Stasera in tv: “A spasso con i dinosauri” su Italia 1
A spasso con i dinosauri (Walking with Dinosaurs) è un film d’animazione / documentario del 2013 diretto da Neil Nightingale e Barry Cook.
Cast e personaggi
Doppiatori originali
John Leguizamo: Alex
Justin Long: Patchi
Tiya Sircar: Juniper
Skyler Stone: Scowler
Karl Urban: Zio Zack
Charlie Rowe: Ricky
Angourie Rice: Jade
Clay Savage: annunciatore radio
Doppiatori italiani
Franco Mannella: Alex
Daniele Giuliani: Patchi
Joy Saltarelli: Juniper
Fabrizio Vidale: Scowler
Roberto Draghetti: Zio Zack
Massimo Giuliani: annunciatore radio
Trama e recensione
Per la prima volta nella storia del cinema gli spettatori potranno vedere e sentire effettivamente com’era il mondo quando i dinosauri dominavano la Terra. In A SPASSO CON I DINOSAURI (Walking with Dinosaurs), il coinvolgente e innovativo film per tutta la famiglia, conoscerete alcuni dinosauri più realistici che mai durante l’emozionante viaggio preistorico di Pachi, un dinosauro da tutti considerato un imbranato senza futuro, che trionfa contro tutte le aspettative e diventa l’eroe dell’avventura. Gli atti di eroismo e le pagliacciate di Pachi hanno una risonanza emotiva universale, ma il giovane dinosauro è anche un prodotto della sua era e dell’ambiente naturale in cui vive: l’ultima parte del Cretaceo, circa 70 milioni di anni fa, in una regione che oggi chiamiamo Alaska.
Curiosità
- Il film è ispirato all’omonima serie di documentari su dinosauri del 1999 Nel mondo dei dinosauri (Walking with Dinosaurs) prodotti dalla BBC Hearth.
- I dinosauri che appaiono nel film: Alexornis, Alphadon, Chirostenotes, Edmontonia (Anchilosauro), Edmontosaurus, Gorgosaurus, Hesperonychus, Pachyrhinosaurus, Parksosaurus, Quetzalcoatlus (Pterosauro), Troodon.
- Anche se la prova che piccoli dinosauri come i velociraptor erano dotati di piume si è avuta solo alla fine degli anni novanta, questo è uno dei primi film a raffigurare alcuni dei dinosauri su schermo coperti di piume. Jurassic Park III è stato il primo film a mostrare velociraptor con delle piume. In origine anche Dinosauri della Disney doveva includere raptor piumati, ma problemi di budget e di animazione hanno costretto i realizzatori a rinunciare a questo dettaglio.
- Il direttore dell’animazione Marco Marenghi è stato animatore nell’originale Nel mondo dei dinosauri.
- I tirannosauri in questo film sono squamosi perché i loro modelli erano già stati completati prima della scoperta del gigante piumato Yutyrannus, il cui ritrovamento ha avvalorato l’ipotesi che questi animali erano dotati di piume.
- Originariamente i dinosauri non dovevano parlare e il film sarebbe stato un documentario animato con voce narrante meno indirizzato ai bambini. All’ultimo minuto lo studio ha frettolosamente ingaggiato attori per doppiare i dinosauri dopo che l’animazione era stata già completata, questo è il motivo per cui le bocche dei dinosauri non si muovono quando parlano e quando lo fanno le labbra sono fuori sincrono. Dopo che il film è uscito è stato stroncato dalla critica proprio per l’utilizzo poco curato del doppiaggio.
- I titoli di coda includono opere d’arte del famoso paleo-artista Luis Rey.
- lIl dinosauro Edmontonia non è identificato per nome perché i dirigenti della Fox avevano paura che gli spettatori potessero confonderlo con il nome simile dell’Edmontosaurus. Invece l’Edmontonia viene indicato come Anchilosauro, che è il nome di un più ampio gruppo di dinosauri totalmente diversi dall’Edmontonia.
