Stasera in tv: “Una moglie per papà” su Rete 4
Rete 4 stasera propone Una moglie per papà (Corrina, Corrina), film drammatico del 1994 diretto da Jessie Nelson e interpretato da Whoopi Goldberg, Ray Liotta, Tina Majorino e Don Ameche.
Cast e personaggi
Whoopi Goldberg: Corrina Washington
Ray Liotta: Manny Singer
Tina Majorino: Molly Singer
Wendy Crewson: Jenny Davis
Don Ameche: Nonno Harry
Erica Yohn: Nonna Eva
Jenifer Lewis: Jevina Washington
Larry Miller: Sid
Joan Cusack: Jonesy
Lucy Webb: Shirl
Steven Williams: Anthony T. Williams
Doppiatori italiani
Sonia Scotti: Corrina Washington
Stefano Benassi: Manny Singer
Gemma Donati: Molly Singer
Roberta Paladini: Jenny Davis
Deddi Savagnone: Nonna Eva
Barbara Castracane: Jevina Washington
Silvia Pepitoni: Shirl
Eugenio Marinelli: Anthony T. Williams
La trama
America, anni ’50, anni in cui il razzismo e l’intolleranza siedono a tavola di famiglie perbene timorate di dio, in questo clima che precede anni di tumulti e una sequela di morti, omicidi e sacrifici umani sull’altare della politica, si svolge la nostra storia.
Molly Singer (Tina Majorino) era una bambina felice aveva un papà premuroso, una mamma che la faceva sentire la cosa più bella e importante del mondo, poi qualcuno o qualcosa ha deciso che il sogno doveva finire, troppa felicità in casa Singer, così la mamma di Molly muore, e il dolore sfonda la porta e si fa strada nei cuori, raggelandone la voglia di vivere.
Manny Singer (Ray Liotta) è un papà che lavora come compositore di jingle, un lavoro che gli permette una vita più che dignitosa, ma la piccola Molly, che dal momento della morte della madre si è chiusa in un doloroso silenzio, ha bisogno di una figura femminile che si occupi di lei, con cui confidarsi, con cui crescere, così Manny si mette alla ricerca di una governante, ma sembra che le varie candidate selezionate proprio non vadano bene.
Poi non prevista arriva Corrina (Whoopi Goldberg), una donna di colore che riesce col tempo e una certa discrezione a penetrare nel mondo di Molly e regalargli un po’ di quel calore materno che era ormai solo un lontano ricordo, così Molly decide che Corrina sarà la sua mamma e comincia a desiderare che lei e il suo papà si sposino non rendendosi pienamente conto delle difficoltà che il suo desiderio potrebbe creare.
Comunque l’amore non vuole sentir parlare di diversità alcuna e la coppia inaspettatamente si forma, la neonata famiglia Singer è pronta a combattere l’ostracismo e l’intolleranza che presto inevitabilmente invaderà il loro nuovo focolare e cosa più importante Molly ha una nuova mamma da amare e con cui crescere.
Il nostro commento
Certamente qualcuno potrà storcere il naso per come viene affrontato un tema spinoso come il razzismo che in quegli anni raggiungeva picchi di violenza inauditi, ma preferiamo pensare che non è il veicolo con cui si trasmette un messaggio di tolleranza la cosa più importante, ma il messaggio stesso. Una moglie per papà è un prodotto ben confezionato che tocca le corde giuste e commuove per la delicatezza e l’approccio con cui parla di un tema estremamente scomodo.
Quando si concepisce un film per famiglie, e questo lo è, la forma assume un ruolo molto importante ed in questo caso tutto è bisbigliato, niente eccessi, una Whoopie Goldberg sorprendentemente contenuta al servizio di un bel film, che anche se soffre di qualche fisiologica prevedibilità e qualche sconfinamento nello zuccheroso, rimane comunque una riuscita favola ottimista che per un paio d’ore riesce pienamente nel suo intento, intrattenere con garbo e intelligenza.
Curiosità
- Il film segna l’esordio alla regia della regista Jessie Nelson che in seguito dirigerà anche il dramma Mi chiamo Sam e la commedia Natale all’improvviso.
- Questo è stato l’ultimo film di Don Ameche prima della sua morte, avvenuta il 6 dicembre 1993 all’età di 85 anni. L’attore aveva completato di girare le sue scene poco prima di morire.
- Questo è stato l’ultimo film di K.T. Stevens prima della sua morte avvenuta il 13 giugno 1994 all’età di 74 anni.
- Due scene del trailer cinematografico non compaiono nel film.
La colonna sonora
- Le musiche originali del film sono di Rick Cox (Night Train, Love Is Like That, Lost in Plainview).
- La canzone che Molly suona in continuazione sul pianoforte prima di fermarsi dopo le prime sette note è “Good King Wenceslas”.
- La colonna sonora include brani di Duke Ellington, Jackie Wilson, Billie Holiday, Oleta Adams e Dinah Washington.
TRACK LISTINGS
1. We Will Find A Way – Oleta Adams
2. Corrina, Corrina – Ted Hawkins
3. Little Bitty Pretty One – Thurston Harris & The Sharps
4. They Can’t Take That Away From Me – Sarah Vaughan
5. You Go To My Head – Oscar Peterson
6. What A Difference A Day Makes – Dinah Washington
7. I Only Have Eyes For You – Niki Haris And Peter Cox
8. Corrine, Corrina – Big Joe Turner
9. It Don’t Mean A Thing If It Ain’t Got That Swing – Duke Ellington with Ivie Anderson
10. Over The Rainbow – Jevetta Steele
11. ‘Reet Petite – Jackie Wilson
12. Pennies From Heaven – Billie Holiday
13. Finger Poppin’ Time – Hank Ballard & The Midnighters
14. Home Movies – Thomas Newman
15. This Little Light Of Mine – The Steeles