Tooth and Nail: ritornano i cannibali
Immaginatevi 28 giorni dopo mischiato a Mad Max, aggiungeteci un po’ di Le colline hanno gli occhi e di Zombi e otterrete Tooth and Nail, un horror che di sicuro non promette nulla di nuovo sul fronte del genere ma, viste innanzitutto le premesse, potrebbe essere divertente e splatteroso.Siamo nel 2010: il petrolio è finito
Immaginatevi 28 giorni dopo mischiato a Mad Max, aggiungeteci un po’ di Le colline hanno gli occhi e di Zombi e otterrete Tooth and Nail, un horror che di sicuro non promette nulla di nuovo sul fronte del genere ma, viste innanzitutto le premesse, potrebbe essere divertente e splatteroso.
Siamo nel 2010: il petrolio è finito da tempo, la civiltà ormai è finita e la maggior parte della popolazione mondiale o è morta o è diventata selvaggia. Il film si svolge in una Philadelphia abbandonata (occhio proprio a 28 giorni dopo: vi ricordate l’inquietante e bellissima visione di Londra senza un abitante?), in cui un gruppo di giovani sopravvissuti, “sistemati” in un ospedale deserto, progettano di ricostruire la società. Ma, ovvio, s’imbattono in un gruppo di pericolosissimi cannibali che intendono mangiarli senza pietà…
L’attore Kevin Scott ha parlato con Fangoria a riguardo della pellicola. Il ragazzo, che interpreta l’artista del gruppo di protagonisti, ha anche parlato un po’ del resto del cast, una vera e propria “citazione” anche questo. Innanzitutto il protagonista assoluto, Rider Strong, è stato il protagonista di Cabin Fever; c’è poi Michael Kelly, uno degli attori de L’alba dei morti viventi, il remake di Zombi; vedremo anche Rachel Miner direttamente dal nuovo Penny Dreadful (un po’ un remake di The Hitcher, nonostante anche questo sia stato recentemente remakizzato ufficialmente) e Robert Carradine, fratellastro di David.
Scritto e diretto da Mark Young, che sta finendo di post-produrre il film, Tooth and Nail (letteralmente “dente e unghia”) non ha ancora una data di distribuzione.
Intanto, cliccando su continua, potete vedere un paio di immagini dal backstage, in cui vediamo Conor McCullagh (che ha curato gli effetti speciali assieme alla sua Nightmares Etc.), Kevin Scott dopo la sua morte e il regista.