The Interview: James Franco e Seth Rogen cancellano tutte le apparizioni per minacce di terrorismo
James Franco e Seth Rogen cancellano le loro apparizioni per The Interview: gli hacker minacciano un nuovo 11 settembre.
La storia di The Interview sta diventando sempre più complessa: dopo essere stata la causa dell’attacco hacker ai danni di Sony Pictures, per la pellicola di James Franco e Seth Rogen arrivano anche minacce di terrorismo nel mondo reale, che hanno portato la coppia a cancellare tutte le apparizioni in pubblico.
Il gruppo hacker Guardians of Peace (G.O.P.) ha infatti pubblicato una nuova nota, minacciando di attaccare le sale cinematografiche che mostreranno The Interview, la cui uscita resta al momento prevista per il 25 dicembre, il giorno di Natale: al suo interno, lo ricordiamo, vengono mostrati due giornalisti che si recano in Corea del Nord per intervistare Kim Jong-Un, ritrovandosi prima di partire reclutati dalla CIA per uccidere il dittatore.
Nel comunicato del gruppo G.O.P. si fa addirittura riferimento all’11 settembre 2001, minacciando un “destino amaro per chiunque veda del divertimento nel terrore” e un ancor meno rassicurante “il mondo sarà pieno di paura”. Nonostante la prima di Los Angeles sia già stata effettuata senza pericoli, James Franco e Seth Rogen rinunceranno alla loro presenza presso quella di New York, fissata per domani 18 dicembre.
Le minacce hanno naturalmente allertato anche il Dipartimento di Sicurezza Nazionale, dal quale arrivano rassicurazioni sulla credibilità delle minacce effettuate dal gruppo hacker, almeno per quanto riguarda la loro componente nel mondo reale:
“Stiamo ancora analizzando la credibilità di queste affermazioni, ma in questo momento non ci sono informazioni credibili che indichino un piano attivo contro i cinema negli Stati Uniti.”
Il leak di materiale privato di Sony causato dall’attacco ha causato diverse grane alla divisione cinema dell’azienda giapponese: tra le informazioni trapelate, anche la sceneggiatura di Spectre 007 e dettagli più o meno importanti su altri progetti.
Via | Movieweb.com