Stasera in tv: “Mr. Crocodile Dundee 2” su Rete 4
Rete 4 stasera propone “Mr. Crocodile Dundee 2”, commedia d’azione del 1988 diretta da John Cornell e interpretata da Paul Hogan, Linda Kozlowski, John Meillon e Charles S. Dutton.
Cast e personaggi
Paul Hogan: Mick “Crocodile” Dundee
Linda Kozlowski: Sue Charlton
John Meillon: Wally Reilly
Hechter Ubarry: Rico
Ernie Dingo: Charlie
Steve Rackman: Donk
Charles S. Dutton: Le Roy Brown
Dennis Boutsikaris: Bob Tanner
Kenneth Welsh: Brannigan
Jim Holt: Erskine
Juan Fernández de Alarcon: Miguel
Doppiatori italiani
Oreste Rizzini: Mick “Crocodile” Dundee
Maria Pia Di Meo: Sue Charlton
Gianni Bonagura: Wally Reilly
Sergio Di Giulio: Le Roy Brown
Mario Cordova: Bob Tanner
Pietro Biondi: Brannigan
Edoardo Nevola: Miguel
La trama
Mick “Crocodile” Dundee (Paul Hogan), dopo aver lasciato la natia Australia si è trasferito con la reporter Sue Charlton (Linda Kozlowski) a New York dove stringerà qualche amicizia, ma incrocerà anche la strada con il boss di un cartello colombiano della droga che intende recuperare ad ogni costo alcune fotografie compromettenti finite in mano a Sue. Visto il pericolo incombente Mick prenderà Sue e se ne tornerà a casa dove, con l’aiuto dei suoi vecchi amici e di una tribù di aborigeni, sgominerà la banda di trafficanti di droga che nel frattempo li hanno rintracciati, per poi convincere Sue a stabilirsi con lui in Australia.
Il nostro commento
Dopo una prima spassosa avventura australiana, Mr. Crocodile Dundee 2 prova a ribaltare i ruoli con Paul Hogan che torna a casa nell’outback australiano con la bella reporter Sue Charlton (Linda Kozlowski). In cabina regia cambio di guardia con l’arrivo di John Cornell, produttore del Paul Hogan Show che torna a dirigere Hogan dopo il film Un angelo da quattro soldi.
Mr. Crocodile Dundee 2 vivacchia su quella tipica atmosfera anni ’80 a cui è difficile resistere, senza contare l’irresistibile verve di Paul Hogan che nella seconda parte “australiana” gioca sul sicuro ricalcando in parte il primo film e strizzando l’occhio al classico Rambo. Il regista John Cornell porta a casa un dignitoso sequel che senza dubbio diverte, ma rispetto all’originale non si rivelano guizzi di sorta.
Curiosità e colonna sonora
- Il film è uscito 6 mesi dopo l’originale Crocodile Dundee e 13 anni prima del successivo Crocodile Dundee 3.
- Questo film ha visto la seconda e ultima volta di John Meillon nei panni di Walter Reilly. Meillon è scomparso un anno dopo l’uscita del film.
- Questo film segna il debutto di Stephen Root.
- Il comico Colin Quinn del Saturday Night Live appare nel film in ruolo minore all’inizio della sua carriera. Più tardi Quinn racconterà che mentre lavorava sul film si è preso la libertà di riscrivere la sceneggiatura ampliando il suo ruolo e presentando le modifiche non richieste al regista e ai produttori del film. Con pochissima esperienza nell’industria del cinema e dell’intrattenimento, Quinn non aveva idea all’epoca che tutto ciò sarebbe stato considerato inappropriato.
- Alec Wilson appare in questo film come “Denning”, un australiano locale che viene assunto dagli scagnozzi dei trafficanti di droga. 13 anni dopo è apparso nel sequel Crocodile Dundee 3 (2001) come “Jacko”, un amico australiano di lunga data di Mick.
- L’attrice e cantante Tatyana Ali nel film fa il suo debutto nella recitazione. Tatyana Ali interpreta uno dei ragazzi del parco che viene vista parlare con Mick.
- Non è noto se Paul Hogan considerasse Mr. Crocodile Dundee 2 come ultimo film del franchise, ma dopo l’uscita del film Paul Hogan non tornerà nuovamente al personaggio e interpreterà diversi film tra cui Un angelo da quattro soldi (1990), Jack colpo di fulmine (1994) e Flipper (1996). Tuttavia Mick Dundee e Sue ritorneranno in Crocodile Dundee 3 (Crocodile Dundee in Los Angeles) a 13 anni dal film originale. Mick, Sue e il loro figlio di 9 anni Mikey visitano Los Angeles mentre Sue scopre una cospirazione in uno studio cinematografico. Il film ha ricevuto recensioni negative, ha incassato solo 39 milioni di dollari in tutto il mondo ed è stato definito uno dei peggiori film mai realizzati.
- Il personaggio di Leroy Brown di Charles S. Dutton è stato inspirato in parte dalla canzone del 1973 “Bad, Bad Leroy Brown” del cantante rock americano Jim Croce.
- Il primo film inizia in Australia e si conclude New York. Questo sequel inizia a New York e si conclude in Australia.
- Paul Hogan ha dichiarato che gli spettatori americani vedono Mick Dundee come una via di mezzo tra Chuck Norris e Rambo.
- Le musiche originali del film sono del compositore australiano Peter Best (Mr. Crocodile Dundee, Le nozze di Muriel).
- La colonna sonora include i brani “Walk Don’t Run” di The Ventures, “Real Wild Child (Wild One)” di Iggy Pop e “The Wanderer” di Dion.
- Il film costato 14 milioni di dollari ne ha incassati nel mondo circa 236.