Home Curiosità Sundance 2014: tutti i film e il programma completo

Sundance 2014: tutti i film e il programma completo

Sundance Film Festival 2014: con l’annuncio delle sezioni non competitive si completa il programma della rassegna, con 117 film divisi in diversi circuiti. Le opere attese sono moltissime: e se la competizione principale è piena di volti noti, non mancano comunque le chicche e i filmmaker davvero indipendenti.

pubblicato 10 Dicembre 2013 aggiornato 31 Luglio 2020 06:34

Mancano solo i cortometraggi: per il resto la selezione del Sundance Film Festival 2014 è completa. Come sempre si tratta di un programma da far girare la testa: se già con l’annuncio avvenuto qualche giorno fa delle sezioni competitive (concorso americano e internazionale, documentari nazionali e internazionali, NEXT) avevamo ben notato la quantità di opere attese, con l’annuncio delle sezioni non competitive l’attesa sale vertiginosamente.

Prendiamo soltanto la sezione delle 16 premiere, generalmente quella forse più attesa da tutti: anche quest’anno c’è da leccarsi i baffi, visto che tutti i titoli fanno appetito. Nel nostro radar finiscono subito tre film. Il primo è Frank, nuova fatica di uno dei registi più sottovalutati di oggi, l’irlandese Lenny Abrahamson, con Michael Fassbender nei panni del capo di un gruppo musicale che si nasconde sotto una gigante maschera da cartoon.

Gli altri due titoli sono Love is Strange, il nuovo film diretto da Ira Sachs dopo lo splendido Keep the Lights On, e The Raid 2, attesissimo sequel del primo The Raid sempre diretto da Gareth Evans. Avrà poi al Sundance la sua prima mondiale White Bird in a Blizzard di Gregg Araki, storia di una ragazza (Shailene Woodley) la cui vita viene sconvolta dalla scomparsa della madre (Eva Green). Sarà sicuramente fra i film di punta A Most Wanted Man di Anton Corbijn, tratto da John le Carré e con cast da Oscar formato da Philip Seymour Hoffman, Rachel McAdams, Robin Wright e Willem Dafoe.

Vecchie conoscenze del Sundance: Mike Cahill (Another Earth) presenta la sua opera seconda, I Origins, con Michael Pitt e di nuovo con Brit Marling, mentre Lynn Shelton presenta Laggies, coming-of-age “tardivo” con Keira Knightley nei panni di una ventottenne che vive ancora come un’adolescente. Segnaliamo anche i nuovi lavori di Marjane Satrapi (The Voices Inside, il suo quarto film, con Ryan Reynolds, Gemma Arterton, Anna Kendrick e Jacki Weaver) e Michael Winterbottom (The Trip to Italy).

Tra le premiere dei documentari spicca un nuovo lavoro del più che prolifico Alex Gibney, Finding Fela, incentrato sulla figura di Fela Anikulapo Kuti, che creò il movimento musicale Afrobeat come opposizione alla dittatura in Nigeria. Farà molto parlare Happy Valley di Amir Bar-Lev, che esplora la vicenda dell’ex assistente allenatore di football americano della Pennsylvania State University, Jerry Sandusky, condannato a 60 anni di galera per abuso su minori.

I nostri due titoli da non perdere per nulla al mondo sono però Freedom Summer di Stanley Nelson e Life Itself di Steve James. Il primo è ambientato nell’estate 1964, in cui più di 700 studenti si avviarono verso il Mississippi per formare il Mississippi Freedom Democratic Party. Tra interviste e materiale d’archivio, questa è la storia di quell’estate. Il secondo è invece l’atteso documentario su Roger Ebert, il celebre critico scomparso lo scorso aprile.

Presenze mostruose, virus che contagiano scuole elementari, battaglie online tra serial killer, studenti che spariscono misteriosamente, vampiri neozelandesi che provano ad adattarsi alla vita umana e quant’altro animeranno le notti della rassegna. Ma il titolo di punta della sezione Park City at Midnight è senz’altro quello diretto da Tommy Wirkola, che se ne torna in Norvegia per girare il sequel del suo cult Dead Snow, ovvero Dead Snow – Red vs. Dead.

