Stasera in TV, Brothers con Tobey Maguire e Jake Gyllenhaal, su Rai 3
Due fratelli, molto diversi uno dall’altro ma uniti da un profondo rapporto, uno è un marine fatto prigioniero in Afghanistan, l’altro si prenderà cura della sua famiglia…
Diretto dal dublinese Jim Sheridan (Il mio piede sinistro, Nel nome del padre, The boxer), Brothers (2009) racconta un’intesa storia drammatica dove si intrecciano rapporti umani, amore fraterno e i traumi psicologici che i reduci delle guerre devono affrontare. I riferimenti a Il cacciatore (The Deer Hunter, 1978) di Michael Cimino e a Nato il quattro luglio (Born on the fourth of July, 1989) di Oliver Stone ci sono tutti e si fanno sentire: la guerra, in Afghanistan, è una presenza latente in tutto il film e anche se viene negata agli spettatori, il dramma del “dopo” rende ben chiaro la tragedia vissuta dai soldati. Uomini che tornano, sopravvissuti alla guerra e alla prigionia, e non sono più in grado né di raccontare l’orrore vissuto, né di ristabilire rapporti normali con gli affetti di prima, con coloro che erano rimasti a casa. L’incomunicabilità del dolore crea un muro tra uno dei protagonisti, Toby Maguire, creduto morto dalla figlia ma tornato dalla prigionia, e la moglie Natalie Portman che in preda alla solitudine aveva ceduto alla passione per il cognato Jake Gyllenhaal.
Una tragedia quotidiana che vuole mettere in luce il dramma che tante famiglie americane (e non solo) continuano a vivere: una critica a un tipo di società iperpatriottica (impersonata dal padre dei protagonisti Sam Shepard) che inculca fin da bambini la necessità di “compiere il proprio dovere”. Un America che non si da pace, dove i reduci del Vietnam sono i padri dei reduci di oggi.
Cast
Tobey Maguire: Sam Cahill
Natalie Portman: Grace Cahill
Jake Gyllenhaal: Tommy Cahill
Carey Mulligan: Cassie Willis
Clifton Collins Jr.: Maggiore Cavazos
Sam Shepard: Hank Cahill
Trama
Sam Cahill (Tobey Maguire) è un ufficiale dei marines in partenza per una missione in Afghanistan: catturato in missione con un compagno sarà costretto a subire ogni sorta di torture fisiche e psicologiche e in patria viene dato per disperso. Nel frattempo, a casa, il fratello Tommy (Jake Gyllenhaal), un mezzo delinquente appena uscito di prigione, decide di prendersi cura della moglie (Natalie Portman) e delle figlie di Sam. Dopo un periodo di diffidenza tra i due cognati il dolore per la perdita si tramuta in reciproca attrazione, fino a quando Sam non torna improvvisamente a casa…