Stasera in tv: “Agente 007 – Licenza di uccidere” su Rai 3
Rai 3 stasera propone Agente 007 – Licenza di uccidere (Dr. No), film di spionaggio del 1962 diretto da Terence Young e interpretato da Sean Connery, Ursula Andress, Joseph Wiseman, Jack Lord, Bernard Lee e Anthony Dawson.
Cast e personaggi
Sean Connery: James Bond
Ursula Andress: Honey Ryder
Joseph Wiseman: Dott. Julius No
Jack Lord: Felix Leiter
Bernard Lee: M
Anthony Dawson: Prof. Dent
John Kitzmiller: Quarrel
Zena Marshall: Miss Taro
Eunice Gayson: Sylvia Trench
Michel Mok: Sorella Rose
Lois Maxwell: Miss Moneypenny
Peter Burton: Maggiore Boothroyd
Yvonne Shima: Sorella Lily
Louis Blaazer: Pleydell-Smith
Reggie Carter: Jones
William Foster-Davis: Sovrintendente
Marguerite LeWars: Annabelle Chung
Doppiatori italiani
Pino Locchi: James Bond
Maria Pia Di Meo: Honey Ryder
Giulio Panicali: Dott. Julius No
Giuseppe Rinaldi: Felix Leiter
Carlo Romano: M
Bruno Persa: Prof. Dent
Renato Turi: Quarrel
Flaminia Jandolo: Miss Taro
Fiorella Betti: Sylvia Trench
Rosetta Calavetta: Miss Moneypenny
Sergio Tedesco: Maggiore Boothroyd
Miranda Bonansea: Sorella Lily
Gianfranco Bellini: Pleydell-Smith
Cesare Barbetti: Jones
Giorgio Capecchi: Sovrintendente
Vittoria Febbi: Annabelle Chung
La trama
Giamaica, l’agente Jonh Strangways e la sua segretaria vengono uccisi in circostanze misteriose, nel frattempo a Londra l’agente James Bond (Sean connery) viene convocato dal suo capo M (Bernard Lee) per una nuova missione, andare in Giamaica e scoprire cosa è accaduto all’agente Strangways che non da più sue nortizie da qualche tempo.
Arrivato all’aereoporto di Kingston, dopo alcuni incontri un po’ sospetti, Bond prende un taxi scoprendo ben presto che l’autista è un killer che tenta di eliminarlo senza successo, al tentativo di fargli rivelare i nomi dei mandanti l’uomo si suicida.
Bond segue le poche tracce lasciate da Strangways e riesce a farsi aiutare dall’agente della CIA Felix Lester (Jack Lord) in missione sull’isola e da un pescatore, un certo Quarrel (John Kitzmiller) che conosceva bene l’agente scomparso, i due gli indicano la casa in cui abitava Strangways, così Bond decide di perquisire l’abitazione.
Durante la perquisizione Bond trova un biglietto da visita che collega un certo Professor Dent (Anthony Dawson) a Strangways e a delle particolari rocce. Contattato il professore, Bond intuisce che qualcosa non va nelle spiegazioni dell’uomo riguardo alla poca importanza delle rocce esaminate, scoprendo in seguito essere radioattive. La curiosità dell’agente gli porterà guai e dopo un paio di tentativi di eliminarlo Dent, alleato del famigerato Dottot No (Joseph Wiseman), viene ucciso da Bond in uno scontro a fuoco.
Bond decide così di prendere il toro per le corna e con Quarrel raggiunge “Crab Key”, la tana del lupo, qui dopo aver incontrato la bellissima cacciatrice di conchiglie Honey Ryder (Ursula Andress) si scontra con un fantomatico drago che si rivelerà essere un potente carro armato lanciafiamme. Nello scontro Quarrel muore mentre Honey e Bond vengono catturati e portati nella lussuosa residenza del Dottor No (Joseph Wiseman), dove Bond viene messo al corrente dell’esistenza dell’organizzazione S.P.E.C.T.R.E. e del suo piano per sabotare le missioni spaziali americane.
