The Last Druid: Garm Wars – Mamoru Oshii firma il suo primo film in lingua inglese
Mamoru Oshii, il regista dei due Ghost in the Shell, è pronto a debuttare col suo primo film in lingua inglese, The Last Druid: Garm Wars. Ecco di cosa tratta.
L’anno dei registi orientali alla loro prima produzione in lingua inglese? Ci son stati tempi peggiori, suvvia: siamo solo a tre, quest’anno. E, in fin dei conti, tutti sono progetti più che rispettabili, anzi. Ultimo in ordine di tempo è quello del grande Mamoru Oshii, che si è perso un po’ per strada, ma è pronto a tornare con The Last Druid: Garm Wars. Noi aspettiamo un suo grande ritorno dal 2008, anno in cui il sottovalutatissimo The Sky Crawlers – I cavalieri del cielo era in concorso a Venezia.
Ma se i sudcoreani Park Chan-wook e Kim Jee-woon, con i loro Stoker e The Last Stand, hanno trovato terreno fertile in America, Oshii se ne va dritto in Canada per trovare i soldini per il suo primo lungometraggio in lingua inglese. Autore un tempo giustamente coccolatissimo dai cinefili di mezzo mondo, grazie ai due capitoli di Ghost in the Shell (ma anche a tantissimi anime), Oshii proverà con The Last Druid: Garm Wars a tornare verso lidi ambiziosi alla Avalon. Anche perché il progetto non è un film d’animazione, ma un live action.
La storia è ambientata in un mondo – chiamato Annwyn – dove domina la guerra. Dei soldati-cloni appartenenti a tre diverse tribù militari si combattono senza soluzione di continuità via aria, terra e con ogni mezzo tecnologico. Una clone, Khara, riesce a fuggire dalla battaglia e si ritrova in fuga assieme ad un gruppo di improbabili compagni. Assieme tentano di scoprire qualcosa in più sulle loro esistenze. Si troveranno davanti ad una spietata verità e alla più grande battaglia della loro vita…
Ok: Oshii, battaglie, tecnologie, mondi altri, profumo di cyberpunk, filosofia esistenzialista. Comprato. La cosa bella è che il progetto risale addirittura al 1995. Oshii aveva appena finito il primo Ghost in the Shell, e la I.G Production (che tornerà anche per quest’ultimo progetto) aveva dato il via libera al film, intitolato all’epoca G.R.M. The Record of Garm War. Ma, come Oshii stesso spiega, si trattava di un progetto molto ambizioso a livello estetico, un mix tra live action, animazione e CGI:
Sfortunatamente all’epoca le condizioni della tecnologia digitale di cui avevamo bisogno per realizzare gli effetti visivi erano troppo immature, e non fui capace di creare e distribuire il film. Comunque oggi, nel 2012, le condizioni per produrre i film sono cambiate, specialmente per quel che riguarda l’evoluzione tecnologica, che attualmente opera ad un livello impressionante se confrontata all’epoca in cui ho iniziato il progetto. Finalmente, il momento di Garm Wars è arrivato.
Ora non ci resta che attendere: ragazzi, Mamoru Oshii sta tornando. E sembra volerlo fare alla grande.
Fonte: Anime News Network
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