Stasera in tv: “Wall Street” su Rai 3
Rai 3 stasera propone “Wall Street”, film drammatico del 1987 diretto da Oliver Stone e interpretato da Michael Douglas, Charlie Sheen, Daryl Hannah, Martin Sheen, Hal Holbrook e Sean Young.
Cast e personaggi
Michael Douglas: Gordon Gekko
Charlie Sheen: Bud Fox
Daryl Hannah: Darien
Martin Sheen: Carl Fox
Hal Holbrook: Lou Mannheim
Sean Young: Kate Gekko
John C. McGinley: Marvin
Saul Rubinek: Harold Salt
Sylvia Miles: Agente immobiliare
James Spader: Roger Barnes
Franklin Cover: Dan
James Karen: Harry Lynch
Josh Mostel: Ollie
Millie Perkins: Signora Fox
Terence Stamp: Sir Larry Wildman
Tamara Tunie: Carolyn
Leslie Lyles: Natalie
Frank Adonis: Charlie
John Capodice: Dominick
François Giroday: Alex
Paul Guilfoyle: Stone Livingston
Andrea Thompson: Lisa
William G. Knight: Duncan Wilmore
J. Adam Glover: Evan Morrissey
Doppiatori italiani
Giancarlo Giannini: Gordon Gekko
Massimo Rossi: Bud Fox
Micaela Pignatelli: Darien
Stefano De Sando: Carl Fox
Mario Feliciani: Lou Mannheim
Roberto Pedicini: Marvin
Mino Caprio: Harold Salt
Luca Ward: Roger Barnes
Silvio Spaccesi: Dan
Giuseppe Fortis: Harry Lynch
Pasquale Anselmo: Ollie
Massimo Foschi: Sir Larry Wildman
Ida Sansone: Carolyn
Angiola Baggi: Lisa
Paolo Buglioni: Duncan Wilmore
Giorgio Locuratolo: Evan Morrissey
La trama
Wall Street anni ’80, Bud Fox (Charlie sheen) è un giovane e ambizioso agente di cambio che sta facendo tutto il possibile per raggiungere la vetta. Ammirando il potere e il carisma esercitati dello spietato squalo aziendale Gordon Gekko (Michael Douglas), Fox attira l’attenzione di Gekko nel fornirgli supporto attraverso insider trading. Mentre Fox viene coinvolto in piani avidi e subdoli, le sue decisioni finiscono per minacciare il sostentamento del suo scrupoloso e onesto padre. Di fronte a questo dilemma, Fox mette in dubbio quelle che sembravano le sue priorità, ma soprattutto si trova a dover decidere a chi dare la sua lealtà.
Il nostro commento
Wall Street è uno schietto e fascinoso scorcio della Wall Street degli anni ’80, dello yuppismo rampante, del denaro come stile e obiettivo di vita. In scena veri e propri “squali” di una finanza liquida pronta a cambiare le vite di alcuni e a distruggere quelle di altri, in una sorta di catena alimentare di stampo economico dove predatori come il Gordon Gekko di Michael Douglas sono in cima, e tutti gli altri cercano di sopravvivere.
Oliver Stone ci racconta lo spietato mondo della “borsa” con un Michael Douglas da Premio Oscar, il suo Gordon Gekko, un mix di carisma e terrificante cupidigia, diventerà un’icona del cinema e del mondo della finanza, un “fittizio” guru della speculazione omaggiato anche dalla prestigiosa rivista statunitense “Forbes”.
“Wall Street” è un classico capace di parlare anche ad un pubblico di neofiti, poiché in sostanza in scena vanno emozioni e sentimenti che muovono l’essere umano dalla notte dei tempi; in questo caso la sfrenata ambizione, l’avidità consapevole, priorità perdute e poi ritrovate, cattivi maestri e un riscatto che alla fine lenisce un senso di colpa che annichilisce solo i muniti di coscienza.
Il film di Oliver Stone è un gran bel vedere anche a distanza di così tanti anni, un film che guadagna ulteriori punti anche alla luce di un sequel, Wall Street: Il denaro non dorme mai, di buon livello che però non possiede alcune doti dell’originale che sono peculiari e ineguagliabili, come il contesto anni ’80, un’intrigante “cupezza” di fondo e naturalmente un Michael Douglas “istrione” capace di caratterizzare un vero e proprio “villain” a tutto tondo, entrato prepotentemente nell’immaginario collettivo.
