Stasera in tv: “Il segno della libellula – Dragonfly” su Rai 3
Rai 3 stasera propone “Il segno della libellula – Dragonfly”, film drammatico del 2002 diretto da Tom Shadyac e interpretato da Kevin Costner, Susanna Thompson, Kathy Bates.
Cast e personaggi
Kevin Costner: Dr. Joe Darrow
Susanna Thompson: Dr. Emily Darrow
Joe Morton: Hugh Campbell
Ron Rifkin: Charlie Dickinson
Kathy Bates: Miriam Belmont
Matt Craven: Eric
Lisa Weil: Ragazza suicida (cameo)
Doppiatori italiani
Sergio Di Stefano: Joe Darrow
Cristina Boraschi: Dr. Emily Darrow
Nino Prester: Hugh Campbell
Ennio Coltorti: Charlie Dickinson
Vittoria Febbi: Miriam Belmont
La trama
Il dottor Joe Darrow (Kevin Costner) ha perso la moglie Emily (Susanna Thompson) in un incidente avvenuto in Sud America. Emily era una dottoressa volontaria per una missione umanitaria e in attesa di un bimbo. La morte della moglie fa sprofondare Joe in una forte depressione da cui cerca pian piano di venir fuori.
Alcuni strani avvenimenti sembrano turbare la naturale elaborazione del lutto di Joe, come i racconti di alcuni piccoli pazienti di un reparto di oncologia che gli parlano di sogni in cui vedono la moglie o l’apparire di alcuni strani segni, come la reiterata comparsa di una libellula, insetto molto amato da Emily.
Segni che se per altri sarebbero mere coincidenze, diventano per Joe chiari messaggi sovrannaturali da parte di sua moglie che lo convincono a partire alla volta del Venezuela in cerca di risposte e ne troverà di veramente inaspettate.
Il nostro commento
Terreno spinoso quello che il regista Tom Shadyac (Una settimana da Dio) e Kevin Costner tentano di affrontare, irto di insidie narrative, comicità involontaria e fiumi di retorica mistico-religiosa.
Il segno della libellula – Dragonfly ha la pecca di tediare con una sceneggiatura didascalica che finisce col sembrare pretenziosa e con un ritmo che con l’avanzare della storia perde inesorabilmente colpi, fino al prevedibile e sin troppo “telefonato” finale.
La messinscena e l’indubbia cura della parte tecnica non sopperiscono ad una incertezza di fondo che il regista, veterano della commedia, sembra rivelare sin dalle prime sequenze, mentre Costner fa il suo dovere, ma non può certo miracolare uno script tanto prevedibile.
Dragonfly – Il segno della libellula non funziona a dovere e nasconde dietro un tema fascinoso e un titolo intrigante solo l’ennesimo copione senza nerbo, che cerca di spiegare troppo anche quello che sarebbe stato meglio solo suggerire.
Curiosità
- Alison Lohman ha avuto un piccolo ruolo nei panni di una donna malata di cancro, ruolo che è stato tagliato dal film. Dopo aver rasato i capelli per la parte l’attrice ha dovuto indossare una parrucca per tutto il suo film successivo White Oleander (2002).
- Il film è dedicato a Katharine Curtiss (moglie dell’aiuto regista Alan Curtiss) scomparsa durante la produzione.
- Il personaggio di Joe Darrow è stato scritto con l’intenzione che fosse Harrison Ford ad interpretarlo, ma Ford ha rifiutato il ruolo poiché aveva deciso di prendersi un anno di pausa dai film.
- Il film ha fruito nel 2003 di un remake indiano in versione horror dal titolo Saaya.
- Il film costato 60 milioni di dollari ne ha incassati nel mondo circa 52.
La colonna sonora
- Le musiche originali del film sono di John Debney (La passione di Cristo) che torna a collaborare con il regista Tom Shadyac dopo aver musicato Una settimana da dio e il sequel Un’impresa da Dio.
- La colonna sonora include anche il brano “Star” degli Zoo Story.
TRACK LISTINGS:
1. Main Titles
2. Joe And Emily Flashback
3. Donor Body Awakens
4. Meeting Sister Madeline
5. The Plane Ride
6. Emily’s Grave
7. Emily’s Message Revealed