The Seasoning House: trailer, poster e foto per il feroce thriller sulla prostituzione
Dopo aver fatto discutere i festival di genere, ecco qualcosa in più sul feroce thriller sulla prostituzione The Seasoning House. Guarda il trailer su Cineblog.
Roba tosta in arrivo. Chi ha seguito, anche da casa, il FrightFest di Londra, sa di cosa parliamo, visto che era il film d’apertura. The Seasoning House è stato scelto innanzitutto perché è inglese, ma soprattutto perché farà molto parlare di sé. Il trailer non potrà che aumentare la discussione già iniziata al FrightFest e proseguita in altri festival, come Sitges e San Sebastian.
The Seasoning House è l’opera prima di Paul Hyett, un esperto in trucchi e make-up che ha lavorato in tantissime produzioni inglesi importanti degli ultimi anni: per esempio è collaboratore fisso di Neil Marshall, ed ha lavorato ad Attack the Block e Citadel, che vedremo a Torino. Il suo film d’esordio è un mix tra rape & revenge e torture porn, ad alto tasso di sangue e violenza. Va da sé che la trama esclude una bella fetta di pubblico.
The Seasoning House (letteralmente “la casa delle spezie”) racconta la terribile storia di Angel (interpretata dalla diciottenne Rosie Day), una ragazzina muta. I militari le uccidono la madre davanti agli occhi, come vediamo all’inizio del trailer, e la portano nella casa del titolo come prostituta. Con lei altre ragazzine. Studiando mura e intercapedini, Angel cerca un modo fuggire da quel posto: ma pianifica anche la sua vendetta…
Insomma: robina per famiglie. Il trailer lascia poco all’immaginazione: violenza senza pietà, nudi, torture, stupri, sangue come se piovesse. Lo vedremo in Italia? Rispondetevi da soli. Bravi, risposta giusta. D’altronde il film non ha ancora una data di distribuzione neanche in patria. The Seasoning House vi ha intrigato? Dovrete quindi pazientare parecchio per vederlo, in un modo o nell’altro. Intanto vi lasciamo con il trailer e una gallery con poster e foto.