Top Flop 2024: i 10 peggiori film dell’anno secondo Cineblog
Da “Madame Web” a “Rebel Moon – Parte 2” scopri la Top 10 di fine anno con tutti i peggiori film del 2024 scelti da Cineblog
L’anno sta per volgere al termine ed ecco la nostra consueta Top Flop 2024 con i 10 peggiori film dell’anno. La nostra Top 10 quest’anno include due cinecomic, un cinegame, un reboot stroncato ferocemente, un paio di deludenti horror, un paio di fantasy per famiglie con cast notevoli e la seconda parte della troppo ambiziosa epopea sci-fi di Zack Snyder.
Madame Web
Quarto film del Sony’s Spider-Man Universe, il Madame Web diretto da S.J. Clarkson che segna l’ennesima debacle dopo il mediocre Morbius con Jared Leto. Un’operazione tutta al femminile sulla carta piuttosto intrigante, ma che nella pratica possiamo riassumere così: un film di supereroi senza supereroi, tra spoiler indesiderati e un “villain” non pervenuto.
The Crow
Una partita persa in partenza, un flop annunciato e consumato senza che niente e nessuno intervenisse per fermare questa tragedia annunciata. Non è bastato il monito di Alex Proyas, regista dell’originale e la stroncatura all’epoca del buono ma intempestivoIl corvo 2 – La città degli angeli con Vincent Perez. Rupert Sanders, dopo il remake live-action live-action di Ghost in the Shell, mette mano al fumetto cult di James O’Barr e all’adattamento cinematografico con il compianto Brandon Lee e confeziona un reboot sovraccarico di violenza,trasformando Eric Draven nel “Punisher” e rinunciando a tutta la suggestiva estetica “dark-gothic” dell’originale.
Borderlands
Un cast stellare guidato dal premio Oscar Cate Blanchett, un regista specialista in horror come Eli Roth e un franchise videoludico di grane successo, cosa mai potrebbe andare storto? Letteralmente tutto. Un film che potremmo definire: una grande occasione persa in una confezione impeccabile e zero empatia per una squadra di disadattati che “avrebbero” dovuto ricordare i Guardiani della galassia.
Uno Rosso
Un Babbo Natale muscoloso e in forma smagliante protetto esattamente come si farebbe con un Presidente degli Stati Uniti. Un’accoppiata inedita che vede Dwayne Johnson super guardia del corpo del Polo Nord affiancato all’ex Captain America Chris Evans nei panni di un personaggio truffaldino e moderno Grinch. Un carico notevoli di effetti speciali, guest star il Krampus e la strega Gryla che ha le graziose fattezze della satanica Sabrina dell’omonima serie tv horror e Jake Kasdan che torna a dirigere The Rock dopo due fortunati sequel di Jumanji. Il risultato più che un film brutto è una sonora delusione per una commedia d’azione fantasy in cui l’elemento “Natale” risulta troppo diluito e annacquato.
Kraven – Il Cacciatore
Quinto film del Sony’s Spider-Man Universe che almeno sulla carta avrebbe dovuto salvare “capra e cavoli”, ma su schermo si dipana una disfatta di proporzioni epiche che floppa sonoramente al box-office, piantando l’ultimo chiodo sulla bara dell’SSU che chiude i battenti con sei film e poco più di 2 miliardi al box-office, incassati in gran parte grazie alla trilogia di Venom con Tom Hardy.
Argylle – La super spia
Dal regista di Kick-Ass e Stardust, Matthew Vaughn, una spy-comedy d’azione ambientata nello stesso universo del franchise di successo Kingsman, più precisamente si tratta di uno spinoff che ricorda per suggestioni il classico anni ottanta All’inseguimento della pietra verde. Il risultato è sorprendentemente inadeguato ed eccessivamente artefatto rispetto alla promettente premessa e al cast impressionante reclutato che include Henry Cavill, Bryce Dallas Howard, Sam Rockwell, Bryan Cranston, Catherine O’Hara, Dua Lipa, Ariana DeBose, John Cena e Samuel L. Jackson. Si salvano dall’oblio la performance di Rockwell e un “coreograficamente” bizzarro scontro finale anche questo un tantino “sopra le righe” anche per un film di “Kingsman”.
Il magico mondo di Harold
Dopo aver indossato i panni del supereroe Shazam! in due film del DC Extended Universe (DCEU), l’attore Zachary Levi si cimenta con l’adattamento live-action di un libro per bambini (Harold and the Purple Crayon)) dove interpreta un ragazzino che possiede un pastello con cui può dare vita ai suoi disegni e corpo alle sue fantasie più bislacche. Guardare Levy impersonare un bambinone troppo cresciuto che si aggira nel suo pigiamone blu, i suoi amici Alce e Porcospino che lo hanno seguito fuori dalle pagine del libro e sono diventati delle persone, parecchio bizzarre ma persone, non riescono a trasmettere l’energia giusta per rendere il racconto un minimo credibile.
Night Swim
Jason Blum di Blumhouse Productions e James Wan di Atomic Monster ce l’avevano venduto come un nuovo Poltergeist – Demoniache presenze, si proprio il cult anni ottanta, ma anche se il regista Bryce McGuire si è in parte ispirato all’horror per famiglie di Tobe Hooper e Steven Spielberg e al classico Amityville Horror, Night Swim non decolla mai veramente e diventa un enorme “vorrei ma non posso” con la piscina che si accoda alla lunga serie di film incentrate su cose di uso quotidiano in grado di subire una infestazione sovrannaturale vedi: L’ascensore, La macchina nera, L’ambulanza.
La profezia del male
Altro giro e altro horror da dimenticare e che aggiungiamo alla nostra lista nera di moderni teen-horror che include: Obbligo o verità, Slender Man e You die – Scarica l’app, poi muori (o chiedi il rimborso del biglietto). Tarot aka La profezia del male è diretto dagli esordienti Spenser Cohen & Anna Halberg che hanno adattato un romanzo del 1992 dal titolo “Horrorscope” scritto da Nicholas Adams che ha collaborato alla sceneggiatura. La trama coinvolge tarocchi maledetti (o maledetti tarocchi!), un demone che lavora a tempo pieno grazie ad una nuova generazione di ragazzotti dal poco intelletto e tutta una serie di “jumpscare” il cui eccessivo utilizzo di solito rivela che il film ha qualche problema nel tenere desto gli spettatori. Il cast include Jacob Batalon meglio noto come Ned Leeds il miglior amico di Peter Parker nei film di Spider-Man con tom Holland.
Rebel Moon – Parte 2: La Sfregiatrice
Zack Snyder ogni volta che si lancia anima e corpo in un nuovo progetto sa che un plotone d’esecuzione di suo feroci detrattori, parte critica e parte spettatori, sono pronti a stroncare ogni suo film per partito preso, con alcuni critici che purtroppo ne hanno fatto un punto fermo del loro lavoro. Dopo i film del DC Extended Universe tra cui Batman v Superman e il più recente Army of the Dead con Dave Bautista, Snyder ha voluto creare una sua epopea fantascientifica. Rebel Moon è un’epica storia su scala così grande da comporre due capitoli, ma dopo un’intrigante premessa con un’estetica notevole, Rebel Moon – Parte 2: La Sfregiatrice esonda nel secondo capitolo e finisce per non sviluppare adeguatamente tutto il ben di dio accennato nel primo capitolo.