Stonewall di Roland Emmerich: ci sono anche Jonathan Rhys Meyers e Ron Perlman – via alle riprese
Dai disaster movie alla storica rivolta dei gay della Grande Mela. Roland Emmerich gira Stonewall
E’ il film di una vita, quello intimo che ha cullato per anni. Arrivato ad un passo dai 60 anni, e dopo aver partorito fior fior di disaster movie dagli incassi miliardari, il tedesco nonché omosessuale dichiarato Roland Emmerich ha deciso di realizzare un film ‘minore’, se paragonato ai suoi kolossal da 150 milioni di dollari, ambientato nel 1969. Qui, a New York, la notte del 27 giugno presero vita quelli che sono poi passati alla storia come i Moti di Stonewall, con centinaia di omosessuali che scesero in piazza per ribellarsi ai violenti poliziotti. Tutto ebbe inizio con la transessuale italiana Sylvia Rivera, che leggenda narra lanciò una bottiglia contro un agente. Quel giorno nacque il movimento glbtq d’America, quel giorno è poi diventato “giornata mondiale dell’orgoglio gay”, simboleggiato dal “Gay pride”.
Ebbene il via alle riprese di Stonewall è diventato realtà quest’oggi, con alcune new entry nel cast di assoluto valore. Parliamo di Jonathan Rhys Meyers, Ron Perlman e Joey King, unitisi ai già annunciati Jeremy Irvine, Jonny Beauchamp, Caleb Landry Jones, Karl Glusman, Vlademir Alexis, ed Alexandre Nachi.
La storia ruoterà attorno a Danny Winters, interpretato da Irvine, che viene sbattuto fuori di casa perché gay, tanto da fuggire a New York lasciandosi alle proprie spalle l’amata sorella. Senzatetto e con pochi soldi, Danny farà amicizia con alcuni ragazzi di strada che presto lo introdurranno nella vita gay della Grande Mela, pronta ad esplodere nel celebre locale Stonewall Inn. Qui Danny incontrerà il soave Trevor (Meyers) e il subdolo proprietario Ed Murphy (Perlman), che di fatto sfrutta i giovani senzatetto a scopo di lucro.
Sceneggiato da Jon Robin Baitz, il film è stato prodotto da Michael Fossat, Marc Frydman, Emmerich e Carsten Lorenz, con Kirstin Winkler, Adam Press e Michael Roban produttori esecutivi. Markus Förderer si occuperà della fotografia, Michelle Laliberté delle scenografie, Dominique Fortin del montaggio e Simonetta Mariano per i costumi. Riprese a Montreal, tra cui Lachine e Howick, in Quebec.
Una volta girato Stonewall Emmerich potrà tornare al ‘suo’ cinema, ovvero al doppio capitolo di Independence Day 2, al primo capitolo di una nuova trilogia targata Stargate e ad un film inedito sui Maya.
Fonte: Comingsoon.net