The Interview: cancellata l’uscita a Natale, no all’arrivo solo in home video
The Interview non uscirà il 25 dicembre: le minacce di terrorismo hanno spinto Sony a prendere la decisione.
Aggiornamento 18 dicembre 2015: Variety torna a parlare della cancellazione di The Interview, citando un portavoce di Sony secondo il quale il film non arriverà neanche in home video. Almeno per il momento, addio dunque anche all’idea di vederlo in formato digitale o DVD, ma dietro questa decisione potrebbe esserci la volontà da parte dell’azienda di preservare un’eventuale vendita a un altro distributore quando le acque si saranno calmate.
Post originale:
Dopo la decisione di diversi cinema di non inserire The Interview nella loro programmazione, Sony ha ufficialmente cancellato l’uscita del film, che ricordiamo sarebbe dovuto arrivare nelle sale americane nel giorno di Natale. Il provvedimento dell’azienda giapponese segue la notizia di oggi, secondo la quale James Franco e Seth Rogen avevano già disdetto tutte le apparizioni dal vivo in seguito alle minacce di terrorismo ricevute.
Proprio il terrore, dunque, alla fine ce l’ha fatta, impedendo che la pellicola arrivasse nelle sale: del resto, il periodo natalizio è quello in cui si concentra l’uscita di un discreto numero di film, molti dei quali dedicati anche alle famiglie. La percezione di un pericolo nell’andare al cinema, reale o infondato che sia, avrebbe potuto avere conseguenze catastrofiche per il box office in generale. Queste le parole diffuse da Sony:
“Alla luce della decisione della maggioranza dei cinema di non mostrare The Interview, abbiamo deciso di non proseguire con l’arrivo pianificato per il 25 dicembre. Rispettiamo e capiamo la decisione dei nostri partner e, naturalmente, condividiamo completamente il loro primario interesse per l’incolumità di impiegati e pubblico.
Coloro che ci hanno attaccati hanno rubato la nostra proprietà intellettuale, email private, oltre a materiale sensibile e privato, provando a distruggere il nostro spirito e il nostro morale, apparentemente solo per impedire l’uscita di un film non di loro gradimento.
Un tentativo così sfrontato di sopprimere la distribuzione di un film ci rende profondamente tristi, come parte di un processo per danneggiare la nostra società, i nostri impiegati e il pubblico americano. Restiamo insieme ai nostri filmmaker e il loro diritto di libera espressione e siamo veramente dispiaciuti di questo risultato.”
A questo punto, ci si domanda che fine potrà fare The Interview, dopo essere stato la causa dell’attacco hacker ai danni di Sony che ha scatenato il tutto. Dopo averci speso 44 milioni di dollari (dato emerso dal leak di materiale), difficile immaginare che Sony non voglia provare a recuperare qualcosa: possibile dunque che The Interview arrivi in formato home video, attraverso qualche canale premium on-demand come riporta Variety.