The Longest Daycare: il corto d’animazione dei Simpson candidato agli Oscar 2013
Curiosità, trailer e immagini del cortometraggio dei Simpson candidato agli Oscar
Ancora un candidato agli Oscar 2013 per la categoria Miglior Cortometraggio d’animazione, si tratta di The Longest Daycare, corto in 3D diretto da David Silverman (I Simpson: Il film) con protagonista la neonata Maggie Simpson, personaggio tratto dalla serie tv I Simpson. Il corto, che ha ricevuto ampi consensi dalla critica, ha debuttato lo scorso luglio allegato all’uscita americana del sequel d’animazione L’era glaciale 4: continenti alla deriva.
La trama del corto è una sorta di sequel che amplia il secondo episodio della quarta stagione “Un tram chiamato Marge”, in cui mentre Marge si da all’hobby della recitazione, all’asilo nido Maggie guida una rivolta di bambini contro il sequestro di tutti i loro ciucci. La trama del nuovo corto ci riporta nell’asilo nido dove la piccola Maggie si troverà ad affrontare la sua nemesi, il pestifero Baby Gerald.
L’idea del corto è venuta dal produttore esecutivo della serie James L. Brooks che voleva fare un regalo ai fan dei Simpson, ma anche creare qualcosa di simile a ciò che da anni fanno Pixar e Disney realizzando e allegando ai loro film dei cortometraggi originali. Lo showrunner Al Jean a proposito della scelta di Maggie come protagonista ha affermato: “sarebbe “difficile fare un episodio di 20 minuti con Maggie, ma in quattro minuti è fantastica. Lei è come Charlie Chaplin“. Questa è la seconda incursione dei personaggi dei Simpson su grande schermo, dopo il lungometraggio del 2007 I Simpson – Il film.
– CURIOSITA’ SU MAGGIE SIMPSON –
– Nella serie regolare Maggie ha parlato in una sola occasione pronunciando la parola “papà”, senza però essere sentita da nessuno dei membri della famiglia. Per sottolineare l’eccezionalità dell’evento a doppiare la piccola è stata chiamata Elizabeth Taylor.
– Tra le doppiatrici di Maggie c’è stata anche l’attrice e regista Jodie Foster.
– Nell’edizione italiana Maggie è doppiata da Monica Ward.
(Fonti Wikipedia – IMDb)