Home Recensioni The Conspirator – La recensione in anteprima

The Conspirator – La recensione in anteprima

The Conspirator – La recensione in anteprima

pubblicato 23 Giugno 2011 aggiornato 1 Agosto 2020 11:18

Abraham Lincoln, 16º Presidente degli Stati Uniti d’America, e il primo ad appartenere al Partito Repubblicano, fu assassinato il 15 aprile 1865 al Ford’s Theatre di Washington, dove si era recato per assistere alla rappresentazione di Our American Cousin, una commedia musicale dello scrittore britannico Tom Taylor. Il suo omicidio scosse un intera nazione, sette uomini e una donna furono arrestati con l’accusa di cospirazione per uccidere il Presidente, nei loro piani ci sarebbe stato anche il Vice Presidente ed il segretario di Stato. L’unica donna del gruppo, Mary Surrat, era la proprietaria di una piccola pensione dove i presunti cospiratori avevano affittato delle camere per pianificare gli attacchi simultanei. In Una Washington dilaniata tra le antipatie e i rancori dei sudisti che, ormai persa la guerra civile, dovettero dire addio ai privilegi legati alla schiavitù, un giovane e inesperto avvocato, eroe di guerra ma inesperto in tribunale, si trova costretto a difendere la Surratt, civile sottoposta al ferreo tribunale militare. Presto l’uomo capisce che Mary è innocente e la sua condanna servirebbe solo come capro espiatorio per arrivare a l’unico cospiratore ancora a piede libero.

La cospirazione e l’assassinio di Lincoln sono raccontati nel breve incipit del film, immediatamente appare chiaro che nonostante l’atmosfera da film in costime siamo in presenza di un classico legal thriller di ambientazione tribunalizia. Verrebbe da chiedersi perché un personaggio come Robert Redford, dalla risaputa simpatia Democratica, abbia scelto di raccontare un momento storico apparentemente così distante dall’attualità. Redford sceglie inoltre di non apparire di fronte alla cinepresa, riservandosi un ruolo di regia che forse tende a sottolineare le scelte etiche che lo potrebbero aver spinto in direzione di questa opera.


The Conspirator

Un secolo e mezzo dopo i fatti che sono stati tradotti in film, la vicenda di Mary Surratt rappresenta ancora un exemplum di come uno stato ferito nell’anima e nell’orgoglio affili ogni arma disponibile pur di dimostrare la propria forza, sprezzante della possibilità di incolpare una persona palesemente innocente. Il sopruso di un tribunale militare, con le sue regole e la sua disciplina, che mette sotto torchio una donna senza la possibilità di dimostrare la propria innocenza è un parallelo che oggi può essere letto nei confronti di altri presunti cospiratori. Il giovane avvocato, consapevole di essere un piccolo Davide che lotta contro un Golia inespugnabile, rappresenta però la possibilità di una ribellione personale (che si deve necessariamente trasformare in collettiva) nei confronti di un forma di stato che non permette alternative alle scelte dei politici potenti.

Robert Redford realizza un film teso e riuscito anche grazie alle ottime prove dei suoi attori, superlativa Robin Wright Penn nei panni di una madre pronta ad affrontare il patibolo per altro tradimento piuttosto che accusare pubblicamente il figlio, e un Kevin Kline irremovibilmente rigido nei panni del ministro della guerra che necessita di trovare al più presto un colpevole. The conspirator ricostruisce in modo paragiornalistico l’indagine di un giovane avvocato, un intenso James McAvoy, in bilico tra l’opportunità di lasciare la sua cliente in mano alla giuria militare e ai rischi (anche personali) che comporta una strenua difesa della sua innocenza.

The Conspirator uscirà mercoledì 22 giugno 2011. Qui il trailer italiano.

Voto Carlo: 7
Voto Gabriele: 7
Voto Simona: 8

The Conspirator (id) regia di Robert Redford. Con James McAvoy, Robin Wright Penn, Kevin Kline, Evan Rachel Wood, Justin Long, Alexis Bledel, Tom Wilkinson, Danny Huston, Toby Kebbell, James Badge Dale, Johnny Simmons, Colm Meaney, Stephen Root, Jonathan Groff, Norman Reedus, John Michael Weatherly, Brandon Carroll, Lori Beth Edgeman, Marcus Hester, Craig Crumpton, Cal Johnson, Travis Sprayberry, Russell Cook, Andrew Arrasmith, Garrett Weeks