The Miskatonic Acid Test
The Miskatonic Acid Test è un film unico, insolito, una sorta di horror. La premessa è questa: nel 1969 un gruppo di studenti dell’università di Miskatonic decide di organizzare un party da “West Coast”, durante il quale musica e atmosfere possano combinarsi in modo da creare un’alterazione della percezione della realtà. Tutto questo con l’aiuto
The Miskatonic Acid Test è un film unico, insolito, una sorta di horror. La premessa è questa: nel 1969 un gruppo di studenti dell’università di Miskatonic decide di organizzare un party da “West Coast”, durante il quale musica e atmosfere possano combinarsi in modo da creare un’alterazione della percezione della realtà. Tutto questo con l’aiuto di una piccola quantità di LSD. O magari tanto LSD.
Il professore scelto come consigliere insegna filosofia, è specializzato in studi del Maligno e nel test dell’acido vede l’opportunità per un esperimento.
Una volta che la musica ha inizio e la droga ha fatto il suo effetto, il professore inizia a leggere formule tratte dal Necronomicon.
Sfortunatamente per lui, l’esperimento ha successo: il maligno esiste in dimensioni indescrivibili. Il professore, però, fallisce: i giovani, infatti, non possono controllarsi in quelle circostanze.
Il film rappresenta uno pseudo-documentario. Come nei romanzi storici c’è un manoscritto ritrovato, così qui c’è un filmato ripreso da una telecamera che viene trovato ed editato.
Tutto è preso da un romanzo del regista stesso, scritto alla fine degli anni ’90, ambientato in tempi recenti ma con un lungo flashback che guarda ai Sixties.
Il film sarebbe una ricostruzione dell’evento cardine del libro. L’idea non è stata ispirata da Blair Witch, anche perché ancora non era uscito, ma da 84 Charlie Mopic.
Il regista non ha trovato i finanziamenti. Poi ha capito che se lo avesse realizzato esattamente secondo la propria volontà avrebbe anche potuto funanziarsi da sé. In questo ha contribuito la rivolurione DV, che ha in un certo qual modo reso più semplici le cose.
I temi? Amore, Maligno, guerra, orrore.
I fan possono aspettarsi filosofia, mostri, tanto rock’n’ roll psichedelico strizzacervelli e tanto humor. In più che un cast incredibile, che ha dimostrato un gran talento. Il regista è rimasto impressionato dalle performance!
Musicista (bassista), il regista ha voluto ricreare perfettamente l’atmosfera musicale della fine dei Sessanta. C’è un assaggio sul sito, con due mp3 scaricabili gratuitamente.
Il film è stato proiettato la prima volta a gennaio nel Maine ed ora sta facendo il giro di tutti i Film Festival pronti a recepirlo.