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Stasera in tv: “Sulle ali della musica” su Rai 1

Rai 1 stasera propone “Sulle ali della musica”, dramma biografico del 2018 di Maria Peters con Christanne de Bruijn, Benjamin Wainwright, Scott Turner Schofield, Seumas F. Sargent, Raymond Thiry.

1 Luglio 2023 08:49

Sulle ali della musica (De Dirigent), su Rai 1 il dramma biografico di produzione belga diretto da Maria Peters che racconta la vera storia di Antonia Brico (Christanne de Bruijn), prima donna a dirigere un’orchestra sinfonica, arrivata in America dall’Olanda ancora bambina.

Sulle ali della musica – Cast e personaggi

Christanne de Bruijn: Antonia Brico
Benjamin Wainwright: Frank Thomsen
Scott Turner Schofield: Robin Jones
Seumas F. Sargent: Mark Goldsmith
Annet Malherbe: Madre di Antonia
Raymond Thiry: Padre di Antonia
Gijs Scholten van Aschat: Willem Mengelberg
Richard Sammel: Karl Muck
Sian Thomas: Signora Thomsen
Tim Ahern: SignorThomsen
Sara Visser: Emma
Michael Watson-Gray: Miss Denise
James Sobol Kelly: Direttore Barnes
Peter Basham: Primo Violino
Nastassia Firestone: Usherette Marjorie

Sulle ali della musica – Trama e trailer

Stati Uniti 1926: L’olandese Antonia Brico (interpretata da Christanne de Bruijn), 24 anni, era una bambina quando lei e i suoi genitori (Annet Malherbe e Raymond Thiry) emigrarono negli Stati Uniti. Sogna di diventare direttore d’orchestra, ma nessuno prende sul serio la sua ambizione. Il suo insegnante di pianoforte le sconsiglia di entrare esame per il conservatorio. Poiché ha poco da perdere, torna in patria, dove prega il famoso direttore d’orchestra Mengelberg (Gijs Scholten van Aschat) di impartiirle lezioni di direzione d’orchestra. Mengelberg non è a suo agio con l’idea e la manda a Berlino dove lei, contro ogni aspettativa, ha maggiori possibilità come donna di farcela. Dopo uno studio di due anni all’Accademia Statale di Musica diventa la prima donna a dirigere l’Orchestra Filarmonica di Berlino. La tensione emotiva minaccia di sopraffarla, quando l’amore della sua vita la mette in una posizione difficile. Che scelta farà Antonia?

Curiosità sul film

  • “Sulle ali della musica” è una co-produzione Belgio / Olanda.
  • Il film è scritto e diretto dalla regista olandese Maria Peters (Lovely Lisa, Il sogno di Crumb, Marathon Girl, Sonny Boy).
  • Nel 2018 per la prima volta nella storia olandese, la Netherlands Radio Philharmonic Orchestra ha nominato una donna come Direttore Principale: Karina Canellaki

Note di regia

Da molto tempo desidero fare un film sull’olandese Antonia Brico, che durante la sua infanzia si chiamava Willy Wolters. Nata nel 1902, è diventata la prima donna al mondo a dirigere l’Orchestra Filarmonica di Berlino alla fine degli anni ’20. Nel 1974 Judy Collins e Jill Godmilow realizzarono un documentario su di lei. Questo documentario è stato nominato per un Oscar e per questo, l’allora anziana Antonia Brico è tornata sotto gli occhi del pubblico americano, prima che tornasse nell’oscurità. L’oscurità è, sfortunatamente, un destino che molte artiste nel corso dei secoli hanno visto (come si può leggere nel libro di Germaine Greer The Obstacle Race). Ed è forse questo oblio che mi stimola di più a scrivere e dirigere questa storia. La straordinaria vita di Antonia Brico dovrebbe essere una fonte di ispirazione. È un risultato straordinario che sia riuscita a raggiungere il suo obiettivo in quei giorni, anche se ha dovuto abbassarsi alla supplica e all’elemosina per i concerti. È riuscita a ribaltare il destino delle donne nel mondo della direzione d’orchestra? No. Oggi sembra che non ci siano grandi direttori donne al mondo; mancano totalmente nella top 20 dei direttori più famosi. Le artiste devono accontentarsi di un posto ai margini. È sempre stato così. E se non facciamo nulla al riguardo noi stessi, continuerà ad essere così. La vita di Antonia Brico mi ha colpito molto per diversi motivi. Era olandese di nascita e praticava un mestiere bellissimo, ma sfuggente: quello di direttore d’orchestra. In un certo senso, è tanto sfuggente quanto la professione di regista. Sono stata profondamente toccata dalla sua passione per la sua professione e dalla sua persistente lotta per raggiungere il suo obiettivo di (prima) donna e per essere accettata nel mondo di quell’uomo. Ho contattato suo cugino pieno Rex Brico (ora 90enne), che vive ad Amsterdam e ha lavorato per molti anni come giornalista per la sezione cultura di Elsevier Magazine. La conosceva bene e sapeva tutto della sua vita. Ha messo su carta il corso della sua vita per me e ho avuto molte conversazioni con lui su suo cugino. Inoltre, ho già letto molto su orchestre e direttori. Su Antonia Brico mi sono limitato alla parte della sua vita in cui Willy/Antonia fa il primo passo per diventare direttore d’orchestra, fino alla costituzione dell’Orchestra femminile. È la parte in cui Antonia è una giovane donna adulta e si trasforma da Willy Wolters (il nome che le hanno dato i suoi genitori adottivi) in Antonia Brico (il nome che le ha dato la sua madre biologica e che è sul suo certificato di nascita). La trasformazione dall’abnegazione al riconoscimento di sé. Da impossibile a possibile. [Maria Peters]