Ottima la selezione di Spotlight con Blue Ruin, tra i titoli più chiacchierati a Cannes, Ida, vincitore del London Film Festival, e il mitico Only Lovers Left Alive di Jarmusch (tutti e tre presentati anche a Torino). E poi ancora con i meravigliosi Lo sconosciuto del lago e Locke, più il “fenomeno” Lunchbox. I 5 film nella sezione New Frontier sono tutte prime mondiali (compresa quella di The Better Angels sulla gioventù di Lincoln) a parte The Girl from Nagasaki, film in 3D basato sulla Madama Butterfly di Puccini.

Concludono il programma due titoli per i più piccoli: il delizioso Ernest and Celestine, in odore di nomination agli Oscar e presentato nella versione doppiata in inglese da Forest Whitaker, Lauren Bacall e Paul Giamatti, e lo spagnolo Zip and Zap and the Marble Gang. Chiuderà invece il festival Rudderless, esordio alla regia di William H. Macy, storia di un padre in depressione dopo la morte del figlio che scopre grazie ad una registrazione che il ragazzo era un vero talento musicale. Decide così di mettere su una band in suo onore: si accettano scommesse sul numero di lacrime che verseremo.

Le sezioni competitive e i primi film annunciati

5 dicembre 2013 – La sezione delle grandi e attesissime premiere fuori concorso, le sezioni di mezzanotte e i cortometraggi devono ancora essere annunciate, ma oggi il Sundance Film Festival 2014 (16 – 26 gennaio) tira fuori i primi assi dalla manica con cinque sezioni fra le più attese dell’intero programma: il concorso americano e quello internazionale, il concorso dei documentari (sempre diviso nel circuito nazionale e quello internazionale), e NEXT (sì, si scrive proprio così ed è dedicato a registi e film americani che osano per estetica e contenuti).

Per questa 30a edizione, i selezionatori si sono dovuti districare tra oltre 12.000 film arrivati sul loro comodino. Ne hanno scelti 117, e oggi ne vengono annunciati 67. Ma dello spirito della rassegna che Robert Redford ha contribuito a costruire e rendere celebre alla fine degli anni 70, cosa è rimasto? Se lo chiedono tutti ogni anno, e a guardare la main competition del 2014 la risposta sembra scontata: poco. Però è una risposta affrettata, che non tiene conto del cambiamento della mappatura indie, e pure delle pressioni “politiche” (che poi sono quelle dei grandi studios “indipendenti”).

Per carità, gli esordienti sono 54, ed è forse il numero che oggi conta davvero per il Sundance. È ovvio poi che a guardare la U.S. Competition – che pure ha 10 registi esordienti: ma molti vengono da esperienze tv o altri ruoli nel cinema – si resta un po’ basiti nello scorrere la lista dei titoli in gara e scorgere che in quasi tutti ci sono attori più o meno famosi. I twilighters lo volevano e lo attendevano con le dita incrociate, ed ecco quindi apparire ad esempio Camp X-Ray con Kristen Stewart. Ci resteranno male invece per l’assenza di The Rover di David Michôd con Robert Pattinson: ma potrebbe essere nelle premiere, oppure andrà dritto in concorso a Cannes.

Più interessante notare che in concorso c’è Dear White People di Justin Simien, tra i 10 “directors to watch” del 2013 secondo Variety. Notiamo poi che due filmmaker assai truly indie fanno il “gran salto di qualità”. Che Joe Swanberg avesse abbandonato i ready made per qualcosa di più formato lo si era visto con Drinking Buddies, anche se restava “sperimentale” nell’essere tutto improvvisato. Dopo anni e anni di tentativi di entrare al Sundance in concorso, il regista ex-Mumblecore ce l’ha fatta con Happy Christmas, col quale si riunisce con Anna Kendrick. Il secondo filmmaker è il giovanissimo Damien Chazelle, habitué di Torino (premio per la giuria per Guy and Madeline on a Park Bench, sceneggiatore del film di chiusura del 2013 Grand Piano): in concorso presenta Whiplash.

