Stasera in TV, Il padre di famiglia, con Nino Manfredi, su Rai 3
Una coppia di architetti alle prese con l’Italia che cambia, tra politica, abusi edilizi e l’educazione dei figli. Nel cast anche un fenomenale Ugo Tognazzi.
Il padre di famiglia appartiene a un’epoca d’oro del cinema italiano, quando registi come Scola, Monicelli, De Sica e tanti altri dipingevano il nostro paese con grande realismo, ironia e profondità. Nanni Loy diresse questo film nel ’67, in pieno boom economico e racconta una storia comune, di una normale famiglia borghese: marito e moglie, entrambi architetti, alle prese con l’Italia del cambiamento, con una società in evoluzione che si stava iniziando a scollare dalla mentalità prebellica. L’educazione dei figli, la politica, il lavoro, la vita di coppia: dagli anni eroici e miseri del dopoguerra alle vacche grasse dei ruggenti anni ’60. Dai sogni alle disillusioni, la cruda realtà che investì tanti giovani di quell’epoca, pronti a cambiare il mondo e trovatisi un bel giorno più simili ai propri genitori di quanto avrebbero voluto. Un gran bel film, educativo se vogliamo, sicuramente intelligente e girato con maestria. Da segnalare, oltre alla esemplare recitazione del grande Nino Manfredi anche uno spettacolare Ugo Tognazzi nei panni dell’anarchico.
Cast
Nino Manfredi
Leslie Caron
Ugo Tognazzi
Claudine Auger
Mario Carotenuto
Rina Franchetti
Sergio Tofano
Gino Pernice
Raoul Grassilli
Trama
Due giovani architetti si sposano nel dopoguerra: giovani e innamorati hanno grandi progetti per il futuro. Con impegno e sacrifici si fanno largo nella movimentata società italiana della ricostruzione e col benessere economico arriva anche una numerosa prole. Purtroppo questo non basta per essere felici ed entrambi sentono di non aver realizzato i propri sogni…
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