Star Wars spinse Ridley Scott a realizzare Alien
Ridley Scott rivela che fu la visione di Star Wars a spingerlo a girare il suo cult Alien.
Quando si parla di film “seminali” per il genere fantascientifico non si può prescindere dal citare Star Wars non solo nel senso di fonte di ispirazione per il genere, ma grazie al suo innovativo apporto teconologico e al suo galvanizzante impatto visivo anche di pura forza motrice nello scegliere di fare cinema, un impulso creativo che ha cambiato la vita di molti trasformandoli in aspiranti registi e spingendone altri a cimentarsi con il genere come è accaduto a Ridley Scott che in un’intervista ha rivelato in che modo Star Wars sia stato determinante nella sua scelta di realizzare Alien.
Parlando con Deadline al Toronto International Film Festival, dove il regista stava promuovendo la sua ultima odissea nello spazio, Sopravvissuto – The Martian, Scott ha parlato della prima volta che ha visto Star Wars e la sensazione forte di un grande cambiamento in divenire che ha lasciato su di lui:
Non ho mai visto o sentito una partecipazione del pubblico di quella portata nella mia vita. Il cinema tremava. Quando la Morte Nera ha fatto il suo ingresso ho pensato, non posso assolutamente fare Tristano e Isotta, devo trovare qualcos’altro. Nel momento in cui il film è finito era così incredibile che mi ha fatto sentire inadeguato. Questo è il miglior complimento che posso fargli. Mi sono sentito avvilito per una settimane. Se avessi incontrato George in quel momento gli avrei detto Fu * k George. Poi qualcuno mi ha mandato questo script chiamato Alien. Ho detto wow. Lo farò.
All’epoca Tristano e Isotta, un adattamento del celeberrimo mito romantico medievale, doveva essere il successivo film di Scott dopo I Duellanti, ma dopo aver visto ciò che George Lucas aveva fatto con la sua epica space-opera, quando qualcuno ha consegnato a Scott uno script di fantascienza, il regista era galvanizzato al punto giusto da decidere di cimentarsi con il genere e regalare al mondo il cult Alien.
L’Alien di Ridley Scott è ancora considerato uno dei più grandi film di fantascienza di tutti i tempi e anche se ispirato da classici del calibro di Star Wars e il 2001: Odissea nello spazio di Stanley Kubrick, ha lasciato la sua impronta indelebile sul genere ispirando e ibridando a sua volta il genere sci-fi con l’horror.
Scott definisce Star Wars “seminale” e “creativamente brillante”, ma il suo folgorante incontro con la saga di Lucas in quel cinema quel dato giorno, fu in realtà casuale. Un amico aveva un biglietto in più per la proiezione delle due del pomeriggio e così dopo aver assistito al coinvolgimento e alla reazione del pubblico, Scott è uscito dalla sala sapendo che doveva trovare qualcosa da realizzare che andasse oltre Tristano e Isotta, insomma il film di Lucas lo ha spronato ad osare e non a fossilizzarsi sul successo di critica del suo film precedente.
Insomma se quel pomeriggio in sala non avesse mostrato a Scott la potenza emotiva ed immaginifica del cinema fantascientifico, forse oggi non avremmo un paio di cult del calibro di Alien e Blade Runner e in quel caso il cinema di fantascienza di sempre non sarebbe stato di certo lo stesso.
Fonte: Cinemablend / Deadline