The Woman Who Left, RaiPlay propone online gratuitamente il Leone d’Oro 2016
RaiPlay aggiunge alla propria libreria, accessibile gratuitamente, il film di Lav Diaz premiato alla Mostra di Venezia quattro anni fa
Il decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri incombe oramai sulle teste di tutti i residenti in Italia, indistintamente da Bolzano a Capo Passero. Ecco allora che tra gli inviti a come trascorrere questo tempo di Quaresima vera, forzata anche per chi non crede, la Rai propone la sua. Partendo da RaiPlay, dove troviamo in streaming gratuitamente disponibile The Woman Who Left, il film di Lav Diaz che nel 2016 si è aggiudicato il Leone d’Oro alla Mostra di Venezia.
Nell’economia di un mese di confinamento non saranno chissà quante le quasi quattro ora del film del regista filippino, che anzi in questo caso si è contenuto, dato che The Woman Who Left rappresenta uno dei film meno lunghi tra quelli girati negli ultimi anni. La storia è incentrata sulla vicenda di Horacia, che ha trascorso gli ultimi trent’anni in galera per un crimine che non ha commesso. Nel 1997 però il vero assassino esce allo scoperto e confessa; si scopre allora che Horacia fu incastrata dal suo ex-ragazzo. Di tutta risposta la donna sviene, tanto era oramai inattesa ed impensabile la libertà. Non che lei entro quelle mura si trovasse male: Horacia è una donna a cui tutti vogliono bene poiché a nessuno si nega, aiutando tutti indiscriminatamente. Anche una come lei, però, fatica a reggere la portata del danno subito e la reazione, da meravigliata qual è, muta in vendicativa. Inizia il suo viaggio alla ricerca di colui che le ha rubato trent’anni di vita.
Ecco come concludemmo la nostra recensione dal Lido, entusiasti e caldeggianti un massimo premio che alla fine è arrivato.
Ed irresistibile è questo Lav Diaz, uno che i premi ai Festival gli scippa quasi, aggrappandosi ad essi con le unghia e con i denti. Stavolta però la sua è un’opera meno hardcore, per quanto possa esserlo un qualsiasi lavoro appartenente alla sua filmografia, nella quale The Woman Who Left rientra decisamente. Qualcosa che già si era percepito con il (quello sì) torrenziale A Lullaby to the Sorrowful Mystery, indirizzo però travolto dalle otto, provanti ore. Qui Diaz trova il giusto equilibrio per mostrarci la complessità delle dinamiche in cui ci troviamo invischiati quotidianamente, non importa a che punto o in che posto ci troviamo. Il film è infatti ambientato nelle Filippine di fine anni ’90, ma è tratto da un’opera russa di fine ‘800. Chi potrà mai negare che in qualunque altra parte del mondo, ora, anno Domini 2016, certe conclusioni non siano applicabili tanto quanto?
Soddisfatti di questa scelta, confidiamo nella possibilità che RaiPlay ampli ulteriormente la sua libreria in questi giorni così surreali, con altre opere altrettanto stimolanti sebbene evidentemente più impegnative e rigorose.