The Sicilian Girl – La locandina internazionale di La siciliana ribelle
Il cinema italiano, quando meno te lo aspetti, trova la strada del mercato internazionale. Questa volta però lo fa con un titolo che probabilmente ha un richiamo forte legato all’attualità (tocca il tema dell’attentato a Borsellino, anche se non esplicitamente) e che forse piace all’estero proprio perché parla di Mafia. Apprezzato al Festival di Roma,
Il cinema italiano, quando meno te lo aspetti, trova la strada del mercato internazionale. Questa volta però lo fa con un titolo che probabilmente ha un richiamo forte legato all’attualità (tocca il tema dell’attentato a Borsellino, anche se non esplicitamente) e che forse piace all’estero proprio perché parla di Mafia. Apprezzato al Festival di Roma, uscito in sordina nel mercato italiano con il titolo La siciliana ribelle, il film di Marco Amenta racconta la storia (vera) di Rita Atria, la prima ragazza (aveva solo diciassette anni) a ribellarsi alle regole mafiose e a diventare una testimone nei processi contro la mafia.
Un film sicuramente interessante per il tema che tratta, non privo però di retorica e di difetti (come potete leggere nella recensione), ma che sicuramente sarà un buon veicolo per portare un po’ del nostro cinema al di fuori delle frontiere italiane. Il film uscirà negli State a partire dal 4 di agosto.