Ovviamente ricchissima la sezione dei documentari americani: gli argomenti vanno dalle malattie ai tradimenti, dalle violenze domestiche agli omicidi, dalla Proposition 8 in California al college e il suo costo spropositato. Per molti il film di punta è già Dinosaur 13, sulla scoperta di uno scheletro intero di Tirannosauro nel 1990: pare che tenga incollati alla poltrona come un thriller. Nel nostro radar finisce subito Rich Hill, storia di alcuni ragazzini in un piccolo paesino rurale nel cuore dell’America alle prese con le proprie scelte, le famiglie e la speranza per il futuro. A prima vista è puro cinema indie, quello che ci piace di più e fa battere il cuore.

Allo stesso modo è ricchissima la sezione dei documentari “stranieri”, che vengono da Inghilterra, Svezia, Danimarca, Finlandia, Germania, Israele, Francia, Corea del sud, Canada, Russia, Siria, Austria. Due gli appuntamenti imperdibili (i doc su Nick Cave e Leos Carax) e una bizzarria non da poco (Web Junkie, sulla Cina e la dipendenza da Internet). Vengono invece da Australia, Norvegia, Olanda, Etiopia, Serbia, Inghilterra, India, Argentina, Cile, Francia, Bulgaria, Romania i film del concorso internazionale. Sono tutte prime mondiali o internazionali a parte Wetlands di David Wnendt, che ha già “shockato” Locarno. Da segnalare God Help the Girl, musical diretto da Stuart Murdoch dei Belle & Sebastian con Emily Browning, e White Shadow di Noaz Deshe, miglior opera prima a Venezia 2013.

Concludiamo con la sezione NEXT , per molti quella che davvero bisogna tenere d’occhio se si vuole sapere come sta messo il “vero” cinema indipendente. Quello che a volte non si nega la presenza di qualche nome interessante (vedi Jason Schwartzman in Listen Us Philip), ma che a livello di estetica, narrazione e contenuto prova a spingersi un po’ più in là della media. Lo ha ben dimostrato Tim Sutton con Memphis, finalista di Biennale College – Cinema dopo quel colpo al cuore che era Pavilion.

Tra i primi titoli che si fanno notare ci sono A Girl Walks Home Alone at Night, ambientato in una città iraniana (chiamata Bad City!) in cui un vampiro attacca gli abitanti, Ping Pong Summer, resoconto di una vacanza estiva negli anni 80, Land Ho!, nuova fatica del bravissimo Aaron Katz (l’ex “esteta” del Mumblecore). E poi c’è un po’ d’Italia con War Story, in cui un fotografo fugge dalla guerra in Libia e si rifugia in Sicilia: nel cast troviamo Catherine Keener, Hafsia Herzi, Ben Kingsley e i nostri Vincenzo Amato e Donatella Finocchiaro.

Di seguito tutti i film in programma al Sundance Film Festival 2014.

U.S. Dramatic Competition

16 film americani in prima mondiale:

Camp X-Ray / U.S.A. (Director and screenwriter: Peter Sattler)
Cold in July / U.S.A. (Director: Jim Mickle, Screenwriters: Jim Mickle, Nick Damici)
Dear White People / U.S.A. (Director and screenwriter: Justin Simien)
Fishing Without Nets / U.S.A., Somalia, Kenya (Director: Cutter Hodierne, Screenwriters: Cutter Hodierne, John Hibey, David Burkman)
God’s Pocket / U.S.A. (Director: John Slattery, Screenwriters: John Slattery, Alex Metcalf)
Happy Christmas / U.S.A. (Director and screenwriter: Joe Swanberg)
Hellion / U.S.A. (Director and screenwriter: Kat Candler)
Infinitely Polar Bear / U.S.A. (Director and screenwriter: Maya Forbes)
Jamie Marks is Dead / U.S.A. (Director and screenwriter: Carter Smith)
Kumiko, the Treasure Hunter / U.S.A. (Director: David Zellner, Screenwriters: David Zellner, Nathan Zellner)
Life After Beth / U.S.A. (Director and screenwriter: Jeff Baena)
Low Down / U.S.A. (Director: Jeff Preiss, Screenwriters: Amy Albany, Topper Lilien)
The Skeleton Twins / U.S.A. (Director: Craig Johnson, Screenwriters: Craig Johnson, Mark Heyman)
The Sleepwalker / U.S.A., Norway (Director: Mona Fastvold, Screenwriters: Mona Fastvold, Brady Corbet)
Song One / U.S.A. (Director and screenwriter: Kate Barker-Froyland)
Whiplash / U.S.A. (Director and screenwriter: Damien Chazelle)

