Top Gun 2: Christopher McQuarrie al lavoro, con un cameo di Tom Cruise
Incredibile ma vero. 24 anni dopo aver sbancato i botteghini di tutto il mondo (353 milioni di dollari), vinto un Oscar per la miglior canzone (Take My Breath Away, prodotta da Giorgio Moroder per i Berlin) e lanciato Tom Cruise nell’Olimpo di Hollywood, Top Gun si appresta a tornare per un impensabile sequel, Top Gun
Incredibile ma vero. 24 anni dopo aver sbancato i botteghini di tutto il mondo (353 milioni di dollari), vinto un Oscar per la miglior canzone (Take My Breath Away, prodotta da Giorgio Moroder per i Berlin) e lanciato Tom Cruise nell’Olimpo di Hollywood, Top Gun si appresta a tornare per un impensabile sequel, Top Gun 2. A lavorare sull’idea, di cui si parla ormai da anni, Christopher McQuarrie, sceneggiatore Premio Oscar con I soliti sospetti e dietro gli script di Operazione Valchiria e The Tourist.
Un’idea che ha entusiasmato i dirigenti Paramount, desiderosi di far tornare in sella anche Jerry Bruckheimer e Tony Scott, in cabina di produzione e regia, e con Tom Cruise, e qui sta la novità di giornata, che tornerebbe a vestire i panni di Maverick, anche se attraverso una particina, un vero e proprio cameo, che in qualche modo omaggi il Top Gun originale. A sognare il sequel sarebbe David Ellison, figlio di Larry Ellison, fondatore di Oracle Corp. e sesto uomo più ricco del mondo. David, amante del volo, ha dato vita ad una società di produzione, la Skydance, che ha prodotto 4 anni il flop sulla prima guerra mondiale Flyboys, costato 60 milioni di dollari ma riuscito ad incassarne 17 in tutto il mondo. Ora, per nulla scoraggiato, David vorrebbe investire altri soldi del paparino sempre nel mondo del cinema, partendo dall’imminente Mission: Impossible IV, per poi passare proprio a Top Gun, film culto della sua infanzia.
Ma voi che ne dite, ha davvero senso partorire un sequel con circa un quarto di secolo di ritardo?
Fonte:Collider