Taormina Film Fest: i premi
Si è conclusa ieri la 54a edizione del Taormina Film Fest. Questo il verdetto dei giurati Ferzan Ozpetek (presidente), Mirsad Purivatra e Jytte Jensen:MIGLIOR INTERPRETE: Tanja Ribic per Tractor, Love and Rock’n’Roll di Branko Djuric (Slovenia) La giuria vuole premiare Tanja Ribic per la sua abilità nell’esprimere, per tutta la durata del film, ironia ed
Si è conclusa ieri la 54a edizione del Taormina Film Fest. Questo il verdetto dei giurati Ferzan Ozpetek (presidente), Mirsad Purivatra e Jytte Jensen:
MIGLIOR INTERPRETE: Tanja Ribic per Tractor, Love and Rock’n’Roll di Branko Djuric (Slovenia)
La giuria vuole premiare Tanja Ribic per la sua abilità nell’esprimere, per tutta la durata del film, ironia ed emozioni in situazioni completamente diverse fra loro.
GOLDEN TAURO: Eye of the Sun di Ibrahim El Batout (Egitto)
Grazie a una miscela innovativa di tecniche di fiction e di documentario, il film esprime perfettamente valori e condizioni umane universali.
PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA: Summer Book di Seyfi Teoman (Turchia)
La giuria vuole assegnare il “premio speciale della giuria” al regista Seyfi Teoman, perché grazie al suo primo film dimostra di essere una grande promessa per il futuro del cinema.
Assegnato anche il N.I.C.E. – Intel Centrino Award, nella sezione cortometraggi siciliani, a Bab Al Samah di Francesco Sperandeo.
Questo film riesce a condensare in poche, intense immagini il sapore di una vita intera e della passione che le ha dato un senso, e ci restituisce i tratti di una cultura dove l’elemento simbolico ha un’importanza fondamentale. Particolarmente suggestiva l’immagine della bellissima porta antica che brucia nel deserto, segno di un riscatto tutto interiore, che esce dalle logiche del tempo e dello spazio.
Il corto parteciperà alle rassegne organizzate in tutto il mondo dal N.I.C.E./ New Italian Cinema Events.
Fonte: Alphabet City