Curiosità
- Michael Douglas per il ruolo di Gordon Gekko ha vinto un nPremio Oscar per il migliore attore protagonista.
- Wall Street è stato il primo lungometraggio a mostrare un personaggio che utilizza un telefono cellulare cordless.
- Michael Douglas ha lavorato con un insegnante di dizione sul controllo del respiro per aiutarlo nei dialoghi concitati del film. Douglas all’epoca delle riprese era arrivato a fumare 40 sigarette al giorno.
- Oliver Stone in seguito ammise che tutte le persone coinvolte nel film gli dissero che Daryl Hannah era stato un errore di casting, ma era troppo orgoglioso per sostituirla. Ciò ha causato tensioni sul set, in particolare con Sean Young che avrebbe voluto quel ruolo.
- Oliver Stone ha dato a Charlie Sheen la possibilità di scegliere se avere Jack Lemmon o Martin Sheen come suo padre. Charlie ha scelto il suo vero padre.
- All’epoca Michael Douglas era meglio conosciuto come produttore. A Oliver Stone venne detto che Douglas poteva diventare un problema sul set, che avrebbe cercato di avere il controllo sul film minando la sua autorità. Stone ingaggiò comunque Douglas che non fece nulla di tutto ciò.
- Sin dall’inizio Sean Young continuava a dire a Oliver Stone che il ruolo di Darien doveva essere affidato a lei, e che Daryl Hannah doveva essere licenziata. A seguito di queste tensioni la Young si sarebbe presentata ripetutamente sul set in ritardo e impreparata. Il comportamento dell’attrice è parte della ragione per cui il suo ruolo è così piccolo.
- Oliver Stone aveva scritto una sottotrama in cui Fox aveva una relazione con la moglie di Gekko (che avrebbe spiegato la rabbia di Gekko nei confronti di Fox nel loro ultimo confronto), ma dovette abbandonarla a causa del fatto che Charlie Sheen e Sean Young non si sopportavano.
- Questo è l’unico film ad aver vinto sia un Oscar (miglior attore – Michael Douglas) che un Razzie Award (peggiore attrice non protagonista – Daryl Hannah).
- Wall Street è l’unico film di Oliver Stone ad avere avuto un sequel, Wall Street – Il denaro non dorme mai uscito nel 2010, che ha visto il ritorno di Michael Douglas nei panni di Gekko.
- Michael Douglas ha raccontato che all’inizio delle riprese Oliver Stone lo ha messo alla prova cercando di migliorare la sua “rabbia repressa”. Ad un certo punto Stone è entrato nella roulotte di Douglas e gli ha chiesto se stava facendo uso di droghe perché: “sembra che tu non abbia mai recitato prima”. Questo approccio scioccò Douglas a tal punto che spinse l’attore a fare più ricerche e a lavorare alle sue battute con ancora più dedizione. Tutto questo duro lavoro è culminato con il discorso “L’avidità è giusta”.
- Le prime due scelte del regista Oliver Stone per interpretare Gordon Gekko erano Richard Gere e Warren Beatty.
- Daryl Hannah non ha mai visto il film. In un’intervista ha descritto lavorare al film come “un’esperienza dura” e che lei e il regista Oliver Stone avevano un “rapporto di lavoro malsano”. Al momento delle riprese l’attrice ha accusato Stone di essere un misogino.
- Oliver Stone parlando del film e della tecnica di ripresa: “Stavamo girando un film sugli squali, sulla loro alimentazione frenetica. Bob [il direttore della fotografia Robert Richardson] e io volevamo che la macchina da presa diventasse un predatore”.
- Oliver Stone ha apprezzato la “rigidità” dello stile di recitazione di Charlie Sheen e l’ha usata per trasmettere l’ingenuità di Bud.
- Originariamente, il protagonista era un giovane broker ebreo di nome Freddie Goldsmith, ma Oliver Stone lo cambiò in Bud Fox per evitare lo stereotipo secondo cui Wall Street era controllata dagli ebrei.
- Il personaggio di Gordon Gekko è un mix di diverse persone: il broker di Wall Street Owen Morrisey, un vecchio amico di Oliver Stone che è stato coinvolto in uno scandalo di insider trading da 20 milioni di dollari nel 1985, Dennis Levine, Ivan Boesky, lo squalo aziendale Carl Icahn, il collezionista d’arte Asher Edelman, l’agente Michael Ovitz e lo stesso Stone.
