Stasera in tv su Rai 3: “Looper” con Bruce Willis
Rai 3 stasera propone “Looper – In fuga dal passato”, action-thriller fantascientifico diretto da Rian Johnson e interpretato da Joseph Gordon-Levitt e Bruce Willis.
Cast e personaggi
Joseph Gordon-Levitt: Joe
Bruce Willis: Joe vecchio
Emily Blunt: Sara
Paul Dano: Seth
Noah Segan: Kid Blue
Piper Perabo: Suzie
Jeff Daniels: Abe
Pierce Gagnon: Cid
Summer Qing: moglie di Joe vecchio
Tracie Thoms: Beatrix
Frank Brennan: Seth vecchio
Garret Dillahunt: Jesse
Nick Gomez: Dale
Doppiatori italiani
Emiliano Coltorti: Joe
Massimo Rossi: Joe vecchio
Stella Musy: Sara
Davide Perino: Seth
Paolo Marchese: Abe
La trama
Stati Uniti 2044, la nazione è al collasso economico e la criminalità organizzata è più florida che mai, grazie all’imperante degrado urbano e ai viaggi nel tempo come espediente per liberarsi dei corpi delle loro vittime. Il sistema è piuttosto ingegnoso, nel 2074 il viaggio nel tempo sarà una realtà, ma le autorità lo hanno reso illegale, così le vittime designate vengono spedite nel passato dove ad attenderli ci saranno dei killer noti come “looper” che si occuperanno di uccidere e smaltire i corpi.
Uno di questi looper di nome Joe Simmons (Joseph Gordon-Levitt) è uno dei migliori sicari sulla piazza e il suo body-count va accumulandosi di pari passo ai lingotti d’argento che riceve in ricompensa per ogni corpo smaltito. Purtroppo per lui la sua fulgida carriera criminale sta per avere una svolta inaspettata quando si troverà a dover uccidere una versione di se stesso proveniente dal futuro (Bruce Willis).
Il nostro commento
L’eclettico regista Rian Johnson, dopo la comedy con rapina The Brothers Bloom, torna a collaborare con Joseph Gordon-Levitt già protagonista del suo thriller Brick-Dose mortale confezionando un insolito, originalissimo action-thriller fantascientifico che sfrutta l’elemento “viaggi nel tempo” in maniera intelligente e mai scontata.
Nella prima mezz’ora di visione scopriamo l’incredibile make-up applicato a Levitt per farlo somigliare ad un giovane Bruce Willis, purtroppo il fantastico lavoro fatto dall’attore su voce e postura sarà reso vano in gran parte dal doppiaggio italiano, un peccato visto l’istrionismo di Levitt nel cogliere ed accentuare alcune peculiarità di Willis, messe in risalto in una sequenza i cui i due protagonisti hanno un aspro confronto seduti uno di fronte all’altro in una tavola calda.
Il film si snoda fluido e senza intoppi tra futuro e presente e poi Johnson, che è anche autore delle sceneggiatura, si sgancia dall’azione frenetica in stile Total Recall e mette in scena un coinvolgente mash-up che prende il meglio da pellicole come Terminator, Fenomeni paranormali incontrollabili, Scanners e la trilogia X-Men. Il film di Johnson quindi non è un film sui viaggi nel tempo, ma su come questi ultimi influenzano le vite dei singoli personaggi cambiandone destino e azioni.
Attenzione però perché Johnson, pur pescando a piene mani da cotanta materia prima da immaginario fantascientifico, riesce a dare al film una sua personalità ben definita, la parte visiva ci mostra un futuro prossimo ben radicato nella realtà, un po’ come accadeva nel recente In Time di Andrew Niccol, quindi non aspettatevi un look iper-tecnologico, ma bensì tocchi hi-tech che costellano uno scenario all’insegna del realistico.
Looper è un thriller fantascientifico di spessore che non si trasforma in un videogame, ma cerca di sfruttare al meglio l’elemento tempo per una volta non piegato al volere di una sceneggiatura labile, ma cuore pulsante di una storia fatta di personaggi e non di effetti speciali, di sorprendenti svolte narrative e un cast fantastico (occhio al piccolo Pierce Gagnon, un ragazzino di appena cinque anni la cui performance ha del miracoloso), insomma possiamo senza dubbio affermare che siamo di fronte ad un action-thriller con l’anima.
Curiosità
– Joseph Gordon-Levitt nel film indossa protesi per farlo sembrare più somigliante a Bruce Willis, al fine di svolgere la sua versione più giovane. L’attore ha anche visto molti film di Bruce Willis in preparazione per il ruolo in modo che potesse replicare alcune delle sue movenze ed espressioni tipiche.
– La scena in cui giovane Joe (Joseph Gordon-Levitt) cade dalla scala antincendio è stata girata il giorno del 30° compleanno dell’attore. Gordon-Levitt è stato lasciato appeso ai cavi di sicurezza mentre la troupe intonava”Happy Birthday” e tirava fuori la torta di compleanno.
