Top Gun ritorna al cinema, in 3D
A partire dal 26 settembre, per tre giorni, QMI/Stardust portano in sala Top Gun 3D, in occasione dei trent’anni dall’uscita
Quando il celeberrimo film di Tony Scott uscì nelle sale statunitensi oramai trent’anni or sono, ci mise poco ad imporsi: come testimonia Box Office Mojo, Top Gun fu il film che incassò di più entro i confini degli USA nel 1986, lasciandosi alle spalle sia Platoon che Crocodile Dundee.
In occasione di questi primi trent’anni dall’uscita, QMI/Stardust riporta nelle nostre sale uno dei film che hanno segnato un’epoca. In 3D, giusto per non farci mancare nulla e restare al passo coi tempi (si fa per dire), voi orfani di Maverick segnatevi queste tre date nel calendario: 26, 27 e 28 settembre 2016.
Film cult di una generazione, che impose il volto di un giovanissimo Tom Cruise alla Hollywood che conta. Lo stesso Cruise che in un’intervista ricorda che uno degli istruttori presso i quali si stava preparando per interpretare il ruolo di Maverick ebbe a dirgli: «ci sono solo quattro lavori che vale la pena fare: l’attore, la rockstar, il pilota di caccia ed il presidente».
E dire che l’investimento fu tutto sommato alquanto contenuto: 15 milioni di dollari a fronte degli oltre 350 racimolati per il globo, di cui solo la metà negli Stati Uniti. Come riporta un recente articolo apparso sul Time, di questi 15 quasi 2 servirono per pagare i voli dei caccia che partivano dalle piattaforme.
Interessante quanto ebbe a scrivere lo storico Lawrence H. Suid, autore del libro Guts and Glory: The Making of the American Military Image in Film: «Fino a quel momento ci si affidava ai volontari, perciò alla Marina toccava aprirsi, spiegare di cosa si trattasse, e questo film convinse la gente ad arruolarsi nuovamente. […] Top Gun ha portato a termine il processo di riabilitazione delle forze militari americane, la cui immagine uscì compromessa dal Vietnam. I film avevano contribuito a portarci in Vietnam perché tutti ci ritraevano vittoriosi, perciò lo shock di perderla quella guerra fu devastante. [Dopo Top Gun], abbiamo ricominciato a credere che potessimo ancora vincere».