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The Interview nei cinema d’America il 25 dicembre – retromarcia Sony

The Interview esce al cinema. Ennesimo colpo di scena Sony

pubblicato 23 Dicembre 2014 aggiornato 30 Luglio 2020 19:26

UPDATE ore 21:00: queste le parole di Michael Lynton, presidente e CEO Sony Entertainment:

“Non abbiamo mai rinunciato a fare uscire ‘The Interview’ e siamo entusiasti che il nostro film sarà in un certo numero di sale il giorno di Natale. Allo stesso tempo, stiamo continuando i nostri sforzi per assicurare più piattaforme e più cinema in modo che questo film possa raggiungere il più vasto pubblico possibile. Mentre ci auguriamo che questo sia solo il primo passo per il rilascio del film, siamo orgogliosi di renderlo disponibile al pubblico e di non aver ceduto a chi ha tentato di sopprimere la nostra libertà di parola”.

Incredibile ma vero. Dopo aver alzato un autentico polverone con la decisione di cancellare l’uscita al cinema di The Interview, la Sony, nei giorni scorsi criticata persino dal Presidente Barack Obama per la decisione presa, ha fatto un passo indietro. Nelle ultime ore Tim League, fondatore della catena di sale ‘Alamo Drafthouse’, ha annunciato via Twitter che dopodomani il film di Seth Rogen verrà regolarmente proiettato nei suoi cinema. Poco dopo anche i cinema di Plaza Atlanta, Georgia, hanno ufficializzato la release del film, con The Wrap che ha spifferato l’uscita VOD, sempre il 25 dicembre.

Dalla Sony non è ancora trapelato nessun dettaglio, ma è facile pensare che a questo punto diversi altri cinema si aggiungeranno alla lista. Dopo l’incredibile pubblicità ‘gratuita’ ottenuta nel corso dell’ultima settimana, la commedia con Rogen e James Franco potrebbe infatti letteralmente sbancare il botteghino di casa. Rumor alla mano, la major sarebbe andata incontro a non poche ‘pressioni politiche’ in questi ultimi giorni, perché il precedente sorto avrebbe potuto effettivamente creare non pochi problemi futuri, soprattutto in relazione ai già difficoltosi rapporti con la Corea del Nord.

Il ‘caso’ The Interview potrebbe quindi aver incrociato la parola fine, dopo settimane ad alta tensione che avevano vista la Sony sotto attacco hacker. La stampa era sguazzata nelle mail private della Presidente Amy Pascal, diffondendo in lungo e in largo imbarazzanti dichiarazioni legati ad attori, registi e progetti in cantiere. Il passo successivo è stato poi quello di minacciare gli esercenti che avrebbero ‘osato’ proiettare la commedia demenziale, finendo così per portare lo studios alla più incredibile delle decisioni. Cancellare l’uscita di un film costato 40 milioni di dollari, con altri 20 sperperati per la campagna di lancio. Fino all’ennesimo colpo di scena di oggi. Perchè tra 48 ore ‘almeno’ gli spettatori di Atlanta e della Georgia potranno vedere la tanto chiacchierata ‘Intervista’. In attesa di eventuali e ulteriori ‘salti carpiati’ distributivi.

Fonte: Collider