- Sean Stone, figlio del regista Oliver Stone, appare sia in questo film che nel sequel uscito nel 2010, ma interpretando personaggi diversi. In Wall Street ha interpretato il figlio di Gordon Gekko mentre in Wall Street – Il denaro non dorme mai ha interpretato un trader di fondi speculativi.
- Daryl Hannah e Sean Young, che appaiono sullo schermo insieme brevemente, erano entrambe delle replicanti in Blade Runner (1982).
- Oliver Stone per il film ha anche consultato Carl Icahn, Asher Edelman, il condannato per insider trading David Brown, diversi procuratori governativi e promotori finanziari di Wall Street.
- Il cast del film include due Premi Oscar: Michael Douglas e Oliver Stone; e tre candidati all’Oscar: Hal Holbrook, Terence Stamp, Sylvia Miles.
- Le fonti di ispirazione di Oliver Stone per realizzare questo film e per le caratteristiche dei personaggi sono La sete del potere (1954) e Piombo rovente (1957).
- Al Pacino ha rifiutato il ruolo di Gordon Gekko.
- C’è un breve sguardo alla Dogana degli Stati Uniti a circa 40 minuti del film. Quell’edificio diventerà famoso due anni più tardi, dopo la sua apparizione in Ghostbusters II (1989), in cui era utilizzato come il fittizio Manhattan Museum of Art che ospitava il dipinto di Vigo.
- Oliver Stone appare nel film in un cameo: è al telefono durante il montaggio in cui si siglano gli accordi.
Le perle di “saggezza” di Gordon Gekko
Manuale pratico per far soldi e digressione sul far fruttare l’avidità propria sfruttando quella altrui, piccole perle di sopravvivenza dal cattivo maestro e squalo di Wall Street Gordon Gekko (Michael Douglas):
[quote layout=”big”]L’avidità, non trovo una parola migliore, è valida, l’avidità è giusta, l’avidità funziona, l’avidità chiarifica, penetra e cattura l’essenza dello spirito evolutivo. L’avidità in tutte le sue forme: l’avidità di vita, di amore, di sapere, di denaro, ha impostato lo slancio in avanti di tutta l’umanità. E l’avidità, ascoltatemi bene, non salverà solamente la Teldar Carta, ma anche l’altra disfunzionante società che ha nome America.[/quote]
[quote layout=”big”]Il più ricco 1% del paese possiede metà della ricchezza del paese, 5 trilioni di dollari. Un terzo di questi viene dal duro lavoro, 2/3 dai beni ereditati, interessi sugli interessi accumulati da vedove e figli idioti, e dal mio lavoro, la speculazione mobiliare-immobiliare. È una stronzata, c’è il 90% degli americani là fuori che è nullatenente o quasi. Io non creo niente, io posseggo.[/quote]
[quote layout=”big”]I più di questi laureati a Harvand non vale un ca**o. Serve gente povera, furba e affamata. Senza sentimenti. Una volta vinci e una volta perdi; ma continui a combattere. E se vuoi un amico, prendi un cane.[/quote]
[quote layout=”big”]Non sarai tanto ingenuo da credere che viviamo in una democrazia, vero Buddy? È il libero mercato…È tutta una questione di soldi, il resto è conversazione.[/quote]
La colonna sonora
- Le musiche originali del film sono di Stewart Copeland ex batterista dei “Police”. Copeland ha composto la sua prima colonna sonora nel 1983 per il film Rusty il selvaggio di Francis Ford Coppola. Altri crediti di Copeland includono musiche per Talk Radio, Non guardarmi: non ti sento, Highlander 2, Rapa Nui, Gridlock’d – Istinti criminali e Riff-Raff. Copeland ha anche composto la colonna sonora per l’episodio pilota della serie televisiva Babylon 5.
- Oliver Stone in un’intervista del 2015 ha rivelato che era Jerry Goldsmith il compositore originale del film, ma il regista scontento della colonna sonora che aveva ascoltato aveva licenziato Goldsmith rimpiazzandolo con Stewart Copeland.
- La colonna sonora include i brani: “This Must Be the Place (Naive Melody)” di The Talking Heads, “Fly Me to the Moon” di Frank Sinatra, “America is Waiting” e “Mea Culpa” di David Byrne & Brian Eno, “Desafinado” di Stan Getz, “Midnight Motion” di Kenny G.
TRACK LISTINGS:
1. Bud’s Scam
2. Are You with Me?
3. Trading Begins
4. The Tall Weeds
5. Break-Up (Darian)
6. Anacott Steal
7. Wall Street End Title Theme