Star Wars 8, Mark Hamill confessa: “Non è il mio Luke Skywalker”
Un Mark Hamill in vena di confessioni non riconosce come “suo” il Luke Skywalker de “Gli Ultimi Jedi”.
Mark Hamill spiega i suoi problemi creativi con la trama di Luke Skywalker in “Star Wars: Episodio VIII – The Last Jedi” di Rian Johnson.
Mark Hamill in una recente intervista pubblicata su YouTube ha deciso di rivelare il suo conflitto interiore nell’abbracciare la versione del Luke Skywalker di Rian Johnson , in cui il maestro Jedi si chiude alla Forza e diventa un eremita. Hamill è convinto che quel Luke non era ciò che George Lucas aveva inizialmente previsto.
[quote layout=”big”]Ho detto a Rian: “I Jedi non si arrendono”. Voglio dire, anche se avesse un problema, forse ci avrebbe messo un anno per provare e riorganizzarsi. Ma se avesse fatto un errore, avrebbe provato a correggere quello sbaglio. Quindi, proprio lì abbiamo avuto una differenza fondamentale, ma non era più la mia storia. È la storia di qualcun altro, e Rian aveva bisogno che io seguissi alcune indicazioni per rendere il finale d’effetto…Questo è il punto cruciale del mio problema. Luke non si sarebbe mai comportato così. Mi dispiace. Va bene in questa versione, ma io sto parlando dello Star Wars di George Lucas. Questo è lo Star Wars della prossima generazione, quindi ho quasi dovuto pensare a Luke come ad un altro personaggio. Forse è Jake Skywalker. Non è il mio Luke Skywalker, ma dovevo fare quello che Rian voleva che facessi perché si adattava bene alla trama. Ascolta, non l’ho ancora accettato completamente. Ma è solo un film. Spero che alla gente piaccia. Spero che non si arrabbino, e sono arrivato a credere davvero che Rian fosse l’uomo giusto di cui avevano bisogno per questo lavoro[/quote]
Hamill quindi è d’accordo con buona parte dei fan rispetto allo scorbutico personaggio che Rey si trova ad affrontare, ma da professionista ha stretto i denti e fatto il suo lavoro regalando comunque grande carisma all’iconico Jedi.
Fonte: Screenrant