The Sound and the Fury – L’urlo e il furore: James Franco regista e protagonista
Archiviato As I Lay Dying, presentato al Festival di Cannes e da lui diretto ed interpretato, James Franco prepara il ritorno dietro la macchina da presa con un altro classico di William Faulkner. L’urlo e il furore
48 ore dopo aver abbandonato il progetto Il giardino delle farfalle notturne, che lo avrebbe dovuto vedere nei panni del regista, James Franco ha subito trovato un degno sostituto. Archiviato As I Lay Dying, presentato al Festival di Cannes e da lui diretto ed interpretato, il recente Mago di Oz prepara infatti il ritorno dietro la macchina da presa con un altro classico di William Faulkner, Premio Nobel per la letteratura nel 1949 e considerato uno dei più importanti romanzieri statunitensi, autore di opere spesso provocatorie e complesse. Ovvero The Sound and the Fury, pubblicato nel 1929 ed arrivato in Italia con il titolo L’urlo e il furore.
Ancora una volta anche protagonista, James vorrebbe sul set, al suo fianco, Jon Hamm, Danny McBride e un po’ a sorpresa il fratello minore Dave Franco, sempre più lanciato in quel di Hollywood. Co-sceneggiatore insieme a Matt Rager, con cui scrisse anche As I Lay Dying, James ha confessato al Los Angeles Times il suo ultimo ambizioso progetto. Nel lontano 1929 Faulkner diede voce barocca a tutte le ossessioni e ai fanatismi di quel Sud di cui pativa l’interminabile decadenza, incominciata con la sconfitta nella guerra civile. La mitica contea di Oxford diventò il teatro di un insanabile conflitto tra bianchi e neri, bene e male, passato e presente. Un romanzo, quello dell’autore, concepito come un complesso poema sinfonico in 4 tempi, che scandiscono le sventure di una famiglia del profondo Sud, i Compson.
McBride, visto anche in As I Lay Dying, ha recitato al fianco di Franco anche in Strafumati, Your Highness e nel recente This Is the End. Se Hamm potrebbe andare a vestire i panni del patriarca Compson, Dave Franco avrebbe tra le proprie mani il ruolo dell’inteligente ma tormentato Quentin Compson. Sconosciuti i tempi produttivi, per un James comunque sempre più lanciato, tra regia, sceneggiatura, produzioni e l’immancabile recitazione. Nella speranza che anche questo progetto, come avvenuto con Il Giardino delle Farfalle, non vada incontro ad un clamoroso stop a 2 settimane dal via alle riprese.
Fonte: Slash