U.S. Documentary Competition

16 documentari americani in prima mondiale:

Alive Inside: A Story of Music & Memory / U.S.A. (Director: Michael Rossato-Bennett)
All the Beautiful Things / U.S.A. (Director: John Harkrider)
CAPTIVATED The Trials of Pamela Smart / U.S.A., United Kingdom (Director: Jeremiah Zagar)
The Case Against 8 / U.S.A. (Directors: Ben Cotner, Ryan White)
Cesar’s Last Fast / U.S.A. (Directors: Richard Ray Perez, Lorena Parlee)
Dinosaur 13 / U.S.A. (Director: Todd Miller)
E-TEAM / U.S.A. (Directors: Katy Chevigny, Ross Kauffman)
Fed Up / U.S.A. (Director: Stephanie Soechtig)
The Internet’s Own Boy: The Story of Aaron Swartz / U.S.A. (Director: Brian Knappenberger)
Ivory Tower / U.S.A. (Director: Andrew Rossi)
Marmato / U.S.A. (Director: Mark Grieco)
No No: A Dockumentary / U.S.A. (Director: Jeffrey Radice)
The Overnighters / U.S.A. (Director: Jesse Moss)
Private Violence / U.S.A. (Director: Cynthia Hill)
Rich Hill / U.S.A. (Directors: Andrew Droz Palermo, Tracy Droz Tragos)
Watchers of the Sky / U.S.A. (Director: Edet Belzberg)

World Cinema Dramatic Competition

12 film di registi emergenti da tutto il mondo:

52 Tuesdays / Australia (Director: Sophie Hyde, Screenplay and story by: Matthew Cormack, Story by: Sophie Hyde) International Premiere
Blind / Norway, Netherlands (Director and screenwriter: Eskil Vogt) World Premiere
Difret / Ethiopia (Director and screenwriter: Zeresenay Berhane Mehari) World Premiere
The Disobedient / Serbia (Director and screenwriter: Mina Djukic) World Premiere
God Help the Girl / United Kingdom (Director and screenwriter: Stuart Murdoch) World Premiere
Liar’s Dice / India (Director and screenwriter: Geetu Mohandas) International Premiere
Lilting / United Kingdom (Director and screenwriter: Hong Khaou) World Premiere
Lock Charmer (El cerrajero) / Argentina (Director and screenwriter: Natalia Smirnoff) World Premiere
To Kill a Man / Chile, France (Director and screenwriter: Alejandro Fernandez Almendras) World Premiere
Viktoria / Bulgaria, Romania (Director and screenwriter: Maya Vitkova) World Premiere
Wetlands / Germany (Director: David Wnendt, Screenwriters: Claus Falkenberg, David Wnendt, based on the novel by Charlotte Roche) North American Premiere
White Shadow / Italy, Germany, Tanzania (Director: Noaz Deshe, Screenwriters: Noaz Deshe, James Masson) International Premiere

World Cinema Documentary Competition

12 documentari diretti da registi da tutto il mondo:

