Tarantino riceve il Premio alla Carriera da Morricone all’anteprima italiana di Django Unchained
dal photocall romano all’anteprima italiana di Django Unchained, Quentin Tarantino riceve da Morricone il Premio alla carriera dal Festival Internazionale del Film di Roma
Eccoci, dopo i fuochi e gli applausi. L’anteprima italiana di Django Unchained ha portato al cinema Adriano lo spaghetti spaghetti western al galoppo, anche il premio alla carriera consegnato da Ennio Morricone a Quentin Tarantino è a cavallo, e di certo questa sera c’erano più cowboy in sala che in tutta la cinematografia del sottogenere ancora all’opera.
Non scherzo, parliamo di ospiti del calibro (colt) di Franco Nero, interprete del Django di Sergio Corbucci e di un cameo nel nuovo film di Tarantino, Giuliano Gemma, George Hilton, Gianni Garko, Nicola Di Gioia e Lucio Rosato, ma anche Ursula Andress e i registi Enzo Castellari, Sergio Donati, Mario Caiano, Giulio Questi, Ruggero Deodato, Nori Corbucci, Tonino Valerii.
Tutti pronti ad applaudire l’esordio del regista più pulp ed eclettico del momento, capace di rileggere ogni genere con uno stile personale, inconfondibile, controverso ma parecchio apprezzato. Anche Franco Nero, che ha interpretato il Django di Corbucci e un cameo per quello di Tarantino, quando precisa che
”E’ uno dei pochi registi autori-totali come Allen, Oliver Stone e Paul Mazursky. E’ un piacere lavorare con lui, ma vuole la perfezione.”
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Quentin Tarantino e Django Unchained in anteprima a Roma con photocall
Con oltre 60 milioni di dollari al Box Office americano, incassati nel primo fine settimana di programmazione, il tema della schiavitù che scorre nelle vene di un’epoca che si sente privata di tante libertà, Django Unchained di Quentin Tarantino ‘spopola’, raccogliendo giudizi positivi da chi lo ha già visto, la nostra recensione è già on line.
Il polverone di critiche e polemiche che si leva oltreoceano, non risparmia le accuse di poca serietà di Spike Lee e la difesa di Tarantino assunta da Antoine Fuqua al Capri Hollywood Film Festival, ma non increspa le acque del Tevere, tanto meno sfiora il pubblico di vip che arriva dallo spaghetti western, pronto all’anteprima del film di questa sera al cinema Ariston, e al Premio alla Carriera di Tarantino, voluto da Muller, assegnato dal settimo Festival internazionale del film di Roma, e consegnato ‘nel corso della serata’ da Ennio Morricone, che del film ha curato la colonna sonora.
Un’atmosfera festosa che si respira già sul set del photocall romano di questa mattina, attraverso i volti ingentiliti di Jamie Foxx e Franco Nero, il Django di oggi al fianco di quello di ieri diretto da Corbucci, del sornione Samuel L. Jackson, della bellissima Kerry Washington piena di ‘colore’ anche nel look, di quella gran faccia da schiaffi di Christoph Waltz, al quale il trattamento dei Bastardi senza gloria ha fatto un baffo, e ovviamente il volto plastico di Tarantino, eloquente anche nella gestualità, che usa le mani come pistole, anche se da una prospettiva diversa può sembrare ‘altro’, quasi prefigurando quello che sta facendo il film al botteghino, e con fortissime probabilità a partire dal 17 gennaio, farà nel paese che ha lo spaghetti western nel DNA.
Insomma ci siamo capiti …
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