Street Dance 2 – Recensione in anteprima
Amate la danza? Leggete su Cineblog la recensione di Street Dance 2!
Dopo essere stato sconfitto e umiliato dalla migliore dance crew del mondo, gli Invincible, l’americano Ash parte con l’amico inglese Eddie alla volta delle maggiori capitali del vecchio continente, con l’intento di reclutare i più grandi streetdancer di tutta Europa. La tappa finale è Parigi, dove la crew appena formatasi avrà poche settimane di tempo a disposizione per amalgamare i propri stili, allenarsi e mettere a punto una coreografia che possa battere gli Invicible. Qui Ash si innamora della bellissima ballerina di salsa Eva, che gli farà scoprire la magia e la passione dei balli latini….
Sull’onda del successo del proprio predecessore, riuscito a sbancare il box-office inglese; il britannico Street Dance 2 arriverà domani sui nostri schermi in 3D (parliamo in questo caso di un’ottima steroescopia), nuovamente diretto a quattro mani da Max Giwa e Dania Pasquini e scritto da Jane English. Purtroppo la spettacolarità delle evoluzioni (al limite del contorsionismo) degli straordinari ballerini protagonisti e l’ottima colonna sonora non sono sufficienti – da sole – a fare del film un buon film. Non che ci aspettassimo delle performance attoriali da premio Oscar on un intreccio Shakespeariano, ma una sceneggiatura un po’ meno banale sarebbe stata decisamente preferibile, se non addirittura quasi d’obbligo.
La fiera del già visto: trama trita e ritrita, dicevamo, ricca di clichè tanto obsoleti quanto imbarazzanti (vedere la scena girata a Roma per credere!), eventi irrealizzabili (due squattrinati che in una manciata di giorni girano l’Europa in lungo e in largo in aereo?!) e finale telefonatissimo ed altrettanto scontato. Secondo il modesto parere di chi scrive ci possono essere solo due motivazioni per prendere posto in sala ed assistere ad una proiezione di Street Dance 2: non aver mai visto nussuna pellicola sulla danza ed essere quindi totalmente digiuni del genere, oppure essere interessati esclusivamente a godere delle acrobatiche e galvanizzanti esibizioni dei ballerini.
I numeri di ballo (che costituiscono l’85% del minutaggio della pellicola) sono davvero notevoli, così come straordinari sono i performers, dotati – evidentemente – oltre che di innegabile talento, di articolazioni aggiuntive rispetto a quelle date in dotazione da madre natura a noi comuni mortali. Se dovessimo giudicare esclusivamente le coreografie, pur da profani potremmo sbilanciarci ed assegnare un voto molto più alto. Purtroppo la sconcertante bruttezza dello script e dei dialoghi di contorno fanno sì che questo scenda inesorabilmente.
Nelle sale da domani, 18 aprile 2012 Qui c’è il trailer
Voto Simona: 4
Street Dance 2 (Streetdance 2 – GB 2012 – musicale, romantico) Diretto da Max Giwa e Dania Pasquini; con Falk Hentschel, George Sampson, Sofia Boutella, Joanna Jeffrees, Matthew David McCarthy, James Michael Rankin, Lee Craven, Pete Meads, Tom Conti