Nel concitato finale Bond avrà uno scontro all’ultimo sangue con il suo acerrimo nemico, gli romperà le uova nel paniere facendo fallire il suo piano e riuscirà a fuggire e a mettersi in salvo con la bella Honey al seguito.
Il nostro commento
Prima avventura per James Bond, l’agente segreto più affascinante e famoso del cinema qui impersonato da Sean Connery impeccabile nel vestire i panni molto british di questo tombeur de femme armato di gadget fantascientifici e uno charme letale, senza alcun dubbio il miglior Bond di sempre.
Nonostante l’età e le fisiologiche ingenuità questa prima missione dell’agente 007 si lascia guardare grazie ad un godibile intreccio e una serie di trovate visive molto efficaci.
In Agente 007 – Licenza di uccidere i cattivi sono cattivissimi e i buoni vincono sempre per una divertente spy-story con bellone da copertina, esotismo da cartolina e tanta azione per un vero e proprio cult. Se non siete estimatori del genere, ma volete approcciarvi per la prima volta alla serie con un Bond d’annata questo è senza dubbio il film giusto.
Curiosità
- Il film è il primo della serie dedicata all’agente 007 ed è ispirato all’omonimo romanzo di Ian Fleming pubblicato nel 1958.
- Per far sembrare James Bond più imponente tutti i set e i mobili erano leggermente più piccoli rispetto alle dimensioni reali.
- Dopo aver visto il film, Ian Fleming creatore di James Bond lo ha descritto come “Terribile. Semplicemente terribile.”
- Sean Connery ha indossato un parrucchino in tutti i film di James Bond.
- Un dipinto di Francisco de Goya del Duca di Wellington, rubato nel 1961, si trova su un cavalletto accanto alle scale nella sala da pranzo del Dr. No. L’opera è stata recuperata nel 1965.
- La famosa posa di Sean Connery che tiene una pistola sul petto è stata realizzata con una pistola ad aria compressa. La Walther PPK usata nel film era stata lasciata allo studio così il fotografo si è arrangiato con una vecchia pistola ad aria che teneva nella sua auto.
- Sean Connery è terrorizzato dai ragni. La scena con il ragno nel suo letto è stata realizzata con una lastra di vetro posta tra lui e il ragno. La scena però non risultava abbastanza realistica e così venne girata di nuovo con lo stuntman Bob Simmons che ha riferito che la tarantola che zampettava su Bond era la scena più spaventosa che avesse mai girato.
- L’autore Ian Fleming avrebbe voluto suo cugino Christopher Lee nel ruolo del Dr. No. (Lee sarebbe poi apparso come Scaramanga in Agente 007 – L’uomo dalla pistola d’oro del 1974). Fleming ha anche chiesto a Noël Coward di interpretare la parte del Dr. No. ma Coward rifiutò la parte rispondendo con un telegramma che diceva, “Dr. No? No! No! No!” Una delle obiezioni di Coward era il fatto di dover indossare mani in metallo. Max von Sydow ha rifiutato la parte al fine di interpretare Gesù Cristo in La più grande storia mai raccontata (1965) e avrebbe in seguito interpretato un cattivo di Bond in Mai dire mai (1983). Il ruolo andò a Joseph Wiseman che non venne doppiato come capiterà in seguito a molti cattivi dei film di Bond.
- Ursula Andress all’epoca venne pagata 6000$, uno stipendio di 1000$ a settimana per sei settimane di lavoro.
- Harry Saltzman e Albert R. Broccoli, i produttori originali dei film di James Bond, scelsero Sean Connery perché gli piaceva il fatto che nonostante l’attore fosse un uomo imponente aveva la capacità di muoversi con grazia (“come un gatto”).
- Quando James Bond canta “Under the Mango Tree” in questo film, è l’unica volta in assoluto che 007 ha cantato in un film di James Bond.
