These Final Hours – 12 ore alla fine: trailer italiano del dramma apocalittico di Zak Hilditch
These Final Hours – 12 ore alla fine: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sul film drammatico di Zak Hilditch nei cinema italiani dal 20 novembre 2014.
Aggiornamento di Pietro Ferraro
Esce domani nei cinema italiani These Final Hours – 12 ore alla fine, il dramma australiano a sfondo apocalittico diretto da Zak Hilditch e interpretato da Nathan Phillips, Angourie Rice e Jessica de Gouw.
È l’ultimo giorno sulla Terra, 12 ore prima che un evento catastrofico cancelli la vita come noi la conosciamo James (interpretato da Nathan Phillips) attraversa le strade di una città ormai senza legge per trascorrere le sue ultime ore partecipando alla festa delle feste e celebrare la fine del mondo.
Lungo la strada salverà la vita ad una bambina di nome Rose (interpretata da Angourie Rice) che è alla disperata ricerca del proprio padre. Inaspettatamente sempre più coinvolto e responsabilizzato nei confronti di Rose. con il passare delle ore James si ritroverà ad interrogarsi su ciò che realmente conta nella vita.
Note di produzione
These Final Hours è il primo film del regista e sceneggiatore Zak Hilditch insieme al produttore Liz Kearney. Zak Hilditch è uno dei più promettenti e talentuosi registi del panorama cinematografico australiano. Il suo cortometraggio Transmission, che era stato presentato come teaser del film These Final Hours, è stato nominato come Miglior Film agli Australian Academy of Cinema and Television Arts Award (AACTA) del 2013 ed ha vinto il premio come Miglior Sceneggiatura. Zak ha scritto e diretto diversi cortometraggi e lungometraggi a basso budget che hanno riscosso grande successo e sono stati presentati a festival mondiali come Tribeca, Slamdance, Uppsala, St Kilda e Flickerfest.
Il progetto di These Final Hours è stato sviluppato grazie allo Screen Australia’s Springboard e con il supporto di ScreenWest. Il film è stato girato nella città di Perth, nell’Australia Occidentale, nell’arco 5 settimane tra Ottobre e Novembre 2012.
Il cast del film è composto da un insieme dei più talentuosi giovani attori australiani tra i quali Nathan Phillips (Wolf Creek, Chernobyl Diaries), Daniel Henshall (Snowtown, Not Suitable for Children, Any Questions For Ben), Jessica De Gouw (Dracula, Arrow, Kath and Kimderella), Sarah Snook (Not Suitable for Children, Predestination), Kathryn Beck (Burning Man, Puberty Blues). Si aggiungono Lynette Curran (The Boys, Japanese Story, The Year My Voice Broke) che interpreta un ruolo piccolo ma centrale per lo svolgimento della trama. Nel cast anche Angourie Rice, al suo primo lungometraggio.
Note del regista Zak Hilditch – “Cosa mi ha portato all’elaborazione di questa storia”
Ho cominciato a scrivere il copione del film These Final Hours verso la fine dell’estate del 2009. Lo spunto da cui sono partito era l’idea di un amore in un mondo di fantascienza nel quale personaggi diversissimi sono costretti ad unirsi per far fronte ad un evento catastrofico. A cominciare da 28 Giorni Dopo fino ad episodi di Ai Confini della Realtà degli anni ’60 come The Midnight Sun, sono sempre stato intrigato da questo tipo di situazioni e soprattutto dall’elemento del “e tu che cosa faresti?”. Gli aspetti e le prospettive umane all’interno dei film di fantascienza sono gli elementi che mi hanno sempre catturato maggiormente, ma anche quelli che più rapidamente vengono accantonati.
Immaginare e scrivere These Final Hours è stato un personale tentativo per raccontare come le persone potrebbero reagire ad un improvviso e drastico cambiamento del mondo cercando anche di rispettare i canoni del genere fantascientifico. La stesura della prima bozza è coincisa con la visione di un video animato di 10 minuti su YouTube, che mostrava cosa sarebbe accaduto se la Terra fosse
stata colpita da un asteroide. Veniva rappresentata la devastazione del pianeta, progressivamente sbucciato come un’arancia nell’arco 24 ore fino a diventare una palla di fuoco. Ho provato ad immaginare che se l’Australia fosse stata, ipoteticamente, uno degli ultimi luoghi sulla Terra ad essere colpito da una catastrofe simile, avremmo potuto raccontare una storia che si sviluppasse nel corso di una giornata in un crescendo di ansia e terrore.
These Final Hours: il road movie australiano che aspetta l’apocalisse al cinema
“Cosa faresti l’ultimo giorno sulla Terra?”
Una bella domanda per un numero infinito di risposte, che devono fare i conti con la paura della morte e il fascino che scatena. Quella scritta e diretta da Zak Hilditch si avventura lungo le strade dell’Australia occidentale di Perth, con il thriller apocalittico These Final Hours.
Una folle corsa contro il tempo di scadenza della vita del pianeta, a bordo della Ford Falcon GT arancio dell’egocentrico e tormentato James (interpretato da Nathan Phillips, già star di Wolf Creek), lungo la strada della città preda del caos, e del decadimento dei valori della natura umana consapevole della fine, ad alto tasso di droghe pesanti, orge e roulette russa.
Un road movie lungo le strade della selvaggia natura umana, con la piccola e innocente Rose (interpretata dall’esordiente Angourie Rice), alla ricerca disperata del padre scomparso, mentre il rapporto instaurato tra i due personaggi agli antipodi ,come lo Lo yin e lo yang, portano, James e il film verso i sentieri della redenzione.
Il lungometraggio cinematografico di esordio del regista e sceneggiatore Zak Hilditch (preceduto da altri due senza budget), o quanto meno il suo primo film finanziato, anche se molto low-budget, prodotto dall’esordiente Liz Kearney, finanziato da Screen Australia, lo Screen West’s West Coast Visions e il MIFF Premiere Fund.
Il road movie apocalittico che ha debuttato al Melbourne International Film Festival (MIFF), vincendo il premio della critica come miglior lungometraggio australiano del MIFF 2013, per aver dimostrato come Perth sia la location perfetta per la fine del mondo, meglio della Melbourne prefigurata da Ava Gardner.
“Ava Gardner had once allegedly said Melbourne was the perfect place to film the end of the world, but that ‘Zak Hilditch has proved that Perth is even better.”
L’avventura tragicamente divertente sconsigliata dal MIFF ai deboli di cuore, che la Roadshow Films, dopo Il grande Gatsby, Red Dog, Wolf Creek e Il Castello, promette di portare nelle sale australiane il prossimo 12 giugno.
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