Timur Bekmambetov per il remake di Ben-Hur?
55 anni dopo il leggendario film di William Wyler, premiato con 11 Oscar, Ben-Hur tornerà in sala con il più folle dei remake. Affidato al regista di Wanted
E’ il 1959 quando William Wyler dirige uno dei classici più amati, costosi e premiati della storia del Cinema. Ben-Hur. Addirittura 11 gli Oscar vinti (record insieme a Titanic e Il Ritorno del Re), per 220 minuti che tramutarono Charlton Heston in una leggenda.
Ebbene 55 anni dopo, come annunciato mesi fa dalla MGM, Hollywood riporterà in sala Ben-Hur con il più incredibile dei remake, affidandolo ad un regista decisamente ‘action’. Ovvero il russo Timur Bekmambetov. Tratto da un romanzo di Lew Wallace del 1880, Ben-Hur: A Tale of the Christ, il film sarebbe sempre più in rampa di lancio, con il regista de La leggenda del cacciatore di vampiri a detta di The Wrap in trattative per dirigerlo.
A sceneggiare questo remake Keith Clarke, per un ‘nuovo’ Ben-Hur fedele al romanzo di Wallace nel pennellare la vita di Giuda Ben-Hur, principe ebreo venduto come schiavo che giura vendetta contro i responsabili. In cabina di produzione troveremo Sean Daniel e Joni Levin, con Keith Clarke e Jason Brown produttori esecutivi.
Esploso nel 2004 con I guardiani della notte, poi seguito da I guardiani del giorno, Bekmambetov ha fatto il suo esordio hollywoodiano nel 2008, con il più che accettabile Wanted – Scegli il tuo destino, per poi dedicarsi a varie produzioni e alla regia del tutt’altro che esaltante Abraham Lincoln: Vampire Hunter, costato 70 milioni e riuscito ad incassarne 120 in tutto il mondo. Facendo automaticamente ‘flop’. Che Ben-Hur possa risollevargli la carriera?
Fonte: Comingsoon.net