Maria Peters – Note biografiche

Dopo aver studiato giurisprudenza, Maria Peters si è diplomata alla Dutch Film Academy con il cortometraggio Alle Vogels Vliegen, trasmesso dalla televisione nazionale olandese. Dopo la laurea, è stata assistente alla regia per diversi film, come il lungometraggio “Abel” di Alex van Warmerdam. Ha co-fondato la sua società di produzione nel 1987, insieme a Dave Schram e Hans Pos: Shooting Star Filmcompany BV. Dal loro ufficio al Prinsengracht di Amsterdam ha coprodotto 37 film. Ha scritto quattordici sceneggiature per lungometraggi, al momento tredici di loro sono uscite nelle sale cinematografiche. Ha diretto diversi film, tre dei quali sono ancora nella top 20 dei film olandesi di maggior successo degli ultimi due decenni, rendendo Maria una delle sceneggiatrici e registe olandesi di maggior successo. Il suo primo film internazionale, Sonny Boy, è stato il candidato olandese agli Oscar.

Christanne de Bruijn – Note biografiche

In tenera età, Christanne de Bruijn aveva una grande passione per il teatro e sapeva di voler diventare un’attrice. Dall’età di dieci anni ha preso lezioni in una scuola di teatro giovanile, la MusicAllFactory, oltre a lezioni di canto e violoncello, e ha frequentato il “muzische afdeling” (dipartimento artistico) per la recitazione al Koning Willem II College di Tilburg. Dopo aver ottenuto il diploma VWO e trascorso un anno sabbatico negli Stati Uniti, ha iniziato a studiare teatro musicale al Fontys Conservatory, dove si è diplomata nel 2009. Dal 2010, Christanne ha recitato in spettacoli teatrali tra cui Richard III (Orkater), Wicked (Nessarose, Stage Entertainment), Sister Act (Maria Roberta, nomination al Musical Award miglior ruolo femminile non protagonista in una grande musical Stage Entertainment), Moeder Ik Wil Bij De revue (Stage Entertainment), Dolfje Weerwolfje (REP) A New Brain (Rhoda, De Kernploeg) e la scorsa estate ha interpretato Amalia Balash nel musical She Loves Me prodotto da De Kernploeg. Ha anche interpretato ruoli da ospite in varie serie televisive, tra cui Flikken – Coppia in giallo, Moordvrouw e Jeuk ed è apparsa in spot pubblicitari per la birra Brand Bock e Bloomon.

Sulle ali della musica – La colonna sonora

  • Le musiche originali del film sono dei compositori Quinten Schram (Kappen!) & Bob Zimmerman (Snapshots – Momenti magici).
  • La colonna sonora include il brano “Mahler – Sinfonia No. 4” composto da Gustav Mahler ede seguita dalla Radio Philharmonic Orchestra.
  • Nel film l’orchestra esegue alcune parti di ‘Pierino e il lupo’, composta da Sergej Prokofjev. Il film si conclude con il concerto in municipio del 1935. La prima di ‘Pierino e il lupo’ fu a Mosca nel 1936…