20,000 Days On Earth / United Kingdom (Directors: Iain Forsyth & Jane Pollard) World Premiere
Concerning Violence / Sweden, U.S.A., Denmark, Finland (Director: Göran Hugo Olsson) World Premiere
The Green Prince / Germany, Israel, United Kingdom (Director: Nadav Schirman ) World Premiere.
Happiness / France, Finland (Director: Thomas Balmès) North American Premiere
Love Child / South Korea, U.S.A. (Director: Valerie Veatch) World Premiere
Mr leos caraX / France (Director: Tessa Louise-Salomé) World Premiere
My Prairie Home / Canada (Director: Chelsea McMullan) International Premiere
The Notorious Mr. Bout / U.S.A., Russia (Directors: Tony Gerber, Maxim Pozdorovkin ) World Premiere
The Return to Homs / Syria, Germany (Director: Talal Derki) North American Premiere
SEPIDEH – Reaching for the Stars / Denmark (Director: Berit Madsen) North American Premiere
We Come as Friends / France, Austria (Director: Hubert Sauper) World Premiere
Web Junkie / Israel (Directors: Shosh Shlam, Hilla Medalia) World Premiere

NEXT

11 film americani che osano e segnano il futuro del cinema indie americano:

Appropriate Behavior / U.S.A., United Kingdom (Director and screenwriter: Desiree Akhavan)
Drunktown’s Finest / U.S.A. (Director and screenwriter: Sydney Freeland)
The Foxy Merkins / U.S.A. (Director: Madeleine Olnek, Screenwriters: Lisa Haas, Jackie Monahan, Madeleine Olnek)
A Girl Walks Home Alone at Night / U.S.A. (Director and screenwriter: Ana Lily Amirpour)
Imperial Dreams / U.S.A. (Director: Malik Vitthal, Screenwriters: Malik Vitthal, Ismet Prcic)
Land Ho! / U.S.A., Iceland (Directors and screenwriters: Martha Stephens, Aaron Katz)
Listen Up Philip / U.S.A. (Director and screenwriter: Alex Ross Perry)
Memphis / U.S.A. (Director and screenwriter: Tim Sutton)
Obvious Child / U.S.A. (Director and screenwriter: Gillian Robespierre)
Ping Pong Summer / U.S.A. (Director and screenwriter: Michael Tully)
War Story / U.S.A. (Director: Mark Jackson, Screenwriters: Kristin Gore, Mark Jackson)

Premieres


16 film in prima mondiale tra i più attesi del 2014:

Calvary / Ireland, United Kingdom (Director and screenwriter: John Michael McDonagh)
Frank / Ireland, United Kingdom (Director: Lenny Abrahamson, Screenwriters: Jon Ronson, Peter Straughan)
Hits / U.S.A. (Director and screenwriter: David Cross)
I Origins / U.S.A. (Director and screenwriter: Mike Cahill)
Laggies / U.S.A. (Director: Lynn Shelton, Screenwriter: Andrea Seigel)
Little Accidents / U.S.A. (Director and screenwriter: Sara Colangelo)
Love is Strange / U.S.A. (Director: Ira Sachs, Screenwriters: Ira Sachs, Mauricio Zacharias)
A Most Wanted Man / Germany, U.S.A. (Director: Anton Corbijn, Screenwriter: Andrew Bovell)
Nick Offerman: American Ham / U.S.A. (Director: Jordan Vogt-Roberts, Screenwriter: Nick Offerman)
The Raid 2 / Indonesia (Director and screenwriter: Gareth Evans)
Rudderless / U.S.A. (Director: William H. Macy, Screenwriters: Casey Twenter, Jeff Robison, William H. Macy)
They Came Together / U.S.A. (Director: David Wain, Screenwriters: Michael Showalter, David Wain)
The Trip to Italy / United Kingdom (Director: Michael Winterbottom, Screenwriters: Rob Brydon, Steve Coogan, Michael Winterbottom)
The Voices Inside / U.S.A., Germany (Director: Marjane Satrapi, Screenwriter: Michael Perry)
White Bird in a Blizzard / U.S.A. (Director and screenwriter: Gregg Araki)
Young Ones / U.S.A. (Director and screenwriter: Jake Paltrow)

