The Grizzly man: il sogno che si trasforma in tragedia

Che dire di Werner Herzog? Uno dei documentaristi più geniali del mondo.
E come dimenticare vecchi film come ‘Anche i nani hanno cominciato da piccoli’ (1969), “Aguirre il furore di Dio”(1972), “Cuore di vetro” (1976), “Nosferatu il principe della notte” (1978), “Fitzcarraldo” (1979).

Negli ultimi anni Herzog ha regalato emozioni, lacrime, storie con una dedizione e passione rara per il genere al quale si sta dedicando.

Da domani nelle sale il documentario, Grizzly man basato sulla storia e la vita di Timothy Treadwll, ecologista americano studioso, da ormai 13 anni dell’orso grizzly. Ancora una volta una storia d’amore, morte, sogno, vita e testimonianza, come fu quella perla rara de “Il diamante bianco”. Infatti il suo film utilizza le numerose (più di 100) ore di montaggio realizzate da Tim completando l’opera con interviste.
Qui trovate il trailer prontamente caricato mesi fa da Carla.
Nonostante la distribuzione per opere come queste sia scarsa e totalmente inadeguata, mi e vi auguro di riuscire a vedere la pellicola.