- Dopo l’uscita del film in Italia il Vaticano emise un comunicato speciale esprimendo la sua disapprovazione per il film, deprecabile dal punto di vista della morale.
- Questo è l’unico film di James Bond ad includere la SPECTRE (SPecial Executive for Counter-intelligence, Terrorism, Revenge and Extortion) senza mostrare il suo leader supremo Ernst Stavro Blofeld.
- I dialoghi di Ursula Andress sono stati doppiati da Nikki Van der Zyl, che in seguito la doppierà anche in La caduta delle aquile (1966), La dea della città perduta (1965), e James Bond 007 – Casino Royale (1967).
- Durante il briefing iniziale, “M” dice che di recente è stato messo a capo dell’MI7. Bernard Lee originariamente diceva MI6 durante la ripresa, ma questo è stato modificato, forse per paura di offendere la vera organizzazione. Nei successivi film di James Bond però viene indicato in modo chiaro che 007 lavora per l’MI6.
- Primo film girato in location in Giamaica, anche se la squadra di produzione del film era britannica. Al momento delle riprese la Giamaica era parte della Federazione delle Indie occidentali e una colonia britannica.
- Julie Christie è stata quasi scelta come Honey Ryder, ma Albert R. Broccoli non ritenne la sua scollatura abbastanza abbondante.
- A due settimane dall’inizio delle riprese la parte di Honey Ryder era ancora da assegnare. I produttori videro una fotografia di un allora sconosciuta Ursula Andress con indosso una maglietta bagnata e le offrirono la parte senza nemmeno averla incontrata.
- Ian Fleming ha scritto la storia del Dr. No nel 1956 per un episodio di una serie televisiva mai prodotta, “James Gunn Secret Agent”. Fleming successivamente ampliò il trattamento trasformandolo nel sesto romanzo di James Bond, basando il Dr. No sul dottor Fu Manchu di Sax Rohmer.
- Il bikini bianco indossato da Ursula Andress nel film è stato venduto all’asta da Christie a Londra per 35.000 sterline. E’ stato acquistato da Robert Earl di Planet Hollywood.
- Miss Moneypenny, esempio dell’efficienza britannica, è interpretata da Lois Maxwell, una canadese.
- Questo film ha vinto un Golden Globe andato ad Ursula Andress come miglior attrice esordiente.
- Anita Ekberg è stata considerata per il ruolo di Honey Ryder.
- I produttori Albert R. Broccoli e Harry Saltzman hanno utilizzato Intrigo internazionale di Alfred Hitchcock (1959) come modello per questo film e i successive primi film di James Bond. In effetti il ruolo di James Bond era stato inizialmente offerto a Cary Grant, la star di Intrigo internazionale, che però a lungo termine sarebbe stato troppo vecchio per affrontare il ruolo in una serie di film. Anche all’attore americano Steve Reeves venne offerto il ruolo, ma rifiutò; a quel tempo Reeves era diventato un fenomeno al botteghino internazionale grazie ad alcuni film a sfondo mitologico. Il ruolo venne inoltre offerto a Patrick McGoohan, Trevor Howard, Rex Harrison, Richard Johnson, William Franklyn, Stanley Baker, Ian Hendry e Richard Burton.
- Nel romanzo Honey è completamenta nuda quando James Bond la incontra la prima volta. La scena venne cambiata perché non c’era modo che i censori all’epoca approvassero una scena di nudo
- Una prima copia del film venne proiettata per alcuni dirigenti della United Artists. Quando il film terminò c’era un silenzio glaciale nella stanza. Uno dei dirigenti disse che l’unica cosa buona del film era che non potevano perderci soldi visto che era costato così poco. I produttori Harry Saltzman e Albert R. Broccoli erano scossi e agitati.
- Bernard Lee è stato lanciato come “M” perché era un “prototipo di figura paterna”.
- Le riprese sono durate un totale di 58 giorni.
- Il budget di Maurice Binder per la sequenza dei titoli di testa è stato di 2.000 £.
