Stasera in TV: Il Buio oltre la siepe – su RaiMovie
Un piccolo speciale sul capolavoro con Gregory Peck
Sì sì. So che di solito postiamo di film che vanno in onda sulle reti generaliste ma un cinefilo non può definirsi tale se non ha mai visto Il buio oltre la siepe (To Kill a Mockingbird), film del 1962 di Robert Mulligan con Gregory Peck, Mary Badham, Phillip Alford, Robert Duvall e Brock Peters. Vediamo di scoprire qualcosa su questo capolavoro. In onda stasera mercoledì 12 giugno 2013 alle ore 21,15 in TV su RaiMovie.
1. Il film è tratto dal romanzo omonimo di Harper Lee.
2. Gregory Peck interpreta Atticus Finch, Finch era il nome da nubile della madre della scrittrice Harper Lee.
3. Rock Hudson era la prima scelta per il ruolo di Atticus Finch ma la parte fu offerta anche a James Stewart. James ha detto ai produttori che credeva che il copione fosse “troppo liberale”, e temeva il film sarebbe stato controverso.
4. L’aula di tribunale era una ricostruzione degli interni della Monroe County Courthouse a Monroeville, in Alabama, città natale di Harper Lee. Prima delle riprese gli scenografi sono andati a Pittsburgh, hanno fatto fotografie e preso misurazioni, e hanno ricreato un duplicato nei teatri di posa degli Universal Studios.
5. L’orologio usato nel film era un oggetto di scena, ma Harper Lee ha dato a Gregory Peck l’orologio di suo padre dopo che il film è stato completato perché glielo ricordava tanto.
6. Phillip Alford disse a sua madre che non voleva andare alle audizioni per la parte di Jem Finch, ma quando sua madre gli disse che avrebbe perso una mezza giornata di scuola, ha immediatamente detto di si.
7. Al numero 1 in classifica nella lista dell’American Film Institute dei 10 più grandi film del genere “dramma giudiziario”.
8. Nel 2007 l’American Film Institute lo ha classificato al numero 25 dei Greatest Movie of All Time.
9. Mary Badham (Scout) e Gregory Peck divennero amici durante le riprese e si sono tenuti in contatto per tutta la vita. Lui la chiamò sempre Scout.
10. E’ il debutto cinematografico di Robert Duvall (che interpreta Boo).
11. Brock Peters era al funerale di Gregory Peck. Nel film interpretato l’accusato Tom Robinson, difeso da Atticus Finch.
12. Anche se il romanzo vinse il Premio Pulitzer, gli studios non erano interessati ad acquistare i diritti del film perchè era privo di azione, non c’era una storia d’amore e il cattivo non ottiene una vera punizione. Il produttore Alan J. Pakula era tuttavia in disaccordo e convinse il regista Robert Mulligan che sarebbe stato un buon film. Gregory Peck ha prontamente accettato.
13. Il budget è stato stimato sui 2milioni di dollari.
14. Premi Oscar 1963:
– Vinto Miglior attore protagonista a Gregory Peck. Gli altri candidati erano: Burt Lancaster – L’uomo di Alcatraz, Jack Lemmon – I giorni del vino e delle rose, Marcello Mastroianni – Divorzio all’italiana, Peter O’Toole – Lawrence d’Arabia.
– Vinto Migliore sceneggiatura non originale a Horton Foote. Gli altri candidati erano: William Gibson – Anna dei miracoli, Vladimir Nabokov – Lolita, Robert Bolt e Michael Wilson – Lawrence d’Arabia, Eleanor Perry – David e Lisa.
– Vinto Migliore scenografia in bianco e nero a Alexander Golitzen, Henry Bumstead e Oliver Emert. Gli altri candidati erano: I giorni del vino e delle rose, Il giorno più lungo, Rodaggio matrimoniale, Pranzo di Pasqua.
– Nomination Miglior film. Vinse: Lawrence d’Arabia. Gli altri candidati erano: Il giorno più lungo, Capobanda, Gli ammutinati del Bounty.
– Nomination Migliore regia a Robert Mulligan. Vinse: David Lean – Lawrence d’Arabia. Gli altri candidati erano: Frank Perry – David e Lisa, Pietro Germi – Divorzio all’italiana, Arthur Penn – Anna dei miracoli.
– Nomination Miglior attrice non protagonista a Mary Badham. Vinse: Patty Duke – Anna dei miracoli. Le altre candidater erano: Shirley Knight – La dolce ala della giovinezza, Angela Lansbury – Va’ e uccidi, Thelma Ritter – L’uomo di Alcatraz.
– Nomination Migliore fotografia in bianco e nero. Vinse: Il giorno più lungo. Gli altri candidati erano: L’uomo di Alcatraz, La ragazza del quartiere, Che fine ha fatto Baby Jane?.
– Nomination Miglior colonna sonora originale a Elmer Bernstein. Vinse: Maurice Jarre – Lawrence d’Arabia. Gli altri candidati erano: Freud passioni segrete, Gli ammutinati del Bounty, Taras il magnifico.
15. Golden Globe 1963:
– Vinto come Miglior attore in un film drammatico a Gregory Peck. Gli altri candidati erano: Bobby Darin – La scuola dell’odio, Jackie Gleason – Gigò, Laurence Harvey – Avventura nella fantasia, Burt Lancaster – L’uomo di Alcatraz, Jack Lemmon – I giorni del vino e delle rose, James Mason – Lolita, Paul Newman – La dolce ala della giovinezza, Peter O’Toole – Lawrence d’Arabia, Anthony Quinn – Lawrence d’Arabia.
– Vinto Miglior film promotore di amicizia internazionale. Gli altri candidati erano: I due nemici, La pelle che scotta.
– Vinto Miglior colonna sonora originale a Elmer Bernstein. Gli altri candidati erano: Lawrence d’Arabia, Gli ammutinati del Bounty, Taras il magnifico, Capobanda.
– Nomination Miglior film drammatico. Vinse: Lawrence d’Arabia. Gli altri candidati erano: Gli ammutinati del Bounty, Anna dei miracoli, Le avventure di un giovane, Freud – Passioni segrete, I giorni del vino e delle rose, Il giorno più lungo, L’ispettore, Sessualità.
– Nomination Migliore regia a Robert Mulligan. Vinse: David Lean – Lawrence d’Arabia. Gli altri candidati erano: George Cukor – Sessualità, Morton DaCosta – Capobanda, Blake Edwards – I giorni del vino e delle rose, John Frankenheimer – Va’ e uccidi, John Huston – Freud Passioni segrete, Stanley Kubrick – Lolita, Mervyn LeRoy – La donna che inventò lo strip-tease, Martin Ritt – Le avventure di un giovane, Ismael Rodríguez – I fratelli di ferro.
16. Il film vinse al Festival di Cannes 1963 il Gary Cooper Award al regista Robert Mulligan.
17. Gregory Peck vinse il premio Migliore Attore Straniero ai David di Donatello 1963.
Il Buio oltre la siepe: (To Kill a Mockingbird – Usa 1962 – Drammatico – Durata: 129 minuti) di Robert Mulligan con Frank Overton, Gregory Peck, Paul Fix, Brock Peters, Mary Badham. Trama: l’avvocato Atticus Finch difende un uomo di colore da un’accusa di stupro mentre i suoi figli si batteranno contro il pregiudizio del piccolo paese.