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Stasera in tv: “The Hateful Eight” su Rai 3

Rai 3 stasera propone “The Hateful Eight”, film western del 2015 diretto da Quentin Tarantino einterpretato da Samuel L. Jackson, Kurt Russell, Jennifer Jason Leigh, Tim Roth, Michael Madsen e Demián Bichir.

pubblicato 8 Settembre 2018 aggiornato 27 Agosto 2020 16:46

 

Cast e personaggi

Samuel L. Jackson: Magg. Marquis Warren
Kurt Russell: John Ruth “il Boia”
Jennifer Jason Leigh: Daisy Domergue
Walton Goggins: Chris Mannix
Demián Bichir: Bob/Marco “il Messicano”
Tim Roth: Oswaldo Mobray/Pete Hicox
Michael Madsen: Joe Gage/Grouch Douglas
Bruce Dern: Gen. Sanford Smithers
James Parks: O.B. Jackson
Channing Tatum: Jody Domingray
Dana Gourrier: Minnie Mink
Zoë Bell: Judy “sei cavalli”
Lee Horsley: Ed
Gene Jones: Sweet Dave
Keith Jefferson: Charly
Craig Stark: Chester Charles Smithers
Belinda Owino: Gemma
Quentin Tarantino: voce narrante

Doppiatori italiani

Luca Ward: Magg. Marquis Warren
Francesco Pannofino: John Ruth “il Boia”
Chiara Colizzi: Daisy Domergue/Daisy Domingray
Oreste Baldini: Chris Mannix
Saverio Moriones: Bob/Marco “il Messicano”
Marco Mete: Oswaldo Mobray/Pete Hicox
Fabrizio Pucci: Joe Gage/Grouch Douglas
Franco Zucca: Gen. Sanford Smithers
Franco Mannella: O.B. Jackson
Riccardo Rossi: Jody Domingray
Anna Cugini: Minnie Mink
Laura Romano: Judy “sei cavalli”
Carlo Valli: Ed
Gianni Giuliano: Sweet Dave
Andrea Lavagnino: Charly
Valentina Favazza: Gemma
Emiliano Coltorti: voce narrante

 

Trama e recensione

 

Qualche anno dopo la Guerra civile, una diligenza corre attraverso il Wyoming innevato. I passeggeri, il cacciatore di taglie John Ruth (Kurt Russell) e la donna che ha catturato, Daisy Domergue (Jennifer Jason Leigh), sono diretti verso la città di Red Rock dove Ruth, chiamato da quelle parti “Il Boia”, consegnerà Domergue nelle mani della giustizia. Lungo la strada incontrano due sconosciuti: il maggiore Marquis Warren (Samuel L. Jackson), un ex soldato nero dell’Unione diventato uno spietato cacciatore di taglie, e Chris Mannix (Walton Goggins), un rinnegato del Sud che sostiene di essere il nuovo sceriffo della città. A causa di una bufera di neve, Ruth, Domergue, Warren e Mannix cercano rifugio nell’emporio di Minnie, una stazione di posta per le diligenze tra le montagne. Quando arrivano, non trovano la proprietaria, ma quattro facce sconosciute. Bob (Demian Bichir) che si occupa del rifugio mentre Minnie è in visita alla madre; Oswaldo Mobray (Tim Roth), il Boia di Red Rock; il mandriano Joe Gage (Michael Madsen) e il Generale confederato Sanford Smithers (Bruce Dern). Mentre infuria la tempesta, i nostri otto viaggiatori scopriranno che forse nessuno di loro riuscirà mai ad arrivare a Red Rock…

 

 

 