- Il budget iniziale del film era di 1.000.000$, ma quando i costi superarono il tetto di soli 100.000$ la United Artists minacciò di staccare la spina, temendo che non avrebbero mai recuperato i soldi sborsati. Il film alla fine incassò nel mondo circa 59 milioni di dollari.
Clip – Scena del ragno:
Differenze con il romanzo
- Il personaggio del professor Dent non compare nel romanzo.
- Nel romanzo il dottor No lavora per i sovietici mentre nel film si dichiara al servizio della SPECTRE.Felix Leiter non appare affatto nel libro.
- Nel romanzo l’animale usato da Dent per attentare alla vita di Bond è un millepiedi velenoso, che nel film diventa un ragno.
- Nel romanzo il dottor No ha perso le mani a causa dei Tong che lo hanno punito per aver rubato loro un tesoro mentre nel film si parla di un incidente in laboratorio con le radiazioni.
- La scena di tortura di 007 da parte del dottor No è stata sostituita nella pellicola con una spettacolare fuga.
- Anche lo scontro con una gigantesca piovra è stato eliminato.
- La morte del Dr. No è stata riscritta, in linea con la tecnologia nucleare degli anni sessanta. Nel romanzo viene sepolto dal guano di gabbiano. Nel film i produttori gli riservano una fine più spettacolare: viene bollito a morte dopo che Bond lo fa cadere nella vasca di raffreddamento del reattore nucleare.
La colonna sonora
- Le musiche originali del film sono del compositore britannico Monty Norman che per questo film compose il famosissimo “The James Bond Theme”. In realtà questo brano altro non è che la rivisitazione di un precedente brano di Norman (“Good Sign, Bad Sign”) scritto a suo tempo e non utilizzato per uno spettacolo teatrale negli anni cinquanta (“The House of Mr. Biswas”).
- Monty Norman venne invitato a scrivere la colonna sonora del film perché ad Albert R. Broccoli era piaciuto il suo lavoro nella produzione teatrale “Belle” del 1961, un musical sull’assassino Hawley Harvey Crippen. Norman però era occupato con un musical e accettò di musicare il film solo dopo che Harry Saltzman gli diede il permesso di viaggiare in Giamaica insieme alla troupe.
TRACK LISTINGS
1. James Bond Theme 1:46
2. James Bond Returns Home 0:28
3. Kingston Calypso [Three Blind Mice] #1 2:42
4. Jamaican Rock 2:03
5. Jump Up! 2:11
6. Audio Bongo 1:30
7. Under the Mango Tree #1 2:24
8. Twisting with James [Aka James Bond Twist] 3:09
9. Under the Mango Tree #2 [Aka Jamaica Jazz] 1:05
10. Under the Mango Tree #3 2:43
11. Jump Up! #2 1:28
12. Dr. No S Fantasy 1:40
13. Tarantula 1:11
14. Kingston Calypso [Three Blind Mice] #2 2:29
15. The Island Speaks 3:21
16. Under the Mango Tree #4 2:41
17. The Boys Chase 1:32
18. Dr. No’s Theme 2:01
19. Theme for James Bond 2:22
20. Dr. No Visits James Bond S Bedroom 0:46
21. Love at Last 1:45
22. James Bond Theme #2 [End Title] 2:01
23. River Bank Jump Up 2:17
24. The Theme from the Apartment 3:46
25. Night Train 2:26
26. More 3:05
27. Dan Is the Man 2:11
28. Funny 3:13
29. Sunjet Jump Up 2:22
30. East to West 3:55
31. Walk Like a Dragon 2:32
32. Irresistible You 2:57
33. Forget Her 2:31
34. I Don’t Love You Any More 2:10
Per ascoltare la colonna sonora integrale clicca QUI.
Titoli di testa – Monty Norman:
James Bond Theme – Monty Norman:
Under the Mango Tree – Diana Coupland:
Dr. No’s Theme – Monty Norman:
Clip e video