Suicide Squad: Jared Leto parla del suo Joker reinventato
Jared Leto in “Suicide Squad” si è avvicinato all’iconico ruolo del Joker per farne una versione mai vista prima.
Quando Jared Leto è stato annunciato come il nuovo Joker in Suicide Squad, l’attore premio Oscar è stata una scelta che ha spiazzato molti fan. Con le riprese iniziate l’anno scorso a Toronto alcune notizie ci hanno fatto sapere che l’attore sul set non ha mai abbandonato il suo ruolo con storie di bizzarri e macabri scherzi fatto da Jared Leto al cast che hanno cominciato a circolare.
Con poco più di quattro mesi dall’uscita di Suicide Squad, nei cinema italiani dal 18 agosto, Entertainment Weekly ha incontrato l’attore che ha fatto luce sul suo approccio a questo iconico villain, Leto ha detto che ha voluto fare suo il personaggio dandogli un’impronta molto personale.
Il lavoro che è stato fatto su questo personaggio da tante persone prima di me è stato di così grande impatto, così incredibile, così divertente, così profondo, così rischioso, che diventa una cosa molto speciale quando ti chiedono di assumerti questa responsabilità. Quello che è stato chiaro sin da subito è che dovevo fare qualcosa di diverso e che doveva farlo mio. E’ un qualcosa che accade da tempo. Se sei un compositore che lavora su un pezzo di musica che è stato scritto un secolo fa o sei un attore sul palco che sta reinterpretando uno spettacolo, tutto ciò è molto comune al giorno d’oggi. Registi si cimentano con grandi opere del cinema, attori reinterpretano ruoli che sono in circoalzione da una grande quantità di tempo. Da Scarface ad Amleto. In un certo senso è davvero interessante reinterpretare, ridefinire. E’ una cosa pesante da fare, ma è interessante. Il Joker è uno di quei ruoli. E’ stato scritto brillantemente quando è stato condiviso con il mondo 75 anni fa o qualcosa del genere e penso che io debba solo essere molto grato per aver avuto l’opportunità.
Il Joker è stato interpretato da diversi attori nel corso degli anni a partire dall’iconica rappresentazione di Cesar Romero nella serie tv originale anni ’60 di Batman. Jack Nicholson per primo ha portato questo villain sul grande schermo nel 1989 con il Batman di Tim Burton seguito da Heath Ledger che ha vinto un Oscar postumo per la sua interpretazione del Joker nel sequel Il cavaliere oscuro.
La scorsa settimana il regista David Ayer ha rivelato che ogni volta che Jared Leto aveva una scena sul set, i membri della troupe smettevano quello che stavano facendo solo per vederlo recitare, con il regista che ha descrito il suo lavoro come “ipnotico”.
Quello che Jared ha fatto è assolutamente incredibile. Quando fa un passo sul set il mondo si ferma. Tutto si ferma. Quello che ha fatto è così potente, così minaccioso e così tangibile che lo si può sentire. La troupe smetteva di lavorare solo per guardarlo. Dovevo richiamare tutti all’ordine perché è davvero ipnotico.
In Batman v Superman il compito di Ben Affleck era quello di non sfigurare di fronte a precedenti incarnazioni del Cavaliere oscuro, vedi le interpretazioni di Michael Keaton e Ben Affleck, ma per il Joker è tutta un’altra storia perchè i precedenti sono memorabili con Jack Nicholson perfetto villain da fumetto e l’inarrivabile performance di Heath Ledger che ha sublimato l’anarchica follia della più famosa nemesi di Batman.
Fonte: Movieweb