The Rocky Horror Picture Show: Barry Bostwick ricorda il suo Brad
Il Brad del Rocky racconta il dietro le quinte del film cult
Ieri il film The Rocky Horror Picture Show ha compiuto 40 anni. Usciva infatti nelle sale americane il 26 settembre 1975 diventando poi un cult. Non vorrei stare qui a parlare del film in sé e del mio amore sfrenato per il Rocky e di quante volte l’ho visto in vhs, dvd e teatro, di come lo sappia a memoria, di come mi abbia cambiato la vita e di come mi abbia fatto conoscere persone fantastiche. Potrei anche annoiarvi. Andiamo oltre.
Oggi ho trovato una vecchia intervista a Barry Bostwick che interpreta Brad Majors nel film, è del 1995 ma vale la pena leggerla.
Come sei stato coinvolto nel “Rocky Horror”?
Ho fatto l’audizione. In realtà io e Susan (Sarandon) abbiamo fatto il provino insieme. Avevo visto lo spettacolo a teatro e avevo un sacco di amici che vi recitavano.
Il film è stato girato in Inghilterra?
Sì, a Windsor. Abbiamo girato in vecchi monolocali e in un castello (The Oakley Court) dove erano stati girati i film horror della Hammer. Il posto cadeva a pezzi. C’erano buchi nel tetto. Pioveva dentro. Un sacco di riprese interne sono state fatte proprio nel castello e, credetemi, c’era una sorta di misteriosa, vecchia, polverosa, sporca sensazione di disagio proprio come prevedeva la sceneggiatura. Faceva sempre freddo.
Era anche difficile per voi camminare e ballare su quei tacchi alti.
Abbiamo dovuto prendere delle lezioni. Dopo un po’ camminare è diventato un gioco da ragazzi, ma ballarci sopra era un’altra storia. E’ stata una sfida per un maschio eterosessuale come me. Ma c’è stato di peggio. C’è la scena dell’orgia in piscina, poi dovevamo uscire e fare questa danza. Faceva freddo, avevamo i tacchi alti e c’erano pozze d’acqua sul palcoscenico. Dovevamo stare attenti a non scivolare e cadere, e le ginocchia tremavano.
Perché non eri nel sequel “Shock Treatment”?
Nessuno mi ha mai chiesto di farlo. La voce che gira è che avevano chiesto prima a Susan e Susan non poteva farlo e così hanno deciso di andare in un’altra direzione e prendere altre due persone.
Cosa pensi che farebbe Brad oggi?
Avrebbe probabilmente un talk show radiofonico. Sarebbe ultra-conservatore.
Fonte: LAtimes