- Il film ha molte somiglianze con il film documentario La marcia dei dinosauri (2011) con cui condivide epoca e ambientazione (Cretaceo, Nord America, 70 milioni di anni fa) e molti dinosauri (Pachyrhinosaurus, Gorgosaurus, Edmontosaurus , Troodon, Edmontonia e Quetzalcoatlus).
- Il film costato 80 milioni di dollari ne ha incassati worldwide circa 126.
La scienza che ha ispirato “A spasso con i dinosauri”
Dall’epoca in cui è stata trasmessa la serie originale “Nel mondo dei dinosauri” (Walking with Dinosaurs), una varietà di scoperte ha arricchito la nostra conoscenza di queste straordinarie creature. Resti di dinosauri sono stati dissotterrati in tutti i continenti, rivelando che essi prosperavano ovunque sul globo nell’era mesozoica, comprendente tre importanti periodi geologici: il Triassico, il Giurassico e il Cretaceo. Il film è ambientato verso la fine del periodo Cretaceo.
Le scoperte più recenti che hanno ispirato A SPASSO CON I DINOSAURI comprendono:
Branco
Enormi “strati ossiferi” ritrovati in Alaska e Canada negli ultimi due decenni hanno rivelato i resti di centinaia di animali, adulti e giovani, tutti ammucchiati alla rinfusa. Questa scoperta suggerisce un decesso di massa causato da una catastrofe, quale ad esempio un diluvio lampo (il film presenta uno scenario in cui il ghiaccio di un lago congelato si rompe). Ai fini della nostra storia, questi reperti mostrano che enormi branchi di grandi erbivori, comprendenti Pachirinosauri ed Edmontosauri, vagavano nell’Alaska del tardo Cretaceo.
Migrazione
I branchi di grandi dimensioni non potevano rimanere a lungo in un’area senza distruggere la vegetazione che rappresentava la fonte di nutrimento. È quindi probabile che alcuni dinosauri migrassero annualmente, percorrendo lunghe distanze in cerca di cibo e condizioni ambientali più favorevoli, proprio come fanno oggi i caribù.
Comportamenti famigliari
Conosciamo Pachi nel nido quando viene accudito dalla madre e sorvegliato dal possente padre Bulldozer. Tutti i dinosauri deponevano le uova. Alcuni fossili suggeriscono che un certo numero di specie di dinosauro accudisse i piccoli (fossili di dinosauri che si prendevano cura delle uova e fossili di cuccioli all’interno o in prossimità del nido).
Fossili di gruppi famigliari: assembramenti di ossa e impronte fossili mostrano che giovani e adulti di molte specie viaggiavano in gruppo, suggerendo che essi rimanessero vicini anche dopo avere lasciato le aree di nidificazione.
Il cast del film
I diversi personaggi che incontriamo nel film si basano su una gamma di animali ritrovati in vari siti fossili in Alaska e Canada, in particolare Prince Creek, Horseshoe Canyon, Bear Paw, Wapiti e il Dinosaur Provincial Park.
Ecologia
Gli scavi di Denali hanno fornito un quadro complessivo dell’ecologia nel tardo Cretaceo: la presenza non solo di specie primarie di dinosauri, ma anche di mammiferi, uccelli (marini, palustri e trampolieri), anfibi e insetti. Questi reperti, in aggiunta ad altri ritrovamenti in Alaska e altrove, ci hanno permesso di ricostruire il mondo in cui abitavano questi animali incredibili.
I dinosauri sul grande schermo sembrano veri
Controversie risolte
Quando la serie TV “Nel mondo dei dinosauri” (Walking with Dinosaurs) è stata trasmessa, l’idea che gli uccelli discendessero dai dinosauri era ancora oggetto di dibattito. Ora non vi sono più dubbi. Molte nuove scoperte di dinosauri simili a uccelli e di uccelli simili a dinosauri, in particolare in alcuni scavi spettacolari in Cina, hanno accertato l’esistenza di un legame diretto tra i dinosauri Terapodi (come il Gorgosauro) e gli uccelli. Contrariamente a quanto si riteneva, i dinosauri non si sono estinti 66 milioni di anni fa, ma sono ancora tra noi, nella forma di uccelli. Di fatto, contando circa 10.000 specie di uccelli viventi, sulla Terra sono presenti più discendenti di dinosauro che non mammiferi.
