Stasera in tv su Italia 1: Una notte da leoni 2 con Bradley Cooper

Cast e personaggi

Bradley Cooper: Phil Wenneck
Ed Helms: Stuart “Stu” Price
Zach Galifianakis: Alan Garner
Justin Bartha: Doug Billings
Ken Jeong: Mr. Leslie Chow
Paul Giamatti: Kingsley
Jamie Chung: Lauren
Mason Lee: Teddy
Sasha Barrese: Tracy
Jeffrey Tambor: Sid Garner
Nirut Sirichanya: Fohn
Bryan Callen: Samir
Gillian Vigman: Stephanie
Yasmin Lee: Kimmy
Penpak Sirikul: Joi
Sondra Currie: Linda Garner
Nick Cassavetes: tatuatore Joe
Mike Tyson: se stesso
Aroon Seeboonruang: capo dei monaci buddisti

Doppiatori italiani

Christian Iansante: Phil Wenneck
Roberto Stocchi: Alan Garner
Alessandro Quarta: Stuart “Stu” Price
Oreste Baldini: Mr. Leslie Chow
Massimiliano Alto: Doug Billings
Massimo Rossi: Kingsley
Valentina Mari: Lauren
Alessio Puccio: Teddy
Barbara De Bortoli: Tracy
Renato Cecchetto: Sid Garner
Ennio Coltorti: Fohn
Roberto Gammino: Samir
Roberto Draghetti: Joi
Franca Lumachi: Linda Garner
Bruno Conti: Mike Tyson
Gianni Giuliano: capo dei monaci buddisti

La trama

Phil (Bradley Cooper), Stu (Ed Helms), Alan (Zach Galifianakis) e Doug (Justin Bartha) viaggiano verso l’esotica Thailandia per il matrimonio di Stu. Con ancora il ricordo fresco della disastrosa festa di addio al celibato di Doug a Las Vegas e con le prove tangibili di questa festa, Stu non vuole correre alcun rischio. Ha scelto un brunch prematrimoniale calmo e tranquillo, con frittelle, caffè …e niente alcol.

Ma le cose non sempre vanno come vogliamo.

Due notti prima del grande giorno, in un fantastico resort della Thailandia, Stu si lascia andare. Una birra per uno. In bottiglie sigillate. Che può mai succedere? Quello che succede a Las Vegas rimane a Las Vegas, ma quello che succede a Bangkok non può neanche lontanamente essere immaginato.

Il nostro commento

Il regista Todd Phillips a due anni dal grande e inaspettato successo di Una notte da leoni, con incassi stratosferici ed un Golden Globe per la miglior commedia dell’anno, torna metaforicamente sul luogo del delitto seguendo alla lettera le ferree regole del sequel tout-court dettate nel vademecum hollywoodiano del perfetto blockbuster.

Quindi squadra vincente non si cambia e soprattutto copione vincente non si cambia, perchè con questo Una notte da leoni 2 le dinamiche si ripetono ad oltranza e il fattore “bromance”, come gli americani definiscono l’amicizia virile, si ricontestualizza all’interno di una nuova ambientazione, l’esotica Thailandia, che senza dubbio permette di creare nuove situazioni surreali e oltremodo esilaranti, che sono il sale dell’intera operazione, ma che forniscono anche come contrappunto la sensazione di guardare una sorta di “istant-remake” che ripropone con sin troppa furbizia e qualche variazione sul tema, una ricetta rodata e ormai ben metabolizzata dal pubblico con annessi eccessi goliardici e black-humour all’insegna del “politicamente scorretto”.

Curiosità

– Il film, sequel del campione d’incassi Una notte da leoni (2009) ha fruito a sua volta di un sequel, Una notte da leoni 3 uscito nelle sale nel 2013.

– Il tatuaggio Maori che Ed Helms porta sul viso nel film (lo stesso di Mike Tyson) ha portato la Warner in tribunale per una presunta violazione del copyright.

– Quando si sono svolte le riprese della scena in cui Stu scopre il tatuaggio sul suo volto, Bradley Cooper è esploso in una risata spontanea e il regista Todd Phillips ha deciso di tenere quella ripresa nel montaggio finale del film.

– Ed Helms (Stu) era gravemente ammalato a causa di un’intossicazione alimentare quando lo si vede ballare in strada senza camicia. Dopo ogni ciak Helms per il gran dolore si accucciava in posizione fetale fino al momento del successivo ciak.

– I successi accademici del personaggio di Teddy (Mason Lee) assomigliano molto a quelli dell’attore Ken Jeong che è stato membro di una squadra con un alto quoziente intellettivo, ha suonato il violino in un’orchestra, è stato eletto nel consiglio studentesco e si è diplomato a 16 anni.

– Mel Gibson avrebbe dovuto interpretare il tatuatore, ma l’idea venne successivamente accantonata in seguito alle proteste di cast e troupe per i guai giudiziari dell’attore. Alla fine Gibson è stato sostituito da Liam Neeson, ma il regista Todd Phillips non soddisfatto voleva girare di nuovo la scena di Neeson, ma l’attore non era disponibile perché impegnato sul set del sequel La furia dei titani. A quel punto la scena è stata successivamente girata con Nick Cassavetes al posto di Neeson.

– L’ex Presidente americano Bill Clinton ha visitato il set mentre la produzione girava a Bangkok. Alcune fonti hanno erroneamente dichiarato che Clinton avrebbe interpretato un cameo.

– Il film è stato candidato a 2 Razzie Awards come Peggior sequel e Peggior attore non protagonista (Ken Jeong).

– Il film costato 80 milioni di dollari (45 milioni in più dell’originale) ne ha incassato worldwide circa 581 (94 milioni in più dell’originale).

La colonna sonora

– Le musiche originali del film sono del canadese Christophe Beck (Edge of tomorrow, Tower Heist) che ha musicato anche l’originale Una notte da leoni e il sequel Una notte da leoni 3.

– Nel film ci sono tre riferimenti al cantante Billy Joel: una locandina dell’album “Glass Houses” nella stanza di Alan, la canzone “The Downeaster Alexa” nella colonna sonora e la parodia del brano “Allentown” cantata da Ed Helms.

– Si dice che Mike Tyson abbia preso lezioni di canto per il suo cameo come cantante al matrimonio di Stu, scena in cui interpreta il brano “One Night in Bangkok”.

1. Black Hell (Danzig)
2. Stronger (Kanye West)
3. The Downeaster (Billy Joel)
4. The Beast in Me (Mark Lanegan)
5. Sofi Needs A Ladder (Deadmau5)
6. Allentown (Ed Helms)
7. Pusher Man (Curtis Mayfield)
8. Love Train (Wolfmother)
9. I Ran (Ska Rangers)
10. One Night In Bangkok (Mike Tyson)
11. Just The Way You Are (Ska Rangers)
12. Bad Man’s World (Jenny Lewis)

Stronger – Kanye West:

Sofi Needs A Ladder – Deadmau5:

Just The Way You Are – Ska Rangers:

Bad Man’s World – Jenny Lewis:

Clip e video del film

Clip in italiano:

Clip “Mike Tyson canta al matrimonio di Stu”:

Clip dei titoli di coda parte 1 & 2 “SENZA CENSURE”: