Stasera in tv: “I fantastici viaggi di Gulliver” su Italia 1

Cast e personaggi

Jack Black: Lemuel Gulliver
Billy Connolly: Re Teodoro
Catherine Tate: Regina Isabella
Emily Blunt: Principessa Mary
Jason Segel: Orazio
Amanda Peet: Darcy Silverman
T.J. Miller: Dan
Romany Malco: Young Hank
Chris O’Dowd: Generale Edoardo
Nikki Harrup: Principessa di Blefusco

Doppiatori italiani

Fabrizio Vidale: Lemuel Gulliver
Patrizio Roversi: Re Teodoro
Syusy Blady: Regina Isabella
Domitilla D’Amico: Principessa Mary
Edoardo Stoppacciaro: Orazio
Stella Musy: Darcy Silverman
Andrea Mete: Dan
Alessandro Budroni: Young Hank
Stefano Crescentini: Generale Edoardo

La trama

Lemuel Gulliver (Jack Black) è un addetto alla posta di un quotidiano di New York. Dopo che Gulliver ottiene con l’inganno l’incarico di scrivere un pezzo sul triangolo delle Bermuda, si reca sul posto, dove viene trasportato in una terra sconosciuta, Lilliput. In questo fantastico nuovo mondo, Gulliver diventa finalmente una personalità importante, aumentando sia in dimensioni che in ego, soprattutto dopo che inizia a descrivere racconti mirabolanti, prendendosi il merito delle maggiori invenzioni del suo mondo e collocandosi al centro degli eventi storici più rilevanti.

La posizione di Gulliver migliora ulteriormente quando conduce i suoi nuovi amici in una coraggiosa battaglia contro i loro storici nemici. Ma quando Gulliver perde e mette in pericolo i lillipuziani, deve trovare il modo di aggiustare la situazione. Alla fine, Gulliver diventa un vero gigante tra gli uomini solo quando capisce che è la grandezza interiore quella che conta veramente.

Il nostro commento

Rob Letterman esperto regista di film d’animazione, suoi Mostri contro Alieni e Shark Tale,  si cimenta con il suo primo live-action e per l’occasione aggiorna il classico della letteratura fantastica “I viaggi di Gulliver” dello scrittore irlandese Jonathan Swift, le cui ultime trasposizioni sono state oltre che piuttosto fedeli all’originale anche di formato prettamente televisivo.

La scelta di un mattatore come Jack Black per il ruolo di protagonista si è rivelata azzeccata, così mentre l’attore sfoggia tutta la sua fisicità e il repertorio per cui è diventato famoso, vedi incursioni rockettare e goliardate varie, lo script sfrutta lo stranoto impianto fabulistico miscelandolo con un’infinita serie di citazioni ed ammiccamenti vari tra cinema, tv e cultura pop.

Di certo le libertà che Letterman e colleghi si sono presi con un classico della letteratura come quello di Swift alla fine indeboliscono la messinscena, ma l’idea con questo rifacimento era di puntare ad un target di spettatori estremamente giovane, assiduo consumatore di popcorn-movies, effetti speciali e modaiolo 3D e l’obiettivo visti anche gli incassi è stato raggiunto. Purtroppo nel coraggioso tentativo di svecchiare / aggiornare un classico, tutto il fascino del materiale originale si perde lungo la strada, inesorabilmente soverchiato da invasivi effetti speciali e un protagonista tanto talentuoso quanto ingombrante nel suo dilagante istrionismo.

Curiosità

• Il film è liberamente basato sul romanzo settencentesco “I viaggi di Gulliver” di Jonathan Swift che non viene citato nei crediti del film.
• Emily Blunt ha rinunciato ad un ruolo in Iron Man 2 per fare questo film.
• Il regista Rob Letterman ha ritenuto importante che Jack Black interagisse con gli altri membri del cast e per far in modo che queste interazioni sembrassero naturali come se fossero tutti davvero nella stessa stanza si è fatto ampio uso della macchina da presa “DualMoCo”. Così mentre Jack Black era in una zona del set a recitare su uno schermo verde, gli attori che interpretavano i lillipuziani sarebbero stati ripresi su un’altra parte del set così da poter dare a Jack Black qualcuno con cui interagire in tempo reale.
• Taylor Lautner era stato originariamente lanciato nel ruolo di Horatio, ma ha abbandonato il film dopo che i produttori hanno cambiato idea ritenendolo troppo giovane per la parte, poi assegnata a Jason Segel.
• Il palazzo di Lilliput è in realtà Blenheim Palace, luogo dove è nato l’ex primo ministro britannico Winston Churchill.
• Questo è il primo film live-action per il regista Rob Letterman, dopo aver lavorato in film d’animazione per la DreamWorks, tra cui Shark Tale (2004), dove recitava Jack Black e Mostri contro Alieni (2009), dove Letterman aveva già avuto a che fare con un personaggio gigante.
• Il cameo della giornalista e conduttrice televisiva Meredith Vieira è stato tagliato, ma è ancora elencato nei crediti.
• Il film fa numerosi riferimenti al franchise di Star Wars. Molti della troupe del film hanno lavorato sulla trilogia prequel di Star Wars, in particolare il direttore della fotografia David Tattersall e lo scenografo Gavin Bocquet.
• La prigione di pietra in cui Gulliver è prigioniero è modellata su una formazione naturale di origine vulcanica che si trova sula costa nord-orientale dell’Irlanda del Nord, composta da oltre 40.000 colonne di basalto ad incastro dalla forma particolare. Molto opportunamente il nome irlandese della location è “Clochan an Aifir” che significa “Selciato del Gigante”.
• Nel tentativo di ridurre in parte l’uso eccessivo di costosi effetti speciali, molti degli accessori e dei mobili utilzzati nel film provengono dal “Dolls House Emporium”, negozio sito nel Derbyshire e specializzato in “Case delle bambole”.
• Sarah Michelle Gellar è stata considerata per il ruolo della principessa di Lilliput.
• Jack Black per il ruolo in questo film ha ricevuto una nomination ai Razzie Awards per il peggior attore.
• Il testo dei “giornali” nei titoli di coda è il vero e proprio testo del romanzo originale di Jonathan Swift e cita alcune avventure che non sono nel film, ma che hanno caratterizzato il libro originale.
• Il film costato 112 milioni di dollari ne ha incassati worldwide circa 237.

La colonna sonora

• Le musiche originali del film sono di Henry Jackman (Il gatto con gli stivali, Big Hero 6, Facciamola finita).
• La colonna sonora include anche i brani: “Rock And Roll All Nite” dei Kiss, “Listen To Mama” dei Walkerman, “Rose’s Theme” di James Horner (dalla colonna sonora del film Titanic), “The Imperial March” di John Williams (dalla colonna sonora del film Star Wars), “Sweet Child O’Mine” dei Guns N’ Roses, “Kiss” di Taylor Graves, “(I Keep On) Rising Up” di Mike Doughty.

TRACK LISTINGS

1. A Day in the Life of Lemuel Gulliver
2. Blatant Plagiarism
3. The Bermuda Triangle
4. Behold the Beast
5. Involuntary Servitude
6. Nobody Save the Princess!
7. Delusions of Grandeur
8. Dreaming of a Princess
9. I Have Come to Court You
10. Forlorn
11. The Blefuscian Armada
12. How to Woo a Princess
13. Edwardian Hissy-Fit
14. Persona Non Grata
15. The Island Where We Dare Not Go
16. Take Off That Dress, and Let’s Get Outta Here
17. Ein Roboterleben
18. Farewell to Lilliput