Curiosità

  • Il film ha ricevuto 3 candidature all’Oscar: Miglior colonna sonora (Ennio Morricone), attrice non protagonista (Jennifer Jason Leigh) e fotografia (Robert Richardson) vincendo una statuetta per le musiche originali di Morricone.
  • Dopo che la sceneggiatura è trapelata online, il regista Quentin Tarantino non voleva fare il film, ma lo avrebbe riscritto e pubblicato come romanzo. Tuttavia, dopo aver fatto una breve lettura della sceneggiatura a Los Angeles, il cast è rimasto sbalordito e si è emozionato per il film, e con Samuel L. Jackson che lo ha persuaso a fare questo film, Tarantino alla fine ha accettato.
  • Secondo il regista Quentin Tarantino, le sue due principali influenze cinematografiche nel film sono La cosa (1982) e Le iene (1992).
  • La Weinstein Company ha speso da otto a dieci milioni di dollari per trovare, procurare, riestaurare e installare proiettori analogici da 70mm e addestrare i 200 proiezionisti necessari per operare nei 96 cinema statunitensi (80.000 dollari in più a location) che hanno proiettato la versione “Roadshow 70mm”.
  • Nella sceneggiatura originale, il personaggio di Bob (Demián Bichir) doveva essere un francese, non un messicano.
  • Il nome della linea della diligenza “Butterfield Overland Stage” è lo stesso di Quel treno per Yuma (1957).
  • Gli effetti speciali sono stati gentilmente concessi dal guru degli effetti speciali di The Walking Dead, Greg Nicotero, che ha anche contribuito ad altri film di Quentin Tarantino: Bastardi senza gloria (2009), Kill Bill – Volume 1 (2003), Kill Bill – Volume 2 (2004) e Django Unchained (2012).
  • Il nome del maggiore Marquis Warren è un omaggio allo scrittore e regista Charles Marquis Warren, specializzato in western (La trappola degli indiani del 1951 e La freccia insanguinata del 1953) e ha anche contribuito con oltre 250 articoli di pulp fiction a varie riviste.
  • “Mexican Bob” è anche il nome di un personaggio del film Il Grinta (1969). È un membro della banda di Ned Pepper.
  • Michelle Williams, Robin Wright, Geena Davis, Evan Rachel Wood, Hilary Swank e Demi Moore sono state tutte prese in considerazione per il ruolo di Daisy Domergue prima che Jennifer Jason Leigh fosse ufficialmente lanciata nella parte. Le voci di un coinvolgimento di Jennifer Lawrence sono state smentite. Katee Sackhoff ha fatto un audizione per il ruolo ed era tra le concorrenti più forti, ma alla fine è stato deciso che era troppo giovane.
  • Il vero nome di Oswaldo Mobray (Tim Roth) si rivela essere l’inglese Pete Hicox che lo rende un antenato del personaggio di Bastardi senza gloria, il tenente Archie Hicox (Michael Fassbender). In un’intervista Roth stesso ha confermato che Oswaldo Mobray era il bis-bisnonno di Archie Hicox.
  • Nelle prime stesure della sceneggiatura, la morte del generale Sanford Smithers era più grafica e brutale di quanto effettivamente mostrato. Non solo il Maggiore Marquis Warren ha sparato al Generale, ma la forza del proiettile che entra scaraventa l’uomo nel camino, dove brucia a morte. L’unica ragione per cui Warren lascia che gli altri tirino fuori il suo corpo dal fuoco, è quello di impedire che l’intera locanda prenda fuoco.
  • Il film si svolge nello stesso universo del precedente film di Quentin Tarantino, Django Unchained (2012).
  • Tarantino sul film ha ha dichiarato: “The Hateful Eight è più ispirato a Bonanza, Il virginiano e Ai confini dell’Arizona che a un normale film western.Due volte a stagione, quei telefilm avrebbero avuto un episodio in cui un gruppo di fuorilegge prendevano in ostaggio i personaggi principali: sarebbero andati a Ponderosa a tenere tutti in ostaggio, o sarebbero andati a casa del giudice Garth (interpretato da Lee J. Cobb) ne Il virginiano a prendere ostaggi. Ci sarebbe stata una guest star come David Carradine, Darren McGavin, Claude Akins, Robert Culp, Charles Bronson e James Coburn. Questo tipo di trama non mi piace in un contesto moderno, ma mi piace in un Western, dove avresti passato metà dell’episodio per scoprire se erano buoni o cattivi, e che tutti loro avevano un passato da rivelare. Ho pensato: “E se io facessi un film con nient’altro che questi personaggi? Nessun eroe, nessun Michael Landon. Solo un mucchio di cattivi ragazzi in una stanza a raccontare il loro passato, che potrebbe, o meno, essere vero. Intrappola quei ragazzi insieme in una stanza con una bufera di neve fuori, dà loro delle armi, e guarda cosa succede”.
  • Il film costato tra 44 e i 54 milioni di dollari ne ha incassati nel mondo circa 156.

 

 

La colonna sonora

  •  Le musiche originali del film, premiate con un Oscar, sono del maestro Ennio Morricone.
  • La colonna sonora include i brani: “Now You’re All Alone” di David Hess tratto dalla colonna sonora del film L’ultima casa a sinistra, “Apple Blossom” degli White Stripes e “There Won’t Be Many Coming Home” di Roy Orbison tratta dal film The Fastest Guitar Alive del 1967 dove il cantante ha fatto la suo prima e unica apparizione cinematografica.
  • Il compositore Ennio Morricone aveva dichiarato che non avrebbe mai lavorato con il regista Quentin Tarantino dopo aver visto come era stata gestita la sua musica in Django Unchained. Alla fine ha cambiato idea e ha accettato di firmare questo film.
  • Ennio Morricone ha dichiarato in un’intervista di aver accettato la richiesta di Quentin Tarantino di realizzare il film, perché gli era piaciuta la sceneggiatura e perché Tarantino gli ha dato piena libertà nella composizione. Morricone ha detto che considera il film un film d’avventura, piuttosto che un western, e come risultato, ha cercato di far sembrare la musica completamente diversa dalle sue famose colonne sonore western. Ha basato la musica sui sentimenti che la sceneggiatura evocava in lui, piuttosto che comporre musica per scene specifiche. Poiché Morricone aveva solo circa un mese per produrre la sua colonna sonora, ha aggiunto diversi brani musicali che aveva originariamente scritto per il remake La cosa (1982), alcuni dei quali non erano mai stati usati. Morricone diede infine a Tarantino cinque brani musicali, che avrebbe potuto usare nel film a suo piacimento.

 

TRACK LISTINGS:

1. L’ultima diligenza di red rock
2. Ouverture
3. Major Warren Meet Daisy Domergue – Jennifer Jason Leigh
4. Narratore letterario
5. Apple Blossom – The White Stripes
6. Frontier Justice – Tim Roth
7. L’ultima diligenza di red rock
8. Neve
9. This Here Is Daisy Domergue – Kurt Russell
10. Sei cavalli
11. Raggi di sole sulla montagna
12. Son of the Bloody N**ger Kller of Baton Rouge – Samuel l. Jackson
13. Jim jones at botany bay – Jennifer Jason Leigh
14. Neve
15. Uncle Charlie’s Stew – Samuel l. Jackson
16. I quattro passeggeri
17. La musica prima del massacro
18. L’inferno bianco
19. The Suggestive Oswaldo Mobray – Tim Roth
20. Now You’re All Alone – David Hess
21. Sangue e neve
22. L’inferno bianco
23. Neve
24. Daisy’s Speech – Walton Goggins
25. La lettera di lincoln
26. La lettera di lincoln
27. There Won’t Be Many Coming Home – Roy Orbison
28. La puntura della morte