– Lo script originariamente vedeva uno Joe anziano trasferirsi a Parigi per imparare il francese. Il regista Rian Johnson però non avendo soldi per girare a Parigi ha modificato la storia in modo che Joe andasse invece Shanghai poiché il distributore cinese del film si era offerto di finanziare le riprese sul posto. Johnson ha accettato visto che la sua migliore alternativa alle scene a Parigi era quella di girare a New Orleans, location quest’ultima che non lo convinceva perché sentiva che Shanghai rifletteva meglio l’ambientazione futuristica del film.
– Secondo il regista Rian Johnson, Noah Segan (Kid Blue) ha preso una serie di lezioni per imparare a far girare la sua pistola GAT intorno al dito. Johnson ha detto ad Entertainment Weekly che ha filmato numerosi ciak con Segan che fa girare la sua pistola, ma ha finito per usare una sola ripresa, dove Segan fa un errore lasciandola quasi cadere, Johnson ha scelto questa ripresa perché pensava fosse molto divertente.
– Emily Blunt ha rivelato di aver accettato di recitare nel film dopo aver letto solo metà dello script. Lei non sapeva nemmeno quale fosse il suo personaggio.
– Le incredibilmente grandi pistole “Gat” sono vere armi da fuoco in produzione e non un oggetto di scena creato per il film. Si tratta di Magnum Research BFR (Big Frame Revolver), una rivoltella a cinque colpi originariamente adottata dai militari degli Stati Uniti nel 1873. La BFR pesa circa 2 kg.
– La casa dove vivono Sara e Cid è la stessa casa usata come location per il film Signs con Mel Gibson e Joaquin Pheonix.
– L’auto rossa guidata da Joe è una Mazda MX5 (aka Miata). La vettura è stata inizialmente prodotta tra il 1990 e il 1998 che è in linea con la fine del 20° secolo e lo stile “retro” di Joe.
– Il film si svolge nel 2044 e 2074.
>Questo film segna la terza collaborazione tra il regista Rian Johnson e l’attore Joseph Gordon-Levitt, dopo Brick – Dose mortale (2005) e un breve cameo in The Brothers Bloom (2008).
– La sceneggiatura di questo film è stata inserita nel 2010 nella Blacklist, lista che raccoglie le migliori sceneggiature di Hollywood in cerca di un produttore.
– Il giradischi che si vede in un paio di inquadrature è uno Gyro SE, realizzato dalla società britannica Michell Engineering. E’ stato in produzione fino al 1983.
– Nel futuro gli scagnozzi dello “Sciamano” indossano cappotti neri e cappelli da cowboy a tesa larga. Durante le scene che riguardano il ragazzino Cid, nella sua stanza si vede una locandina di “Bad Bob” e un’action figure sulla scrivania che indossa lo stesso cappotto nero e cappello da cowboy a tesa larga.
– Questa è la terza volta che il personaggio di Bruce Willis viaggia e incontra se stesso più giovane. La prima volta è stato in L’esercito delle 12 scimmie (1995) e la seconda nella commedia Faccia a faccia (2000).
– Il film costato 30 milioni di dollari ne ha incassati worldwide circa 176.
La colonna sonora
– Le musiche originali del film sono di Nathan Johnson, cugino del regista del film Rian Johnson, i due hanno già collaborato per il thriller Brick – Dose Mortale.
– Interessante e particolarmente ricercata anche la selezione di canzoni incluse nel film con pezzi di Chuck & Mac, Richard e Linda Thompson, Kid Koala e Buddy Stewart.
TRACK LISTINGS 1:
1. A Body That Technically Does Not Exist
2. A Day in the Life
3. Closing Your Loop
4. Seth’s Tale
5. Run
6. A Life in a Day
7. Time Machine
8. Hunting the Past
9. Following the Loop
10. Mining for Memories
11. A New Scar
12. Her Face
13. City Sweep
14. Revelations
15. The Rainmaker
16. La Belle Aurore
17. Showdown
18. The Path Was a Circle
19. Everything Comes Around
TRACK LISTINGS 2:
1. “Powerful Love” – Chuck & Mac
2. “Slinky” – Kid Koala
3. “Weapons” – Son Lux
4. “Street Legal (The Face in the Crowd)” – The Cinematic Underground
5. “Tender Is the Night” – Burt Weedon
6. “I Want to See the Bright Lights Tonight” – Richard Thompson e Linda Thompson
7. “Carmelita” – Warren Zevon
8. “Someday He’ll Break Your Heart (The Way He Broke Mine)” – Rebecca Kilgore, John Standefer, James Mason, Harley James e Dick Titterington
9. “Help Pick Up the Pieces” – Buddy Stewart
Per ascoltare la colonan sonora integrale cliccate QUI.
Closing The Loop (Film Mix) – Nathan Johnson:
The Rainmaker – Nathan Johnson:
Powerful Love – Chuck & Mac:
Weapons – Son Lux:
Clip e video