Piume e pelle
Siamo abituati a vedere i dinosauri come rettili giganti – la parola significa “lucertola terribile” – e siamo cresciuti immaginandoli così. Tuttavia, molti fossili presentano resti di tessuto molle, tracce di pelle e segni di piume (tra i ritrovamenti più interessanti ricordiamo quelli di alcuni dinosauri piumati in Cina e Mongolia). Appare ora chiaro che molti dinosauri (e molto probabilmente tutti i Teropodi) avessero le piume, specialmente i piccoli, che poi perdevano il soffice piumaggio man mano che crescevano.
Colori
All’epoca del tardo Cretaceo si erano evolute le piante fiorescenti, e ciò suggerisce che il mondo di allora fosse molto colorato. È probabile che, vivendo in un mondo colorato, i dinosauri avessero la vista a colori. Di conseguenza, è possibile che essi stessi fossero colorati. In Cina e Mongolia sono stati ritrovati alcuni fossili molto speciali, che ci mostrano i colori dei dinosauri. In particolare, si sono conservati dei melanosomi (strutture contenenti il pigmento presenti nelle cellule animali) e, dalla forma di queste strutture, possiamo dedurne il colore e il disegno. L’Anchiornite era bianco, nero e ruggine. Il Sinosaurotterige aveva striature rossicce. Inoltre, i dinosauri come il Microraptor avevano piume iridescenti come numerosi uccelli moderni. È stato scoperto un Adrosauro mummificato con del tessuto molle (inclusa la pelle), che mostra le variazioni tipiche del colore striato.
Nuove conoscenze sugli Pterosauri
Gli Pterosauri si muovevano sulla terraferma meglio di quanto si fosse creduto e potevano percorrere lunghe distanze volando o scivolando.
Adattabilità
I dinosauri sono stati ritrovati in tutti i continenti del globo preistorico, inclusi entrambi i poli con i loro inverni lunghi e rigidi.
Il Troodonte che incontriamo in A SPASSO CON I DINOSAURI prende spunto da quelli trovati in Alaska. Avevano occhi grandi ed erano molto più grossi delle specie di Troodonte presenti in altre parti del mondo. È probabile che nei lunghi e bui inverni artici i grandi occhi abbiano rappresentato un vantaggio, permettendo loro di diventare uno dei predatori di maggiore successo della regione. Per questa ragione, il Troodonte del film ha il ruolo di predatore tenace e minaccioso.
A spasso con i dinosauri: Fatti straordinari
- Il vostro naso sarà molto grato di non avere vissuto nel tardo Giurassico: un unico peto di Diplodoco avrebbe prodotto tanto gas da riempire una mongolfiera.
- Alcuni membri di un gruppo di Pterosauri chiamati Azhdarchidi avevano mascelle lunghe fino a 2,5 metri. Sebbene non avessero denti, la dimensione delle loro mascelle era sufficiente per ingoiare un bambino intero.
- Alcuni Pterosauri Azhdarchidi raggiungevano le dimensioni di un piccolo aereo.
- Sono stati rivenuti dei coproliti (escrementi fossili) appartenenti a un Tyrannosaurus Rex (parente del Gorgosauro) di volume pari a 2 litri, equivalente alla dimensione di una bottiglia grande di una qualunque bibita.
- Secondo una delle teorie più stravaganti per spiegare l’estinzione deidinosauri, essi divennero ciechi a causa della cataratta dovuta al clima caldo e assolato e alla piaga dei bruchi che divorarono tutta la vegetazione.
- Un altro dinosauro del tardo Giurassico, lo Stegosauro, aveva il cervello grande quanto quello di un gattino (ma il suo corpo pesava quanto 2.700 gattini).
