Boba Fett, Il tatuaggio dell’organizzazione Sole Nero di Ziro the Hutt e il simbolo del pirata Hondo Ohnaka.
- Lo squadrone X-Wing Blue fa il suo debutto nel Risveglio dela Forza. Nell’originale Star Wars (1977) Luke Skywalker doveva originariamente volare con lo Squadrone Blu, ma le marcature blu sugli star fighters si erano rivelate difficili da filmare contro le schermate blu, così è stato cambiato in Squadrone Rosso.
- James McAvoy e Chiwetel Ejiofor sono stati considerati per la parte di Poe Dameron.
- Max von Sydow è stato la base per il look del governatore Pre Vizsla in Star Wars: The Clone Wars (2008).
- Il grande arco visto sul pianeta Jakku è un design di Ralph McQuarrie la cui prima apparizione risale al 1995 nel libro “The Illustrated Star Wars Universe”. E’ stato originariamente descritto come parte del palazzo di Jabba the Hutt su Tatooine ed è apparso anche come parte dell’abbazia Teth in Star Wars: The Clone Wars (2008).
- Lee Pace ha sostenuto un provino per il ruolo di Kylo Ren poi andato a Adam Driver.
- La divisa indossata dal generale Hux (Domhnall Gleeson) è modellata sulle uniformi indossate dai nazisti mescolate con alcune influenze navali.
- George Lucas aveva originariamente previsto per la saga di Star Wars un totale di 9 film, con l’Episodio 9 come capitolo finale della serie.
- Nel film ci sono quattro attori anche interpreti della serie tv Il trono di spade: Gwendoline Christie come Brienne di Tarth, Jessica Henwick come Nymeria Sand, Mark Stanley come Grenn e Miltos Yerolemou come Syrio Forel.
- Questo non è il primo film in cui Mark Hamill e Carrie Fisher sono apparsi da Il ritorno dello Jedi (1983). I due attori hanno recitato insieme anche nella commedia Jay & Silent Bob…Fermate Hollywood! (2001).
- Il nome del personaggio di Daisy Ridley, “Rey”, è stato preso dal membro troupe Rey-Phillip Santos.
- In un’intervista Daisy Ridley ha raccontato che durante il suo primo giorno sul set era letteralmente pietrificata e ha quasi avuto un attacco di panico quando la sua performance sembrava non funzionare (“Questo è stato il mio primo giorno! E io onestamente volevo morire. Pensavo di piangere, non riuscivo a respirare”).
- Un’unità R2 rosa, chiamata R2-KT ha un cameo nel film. E’ stata creata per Katie Johnson, una giovane ragazza che malata di un cancro al cervello in fase terminale voleva un’unità R2 a vegliare su di lei, proprio come l’aveva avuta Padme. Da allora R2-KT e il suo gemello QT-KT, sono apparsi nel film L’attacco dei cloni e nella serie tv “Clone Wars”.
- Il film costato 258 milioni di dollari ha incassato nel mondo oltre due miliardi.