Stasera in tv: “Going Clear – Scientology e la prigione della fede” su Rai 3
Rai 3 stasera propone “Going Clear: Scientology e la prigione della fede”, film documentario del 2015 diretto da Alex Gibney.
Cast
Alex Gibney: Voce narrante
Lawrence Wright: Sè stesso
Mike Rinder: Sè stesso
Jason Beghe: Sè stesso
Paul Haggis: Sè stesso
Trama e recensione
Il regista statunitense Alex Gibney torna ad indagare i segreti della religione dopo lo scioccante doc “Mea Maxima Culpa: Silenzio nella Casa di Dio”, questa volta basandosi sull’omonimo best seller del Premio Pulizer Lawrence Wright. Gibney racconta la storia di otto ex appartenenti alla chiesa di Scientology, l’organizzazione che vanta tra i suoi membri alcune grandi star di Hollywood, mostrando come questa riesca a produrre veri credenti, raccontando le loro esperienze e cosa sono disposti a fare in nome di quel credo. Questo nuovo, importante documentario racconta anche le origini del culto, dal suo concepimento nella mente del suo fondatore L. Ron Hubbard, al crescere della sua popolarità a Hollywood e altrove. Il cuore del film è costituito da una serie di dettagli scioccanti rivelati da alcuni ex fedeli, tra i quali anche alcune celebrità come lo scrittore e regista Paul Haggis (Crash), che descrivono la sistematicità delle violenze e dei tradimenti perpetrati dai funzionari della Chiesa, inclusi gli attuali dirigenti. Going Clear – Scientology e la prigione della fede è un coraggioso film che parla di egocentrismo, sfruttamento e sete di potere.
Curiosità
- La Chiesa di Scientology ha cercato fin dall’inizio di denunciare il film e di impedirne l’uscita. In seguito il regista Alex Gibney ha ringraziato la chiesa “per aver fatto tanta pubblicità al film”.
- Il film è stato presentato al Sundance Film Festival e ha ricevuto 7 nomination ai Premi Emmy 2015, vincendone 3, tra cui Miglior Documentario.
- Sheila Nevins, presidente “documentari” della HBO (la rete televisiva che ha trasmesso il film negli Stati Uniti) ha dichiarato di aver ingaggiato “probabilmente 160 avvocati” per lavorare con loro sul film onde evitare qualsiasi controversia con la Chiesa di Scientology.
- Molti critici cinematografici che hanno visionato il documentario hanno ricevuto messaggi di posta elettronica dalla Chiesa di Scientology che chiedeva che “il loro punto di vista della storia” venisse incluso nelle recensioni del film e avvertendoli di “non diventare i portavoce della propaganda di Alex Gibney”.
- Alex Gibney ha ottenuto i filmati della sede della Chiesa di Scientology usando un drone aereo e quindi non richiedendo un permesso di filmare la struttura.
- Il video musicale di Scientology “We Stand Tall” è stato visto per la prima volta dal grande pubblico a metà del 2011 quando è stato inviato in modo anonimo a servizi video virali come YouTube.S
- cientology dispone di due grandi edifici storici della zona di Hollywood, entrambi appaiono in filmati tagliati dal film.
- Scientology è un’organizzazione che ha sede principale negli Stati Uniti e che raccoglie e diffonde dal 1954 l’insieme delle credenze e pratiche ideate da L. Ron Hubbard basate sul precedente sistema di autoaiuto denominato Dianetics.
- Tom Cruise. Tommy Davis, Greg Wilhere, David Miscavige e John Travolta sono stati invitati ad essere intervistati per questo documentario, ma hanno rifiutato o non hanno risposto affatto.