- Gli Anchilosauri erano erbivori. Mangiavano probabilmente l’equivalente di oltre 700 carote al giorno, sotto forma di piante come felci, cycas e forse anche piante fiorescenti, che si stavano diversificando durante il Cretaceo.
- Il piumato Alex, uno degli eroi del film, appartiene a un gruppo di uccelli muniti di denti che vivevano insieme ai dinosauri. Gli uccelli che conosciamo oggi hanno perduto i denti, ma gli scienziati sono riusciti a farli crescere in alcune galline nel corso di esperimenti di laboratorio. Ciò indica che i geni associati ai denti sono ancora presenti, anche se nascosti, nel DNA degli uccelli viventi!
- Il Chirostenote non aveva denti, ma era munito di becco e aveva il secondo dito allungato che, secondo gli studiosi, serviva per catturare larve e anfibi corazzati.
- Alcuni scienziati ritenevano un tempo che l’Edmontosauro saltasse come un canguro. La scoperta di scheletri più complessi mostra che questa ipotesi non era corretta.
- Gli studiosi hanno identificato un fossile di pelle di Edmontosauro così ben conservato da poter distinguere la presenza di una ferita.
- I denti di Gorgosauro erano a forma di banana ma seghettati come un coltello da bistecca, perfetti per affondare nella carne.
- I dinosauri potevano essere colpiti da tumori al cervello! È stato scoperto il fossile di un Gorgosauro con una massa spugnosa nella cavità cerebrale. In vita, questo animale era probabilmente un po’ barcollante e portato a subire incidenti.
- Gli studiosi sono incerti sul motivo per cui molti dinosauri Terapodi come il Gorgosauro avessero zampe anteriori particolarmente corte. Le ipotesi prospettate oscillano dal ridicolo al plausibile e comprendono: Quando mangiavano, mantenevano ferma la preda che probabilmente si muoveva ancora / Qualche sorta di rituale di accoppiamento / I giovani le usavano per nutrirsi (nei giovani tirannosauri le zampe erano di dimensioni più proporzionate rispetto al corpo che non negli adulti) /Contribuivano all’equilibrio e all’agilità / Servivano per costruire il nido o per prepararsi un giaciglio / Le usavano per girare le uova / Le usavano per rimettersi in piedi quando cadevano / Nessuna funzione, si stavano atrofizzando per poi perdersi nel corso dell’evoluzione.
La colonna sonora
- Le musiche originali del film sono del compositore scozzese Paul Leonard-Morgan che ha composto anche le colonne sonore del thriller sci-fi Limitless, del remake Dredd, dell’avventura action Legendary – La tomba del dragone e del thriller Codice fantasma.
- La colonna sonora include anche i seguenti brani: “Calling All Hearts” di Sanford Clark, “What A Difference A Day Makes” di Tim Myers, “I’m Gonna Love You A Little Bit More, Baby” di Barry White, “Tusk” dei Fleetwood Mac, “Ends of The Earth” di Lord Huron e “Live Like A Warrior” di Matisyahu.
TRACK LISTINGS
1. Opening
2. Offroading
3. Transformation
4. Mum
5. Trudon
6. The Forest
7. Dino Heaven
8. Back To The Nest
9. Butterflies
10. Migration
11. Lightning
12. Fire
13. The Dinosaur March
14. 3 BFF
15. No Natural Enemies
16. River Attack
17. Riding The Rapids
18. Edmontosaurus
19. Crab Dance
20. Gorgo Sleeps
21. Dino Western
22. Growing Up
23. You Know The Rules
24. Thin Ice
25. Scowler Duel
26. Patchi The Hero
27. Respect
28. Baby Dino
Per ascoltare altri brani della colonna sonora clicca QUI.
Opening – Paul Leonard-Morgan:
Migration – Paul Leonard-Morgan:
Ends of The Earth – Lord Huron:
Live Like A Warrior – Matisyahu:
Clip e video