Documentary Premieres


11 documentari in prima mondiale:

The Battered Bastards of Baseball / U.S.A. (Directors: Chapman Way, Maclain Way)
Finding Fela / U.S.A. (Director: Alex Gibney)
Freedom Summer / U.S.A. (Director: Stanley Nelson)
Happy Valley / U.S.A. (Director: Amir Bar-Lev)
Last Days in Vietnam / U.S.A. (Director: Rory Kennedy)
Life Itself / U.S.A. (Director: Steve James)
Mitt / U.S.A. (Director: Greg Whiteley)
This May Be the Last Time / U.S.A. (Director: Sterlin Harjo)
To Be Takei / U.S.A. (Director: Jennifer Kroot)
We Are The Giant / U.S.A., United Kingdom (Director: Greg Barker)
WHITEY: United States of America v. James J. Bulger / U.S.A. (Director: Joe Berlinger)

New Frontier


5 film che segnano “nuove frontiere” cinematografiche:

The Better Angels / U.S.A. (Director and screenwriter: A.J. Edwards) World Premiere
The Girl from Nagasaki / Germany, U.S.A., Japan, Italy (Director: Michel Comte, Screenwriters: Anne-Marie Mackay, Ayako Yoshida, Michel Comte) International Premiere
HIT RECORD ON TV / U.S.A. (Director: Joseph Gordon-Levitt) World Premiere
Living Stars / Argentina (Directors: Mariano Cohn, Gastón Duprat) World Premiere
Through a Lens Darkly: Black Photographers and the Emergence of a People / U.S.A. (Director: Thomas Allen Harris, Screenwriters: Thomas Allen Harris, Don Perry, Paul Carter Harrison) World Premiere

Park City at Midnight


8 film di mezzanotte:

The Babadook / Australia (Director and screenwriter: Jennifer Kent)
Cooties / U.S.A. (Directors: Jonathan Millott, Cary Murnion, Screenwriters: Leigh Whannell, Ian Brennan)
Dead Snow – Red vs. Dead / Norway (Director: Tommy Wirkola, Screenwriters: Tommy Wirkola, Stig Frode Henriksen, Vegar Hoel)
The Guest / U.S.A. (Director: Adam Wingard, Screenwriter: Simon Barrett)
Killers / Japan, Indonesia (Directors: The Mo Brothers, Screenwriters: Timo Tjahjanto, Takuji Ushiyama)
The Signal / U.S.A. (Director: William Eubank, Screenwriters: William Eubank, Carlyle Eubank, David Frigerio)
Under the Electric Sky (EDC 2013) / U.S.A. (Directors: Dan Cutforth, Jane Lipsitz)
What We Do in the Shadows / New Zealand, U.S.A. (Directors and screenwriters: Taika Waititi, Jemaine Clement)

Spotlight


8 film già presentati altrove con successo:

Blue Ruin / U.S.A. (Director and screenwriter: Jeremy Saulnier)
The Double / United Kingdom (Director: Richard Ayoade, Screenwriter: Avi Korine)
Ida / Poland (Director: Pawel Pawlikowski, Screenwriters: Pawel Pawlikowski, Rebecca Lenkiewicz)
Locke / United Kingdom (Director and screenwriter: Steven Knight)
The Lunchbox (Lunchbox) / India, France, Germany (Director and screenwriter: Ritesh Batra)
Only Lovers Left Alive / U.S.A. (Director and screenwriter: Jim Jarmusch)
R100 / Japan (Director and screenwriter: Hitoshi Matsumoto)
Stranger by the Lake (Lo sconosciuto del lago) / France (Director and screenwriter: Alain Guiraudie)

Sundance Kids


2 film dedicati ai più piccoli:

Ernest and Celestine / France, Belgium, Luxembourg (Directors: Benjamin Renner, Stéphane Aubier, Vincent Patar, Screenwriter: Daniel Pennac)
Zip and Zap and the Marble Gang / Spain (Director: Oskar Santos, Screenwriters: Francisco Roncal, Jorge Lara, Oskar Santos)