Ted sbanca il box office americano: battuti Magic Mike e Brave – Ribelle
Incassi mostruosi al box office Usa, con Ted di un soffio davanti a Magic Mike e Brave della Pixar
Se in Italia si boccheggia, tanto in strada quanto al buio delle sale, perché letteralmente deserte da almeno un mese, negli States il Cinema sta vivendo una stagione d’oro. Weekend da urlo per il mercato a stelle e strisce, grazie ad una serie di new entry riuscite nell’impresa di calamitare l’attenzione di milioni e milioni di americani. A guardare tutti dall’alto, con un risultato che definire sorprendente è dire poco, troviamo Ted. Diretta da Seth MacFarlane, la commedia Universal, costata 50 milioni di dollari, ha incassato ben 54 milioni di dollari in 72 ore. Meglio di una Notte da Leoni, che nel 2009 si fermò a quota 44 milioni, tanto da far brindare la major, visto l’inatteso e roboante boom. Per il ‘padre’ dei Griffin esordio migliore non ci poteva essere, con il muro dei 100 milioni ovviamente certo di cadere. Seconda posizione per un’altra nuova entrata, orientata ad un pubblico totalmente differente, ovvero Magic Mike. Costato solo 7 milioni di dollari, il film di Steven Soderbergh ne ha incassati addirittura 39. Numeri alla mano, ci ritroviamo davanti al miglior esordio di sempre per Soderbergh, riuscito a battere persino la Saga Ocean. Per la Warner, è evidente, si tratta di un successo clamoroso.
Dopo solo 7 giorni di ‘dominio’, Ribelle della Pixar abbandona quindi il primato, scivolando in terza posizione. Ma con risultati sicuramente soddisfacenti. 132 i milioni di dollari incassati dal 13° lungometraggio Pixar in 10 giorni di programmazione. Con lo stesso numero di giorni a disposizione, Nemo era arrivato ai 144, Cars ai 117, Ratatouille ai 119, Wall-E ai 127, Up ai 137. Siamo quindi più o meno nella media, Toy Story 3 escluso, ovviamente. Quarta posizione e ancora new entry grazie a Madea’s Witness Protection, ennesimo ritorno in sala firmato Tyler Perry, riuscito a raccogliere 26 milioni di dollari in 3 giorni. Costato solo 20 milioni, il film della Lionsgate ha fatto meglio degli ultimi Good Deeds (16 milioni), Big Happy Family (25 milioni) e For Colored Girls (19 milioni). Sono lontani, e forse irraggiungibili, i 41 milioni di Madea Goes to Jail, incassati nel 2009. Il ‘cinepanettone’ afroamericano continua comunque a dare i suoi frutti. Ancora cartoon e 180 milioni di dollari in cassa per Madagascar 3, riuscito a raggiungere e ormai prossimo al sorpasso nei confronti del secondo capitolo, con Abraham Lincoln: Vampire Hunter sempre più flop.
– 63% sugli incassi per l’horror della Fox, costato 70 milioni e arrivato ai 29 dopo due fine settimana di programmazione. Dovrebbe chiudere sotto la soglia dei 40 milioni, affidandosi ai mercati esteri per riprendere ossigeno. Ancora Fox in ottava posizione, grazie ai 118 milioni di dollari incassati fino ad oggi da Prometheus, seguito da Biancaneve e il Cacciatore, 145 milioni, The Avengers, arrivato ai 606 milioni di dollari casalinghi (terzo film nella storia a superare la soglia psicologica dei 600 milioni, dopo Avatar e Titanic. Totale worldwide: 1,444,198,073 dollari), e People Like Us. Esordio da 4 milioni di dollari per il dramma della DreamWorks/Disney, costato 16 milioni e lanciato in poco più di 2000 sale, con una media per sala tutt’altro che esaltante (2,092$). Balzo importante in avanti (+44% sugli incassi grazie alle 459 copie in più) per Moonrise Kingdom. Costato 16 milioni di dollari, il film di Wes Anderson ha già toccato quota 18 e mezzo, facendo sua la quinta miglior media per sala della Top10, pari a 5,706 dollari. Più 24 copie, infine, e + 108% sugli incassi per To Rome With Love di Woody Allen, massacrato dalla critica ma riuscito ad incassare altri 750,348 dollari nel fine settimana, arrivando ai 1,291,020 dollari.
Settimana ‘pregna’ di attesa quella in arrivo, grazie all’uscita monster di The Amazing Spider-Man, nei cinema a partire da martedì, con Katy Perry: Part of Me e Savages in arrivo giovedì e venerdì. Da battere ci sono i 114,844,116 dollari raccolti dal primo capitolo targato Sam Raimi; i 88,156,227 dollari del secondo; e soprattutto i 151,116,516 dollari del terzo. Riuscirà l’Uomo Ragno a riconquistare il box office Usa, facendo suo il weekend dell’Indipendenza?