Steven Soderbergh prossimo al ritiro: parola di Matt Damon
Non è la prima volta che ci ritroviamo a dover prendere atto di questa sorta di apatia verso la regia da parte di Steven Soderbergh. Soprattutto i più attenti, sapranno che già altre volte il noto regista si è espresso in maniera piuttosto ambigua riguardo il proprio futuro in quest’ambito, dando l’idea di voler cambiare
Non è la prima volta che ci ritroviamo a dover prendere atto di questa sorta di apatia verso la regia da parte di Steven Soderbergh. Soprattutto i più attenti, sapranno che già altre volte il noto regista si è espresso in maniera piuttosto ambigua riguardo il proprio futuro in quest’ambito, dando l’idea di voler cambiare aria quanto prima.
Tuttavia, per un po’ di tempo, sembra si sia assistito ad una sorta di sindrome da “ancora uno“. Che significa? Beh, da quando Soderbergh è uscito allo scoperto, dichiarando di non essere totalmente appagato dalla sua attuale “occupazione”, ha sempre lasciato intuire che il prossimo sarebbe stato il suo ultimo film. Cosa dovremmo pensare, quindi, considerando che in cantiere ci sono ben cinque film come And Everything is Going Fine, Haywire, Contagion, Liberace e Man from U.N.C.L.E.?
Tra questi, alcuni sono già a buon punto, altri invece partiranno a breve. Secondo Matt Demon però, nonostante tutto, Soderbergh è seriamente intenzionato ad abbandonare il cinema, dato il suo crescente disinteresse a raccontare storie. Ciò che tuttora lo attrae di questo settore è ancorato ad altro, elementi che però non dovrebbero dissuaderlo dal compiere questa scelta. D’altra parte si dice in tempo per poter ricominciare un’altra carriera, per la quale non possiamo che fargli gli auguri.